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POESIE DI MICHAEL SANTHERS
DAMMI UN COMMENTO LEGGI I COMMENTI pag. 1- 2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12 MAGGIO 2023 Piove da pi� giorni con aria novembrina i morti lamentano fradice le ossa e gocce incollate sulle lapidi fanno da occhiali all'oblio Gli alberi nuotano nel fango e i rami ospiti a vedette in attesa di evolversi mentre gli uccelli con ali a capanne per nascondere le nuvole a implumi infreddoliti E' maggio lava il profumo delle rose e i nasi fuori ruolo inseguono rumori di frustate del vento Strade asfaltate quando il progresso era utile e ora cornice di crateri laghi in miniatura a insetti stanchi del rimiro specie qualche grillo che ha perso un'antenna e non capta umori di copertoni che portano a spasso i fari sostituiti al sole Il cielo � tutto grigio e un pittore inventa una sfumatura a spezzare piatti pensieri in dormiveglia ma subito in soccorso non gradito la tosse di fumo di un camino destato a mal modo dal letargo -------------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati IL SILENZIO DEGLI ULIVI Portano ancora il rimpianto gli ulivi per lo scarso riparo al figlio del padre dei cieli Argentei come i tuoi segni del tempo ai capelli di seta riflettono le foglie i raggi rubati tra scaglie di nuvole in quest'autunno maldestro che prepara maligno al precario le vite Scivolosi i rami scoraggiano ogni animale per appigli di sosta mostrano un'anima in un unica faccia di fatti di vita che offrono lettura di pagine bianche Sono fiori di cuori che hanno chiuso le porte e gettate le chiavi ma per dovere donano il frutto Amore questa � la pianta che assistette all'ultimo bacio nel tuo bisbigl�o del laconico addio all'ombra di luna mansueta che consegn� l'eterno silenzio ..........agli ulivi............... -------------------------------------------------- Dal : Soste precarie UNO STRANO PASSANTE Lo lasciarono solo a guardare il girarrosto dei polli sul viale delle ombre a riposo tra la nausea dei cani al guinzaglio con una digestione a met� La donna con la gonna corta agli eccessi disse posso guardare senza esser fraintesa � un uomo con desideri diversi impegnato a raccontare bugie allo stomaco Gli odori di quegli animali sospesi nel vortice del calore che donava grasso alle fiamme mise fretta ai passanti � strano come i poveri hanno l'orizzonte a due passi con cielo e terra incollati e sognano la verit� separata da un vetro e una moneta suonante disse l'umanista Ciliperti Replic� lo storico Cimar� i politici gli hanno stirato il destino e nel farlo si sono appropriati del sangue manca la benzina per giungere al traguardo dei doni promessi Il vento non tira mai di spalle per quelli che indietro rimangono e mischia polvere e fame per gli occhi e la gola aggiunse uno strano passante senza nome con un identit� coperta da un cappello a falde larghe Quel passante ero io e ora che ho scritto la storia posso aggiungere che chi ha fame non pu� limitarsi solo a guardare e prima o poi qualche cosa nel peggio far� ----------------------------------------------------- Da:Parole Fredde RICORDERAI Ricorderai la ragazza scialba con occhiali e lentiggini che poi divent� bella e intelligente solo quando fu capita e si vendic� Ricorderai il vecchio, stanco soffiava le parole e ti predisse il futuro e lo indovin� soltanto perch� stavi facendo gli stessi errori che aveva fatto lui e che tu credevi virt� Ricorderai un gatto fastidioso che spezzava i tuoi sogni e con la coda li spazzava per farti capire che i sogni sono timidi e per nascondersi hanno bisogno della notte tetra per non vergognarsi Ricorderai i passi verso l'orizzonte e il suo oltre che ti allontanava da cose da l� a poco rimpiante poi scomparse nella gioia del ritorno Ricorderai un compagno di scuola che non parlava mai e quando adulto divent� loquace mor� distratto dalle cose che aveva ignorato perch� senza saperlo le teneva gi� nel cuore Ricorderai tra tante una primavera l'unica in cui le viole avevano il profumo di lei e il vento lo vorticava al cielo e tu geloso degli angeli Ricorderai di essere stato un bambino lo specchio che lo testimoniava ogni giorno e ora ritratta al processo della tua anima mentre tu stesso sei il Giudice ------------------------------------------ Da:Soste Precarie PULIZIE IN CIELO Gli angeli devoti puliscono il cielo residui di invettivi ed implori marciti nel magazzino di Dio e una polvere bianca chiamata neve inzaccherata di starnuti violenti si accumula a terra recinta ,imprigiona ogni passo condanna chi non ha commesso nessun reato Copre ogni pasto di animali e li addita alla fame mentre i poveri cercano una piccola galera di cartone in quella collettiva pi� sopportata Beffardo il sole ai tropici massaggia fondoschiena a chi fortunato pu� permettersi ovunque due mondi a misura -------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati PULIZIE IN CIELO FREDDO Il diavolo s'� affacciato da un cratere ha bestemmiato secco a grilletto ha detto preferisco i miei centomila gradi ed � tornato agli inferi Gli alberi di vetro, flauti del vento qualcuno si spezza e il rumore parentesi di fumo e taglia scarpe d'incauti viandanti tristi si rovistano le tasche alano le braccia Il cielo color bronzo ossidato ha perso l'orizzonte e ognuno spera in qualche voce a costruirselo a distanza I cuori tasti incollati di pianoforte e il tempo finge di accordare facendoli spezzare poi mimando al niente Una palla di piume congelata sopra a un filo di ricordi bersaglio di un pensiero obeso illuminata da un lampione spento con la luce ibernata Nessuno azzarda una preghiera per non sentire il tonfo dalla bocca ai piedi di implori di cristalli frantumati -------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati INVERNO 2021 Quest'anno il governo � caduto in inverno freddo e male e un virus alla gola letale, a parlarsi vicino ignari ultimo saluto lontano mediato dall'aspersorio di un prete Si barcamena la scienza tra panacee e illusioni tra allori e corone di spine e la televisione corrotta a seconda del credo politico a trasmettere speranza o disastri o al meglio in via di mezzo con un sorriso legato alle orecchie e un broncio in serrata bisaccia inviso ai curiosi Sfondo perfetto il tempo amalgama, giustifica reclusioni toglie ogni salto nei prati annulla ai nasi adesco dei fiori agli uccelli il canto di libert� che ogni cuore frenetico a imitare Passer�, dice un venditore di speranza che beve un aperitivo esotico e tiene in mano un ramoscello di ulivo accaldato convinto a spiegare poi tossisce, starnuta fa un cerchio con gli occhi e fulmineo alza un cartello traballante ove scritto a tremori piombati..merce esaurita e si dilegua in un bunker di volpe ------------------------------------- Da:Soste Precarie Mondo amaro zuccherato pagine bianche aperte al cielo,i tetti su teste pensanti,pesanti e zampe di uccelli a scriverle con geroglifici di fame decifrati da fauci Il vento rasoio acciaccato taglia e salta dove gli pare scava alle pendici di un naso s'arresta a una gola infiammata asciuga una fronte fredda sudata Il freddo un attrito del cuore rallenta e stride su una foto sbagliata poi va a zonzo dietro a un nome fuggito dal calendario letto da un bimbo per imparare a parlare Febbraio questo mese conteso dalle stelle � un cappotto lercio venduto dal tempo strozzino e alcuni non riescono a pagarlo e la vita diventa al banco dei pegni una scala di respiri a cottimo -------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati sotto: correzione : vagiti IL MIO PAESE Una piazza e tante contrade ognuna per una malelingua e uno spergiuro a negare come tutti i paesi di chiese e sbadigli con donne rosario di vanto, ha una bella copia e una brutta e ogni abitante due feste una nel fracasso e l'altra nel silenzio ove tutti hanno, avranno una casa spesso non scelta a volte sorteggiata per caso con un giardino ove i fiori sono coriandoli,francobolli alla pioggia petali al vento in fuga alla causa poi ci sono alberi sparsi, verdi speranza con ombra fissa ai giri del sole, non hanno mai frutti e sui rami uccelli festanti al divieto non scritto di caccia, non ci sono indirizzi ma solo foto espresse nel vuoto col sorriso attento a essere lungi dal maleducato e tutti ben vestiti per un matrimonio con un'icona corteggiata da tutti e auto invitati col broncio in una fretta morsa a tagliole Il mio paese su una montagna eruttata dal tempo e le case gradoni consumati dagli anni e a salire in cima premio un dirupo ove rotolano aiutati i ricordi e al ravvivarli solo il dolore che prima o poi stanco lento si dilegua incredulo ai vaggiti ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati PICCOLE ALI Piccola vita che crescevi dentro di me poi d'un tratto pezzo di ingombro che alimentavi le mie paure Corda legata ad un cielo opprimente,abbassato che mi impediva quel salto nel vuoto per farla finita Un prezzo alto di un piacere breve figlio intruso mi sbarazzai di te e ti lasciai dai falchi che mi imbrogliarono facendo finta di cullare la tua piccola morte Ora mi servi piccolo fiore a cui mancava l'ultimo sole per sbocciare e io ti lasciai in un luogo senza tempo Non posso piangere sul tuo cimitero che ho dentro di me e non vedr� mai per� sento le voci del tuo piccolo scheletro vedo il fantasma del tuo piccolo volto fermato a met� Anima mia lo so che non merito pace ma vorrei che il mio dolore ti giungesse lo stesso In un luogo da designare costruir� la tua piccola casa per tenerti al riparo dai peccati del mondo mi trasciner� fino allo stremo per venirti a trovare portarti i tuoi giochi rubati Piccole ali non so se avete potuto volare verso un cielo lontano o siete cadute nel posto pi� brutto e per questo dubbio che non mi basta il dolore non c'� pena che io possa scontare non c'� volto che costruisco che possa chiarire come potresti essere adesso -------------------------------------- Da:Normalit� Incondivisibili tra Maschere Clonate VENEZUELA Paese banana frutto raccolto con falce e martello l� dove la vita vale meno di un filtro di sigaretta incensata all'ozio dell'anima e il tempo orpello di orologi sudati, l'amore un rubarsi di corpi riscattati da figli appena nati gi� adulti a sorteggi di polvere candida Alberi in calura adombrano vuote bottiglie ora aspettano bersagli alla noia, banca ai sbadigli Cani tanti cani in sinistri sogghigni hanno perso ogni rigore al programma naturale di copule e per strada s'annodano al traffico che la benzina al prezzo di uno sputo promuove Terra un tempo orgoglio celeste persa a dadi col diavolo e sala d'attesa per gli inferi -------------------------------- Da:Soste Precarie GENNAIO Rende spugne le case ormai involucro al freddo fa pietre con l'acqua e i respiri tabacco fumato In questo mese ripartono giorni attardati e novizi iscritti per la prima volta a una chiesa Fiocchi di neve uniti al tentativo del tempo di verniciare di bianco sporcizie dell'anima Un vento gelido sposta e incolla tutto in un quadro agli occhi del cielo morente al rimiro -------------------------- Da : Sorrisi Pignorati PADRONI Figli di lontani appropri lisci a scivolare in agi su scie di sudore di schiavi si tramandano lo scettro ...padroni domatori alla figura passano ai respiri giocati nella paura in grugni e ilarit� e come le faine di scarto in scarto a reumatismi in carne mirano al sangue Non passa amore al cuore sfruttato bolle d'aria in vene a giocarsi il vuoto e il sentimento ha bisogno della piena per portare l'incanto agli occhi -Padroni della nostra barca che su lava v�/ dal sogno alle catene ----------------------------- Da:Vite Tremule ATTESE Nel semicerchio d'ultimo bicchiere di vino a elisir imposto a speranze dalla bottiglia scossa, vibrata alla bocca a farfugli e a mantice di noia cos� il sole dall'alba al tramonto inghiottito dal buio Il vuoto la notte riempirlo il nuovo giorno cos� l'inverno per mesi Un bucaneve omaggia il sole per farlo restare e un sorriso tra le nuvole scioglie la neve libera ruscelli festanti ------------------------- Da:Soste Precarie MIKE TYSON Incontrarlo un modo di vedere fremere a terra le stelle e l'allenatore unico a ricordargli che sta dormendo tra un pubblico festante col pollice ribelle tra un arbitro a simulare con braccia una croce ai sogni Tyson un maestro di ballo dell'orso insegna a non ballare pi� e a contare i secondi di un respiro obeso e i vortici di un dente che sorride al vuoto Tyson meteorite i pugni scagliati al cosmo e i suoi occhi scie di lampi congelati specchi a un fantasma che insegue la carne Tyson un riscatto che divora se stesso ----------------------- Da. Sorrisi Pignorati TRANSIZIONE L'autunno la decadenza l'inverno il culmine, il passaggio di consegna saluto del tempo che rivedremo beffardo a pagare il calendario di spalle,al capolinea Sui monti l'acqua e il vento tessono un lenzuolo bianco a coprire le scene In primavera la redenzione sugli alberi spunteranno le gemme sulle croci gli insetti festanti Nei ruscelli il pianto scongelato disseter� tutti compreso i morti sfiancati a correre dietro i rimorsi -------------------- Da:Sorrisi Pignorati RUDERI Case furono costruite in anni con la fune tra i denti e fango nelle unghia e a volte appena il tempo di abitarle per essere falciati con e senza preavviso I figli stanchi di vedere sacrifici e dolore e una corsa senza tregua a perdere scelsero altre strade andarono lontano al rimando di orizzonti senza mai voltarsi se non per sputare o per mirare col naso una rondine che fa ogni anno il viaggio inverso Passa il tempo con inganno fa entrare un ricordo mascherato da sorriso col richiamo di un vagito e torna agli occhi l'antica casa e la vanno a visitare accolti dal festival di rovi e ortiche e non ci sono pi� nemmeno i topi il granaio ormai vuoto il tetto ha perso un dente entra pioggia dalle labbra e il vento fischia una canzone senza titolo che un merlo ha imparato a memoria Ormai cimelio di curiosi e di cuori smarriti e un nome che vale per tutti ..VENDESI..... forse la comprer� qualcuno al solo scopo di non abitarci mai e farla rivivere in un progetto di un cercatore di funghi o forse di un cane senza padrone ---------------------------------- Da:Soste Precarie CIPRESSI Antenne biliose per mandare messaggi al cielo ove in armonia i rari premiati dimentichi della terra si parlano con le ali pietre ai ricordi furono le parole Cipressi dame di compagnia per i morti che vogliono solo dormire Cipressi vedette di allerta per gli avari che nascondono il bottino di sorrisi pignorati Cipressi verdi a ogni stagione a simbolo d'umanit� malvagia mai cambia Cipressi speranza eterna incorniciata da quattro stagioni che a rincorrersi tra i colori dell'anima mutevole regalano al pubblico sbronzo di noia rughe e calendari subito venduti a specchi scaltri mercanti giocano al prezzo tra luci e ombre nel tempio del tempo che a pregarlo � gi� alle spalle Cipressi frecce di un percorso che tutti indicano e nessuno vuole mai fare -------------------------- Da:Sorrisi Pignorati GATTI IN AUTUNNO I gatti avvertono il declino occhi a fessure fisse baffi a frecce d'astuzie coda a parentesi d'enigma fusa a trappole di coccole sanno il vecchio padrone a zonzo a vedere dove passi tremuli timbreranno a breve la neve e il vento suoner� canne d'organo prestate a vicoli irriconoscibili Per i gatti le foglie animali arresi giocano per terra poi s'arrotolano,saltano a simulare topi a chi lamenta ammanchi al granaio L'autunno una sala d'attesa e c'� qualcuno che entra ed esce senza toccare il pavimento i gatti lo sanno s'arrampicano sugli alberi a fermare una tosse una fumata nera e leggere il loro oroscopo I gatti poco amati anarchici al dolore ambulanti d'atmosfere sanno voltare pagina e riscriversi la storia in un miagolio di lamento ---------------------------- Da:Sorrisi Pignorati APRILE 2020 Oggi la campagna pare uscita dall'inverno, nell'aria vene ribollite e aghi di ghiaccio fitte a speranze impigrite al letargo logore al rimando sorpresa al tonfo Maquillage impercettibili si resettano nell'anima dorso a ogni specchio col dubbio a piacere peggio a deridere confondere il senso Fili argentati i ruscelli sempre pi� sottili col canto ormai lamento vanno verso il mare e non lo sanno un p� come noi che parliamo tanto ignari le parole ad annegare nel grande oceano dell'indifferenza Quest'anno � tutto diverso in giro ovunque ladri mascherati rapinano se stessi e alcuni alzano le mani a senso d'eterna resa, tutti hanno paura in un daltonico carnevale che ride a denti chiusi di un killer con milioni di facce compresa la nostra ombre di sospetti ------------------------- Da: Soste Precarie DICEMBRE Zavorrate dal freddo le giornate e come se avessero fretta illuse corrono dietro ricordi del sole beffardo a riposo oltre nero orizzonte Enfisema d'ultime foglie su piedistalli di scheletri vibrati da tosse di vento gobbe squamose,arrugginite in macabra danza cadono in vortici ubriachi d'ultima vita Nell'aria elettrico il buio divora le ore e gli orologi intasati di gesta al rimando reclusi dalla noia in bocche cucite ------------------------------------ Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie PROGRESSO I ricchi rubano e pagano per il lusso i poveri per esistere e la moneta � l'anima coniata dal destino e quando fuori corso la spendono nei bordelli della morte cani e gatti sono i veri amici non tradiscono mai e si fanno sempre perdonare per aver visto troppo o niente senza mai pregare neanche quando il dolore pretende un premio il futuro � un boomerang a ogni lancio pagato con le rughe e le mani ali a simulare il volo mentre l'aria frusta i respiri e la polvere bussa ai cuori con fucili il progresso esca collettiva e gli abbocchi gerarchia di cui vantarsi fino a quando i predatori si confondono con le prede ormai sul trono altalena ---------------------------------------- Da:Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate SARDINE Nel ventre del mare specchio di tanti cieli a volte inquieto a volte sonnolente col due novembre degli abissi unico numero del suo calendario le sardine schegge levigate cineree argentate si compattano, giocano a palla per orche e balene che si divertono ma non troppo e ogni tanto soffiano regolamenti e la palla si comprime per necessit�, ignorata cambia direzione si dilata,galleggia danzante poi si dilegua alle mute parole dei giocatori che con balzi adirati la squarciano e a brandelli sull'acqua incerta tra brezza e fondali con mappe bugiarde e la stella polare nel mappamondo dei maghi finisce nelle reti di pescatori stanchi di imprechi e sberleffi mentre a riva i gatti ansiosi aspettano in dono di ricucire alla fame un brandello di sfera ------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati GIORNI DI NOVEMBRE Fili d'amo appesi al cielo chi a tirare un ricordo chi un amore chi l'oblio chi semplicemente l'attesa Il mare fuoco freddo soffiato da malumori e le nuvole il suo fumo tosse di speranze Le foglie biglietti di fine partita e a terra i vecchi confusi coi piedi cercano il risultato e qualcuno legge un pareggio ancor peggio un'espulsione Le rose stanche a confrontarsi ora sono sole con stelo dimagrito e riso argentato sui petali incorniciate dal grigio a simbolo d'estate nell'infinito troppo vicino Orologi alcuni dimenticati sulle vecchie ore immettono e cacciano dal presente chi stanco di sognare fermo su una foto e vedono il tempo che frena che spinge al solo scopo di dimenticarli ------------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie DISSOLVENZA Il vento, col megafono allerta gli alberi Convegno di foglie morte relatore l'autunno tema il dissolversi Il sole organizza la dissolvenza saluta, sta per partire per un lungo viaggio Un comignolo vortica pensieri di un vecchio che maledice le sue ossa Passeggiano le nuvole si corteggiano sposate da tremori fioriti all'orizzonte rimpiangono il celibato ------------------------------- Da:Soste Precarie CASE ASSOLATE Non c'� un albero a simbolo di speranza e quattro vasi di fiori s'annaffiano con il loro pianto I vecchi sudano evaporano ricordi e qualcuno grosso il pi� triste porro alla fronte I bambini giocano a pallone l'ombra li dribbla nell'ira si danno calci agli stinchi sopportati da frasi volgari ilarit� ai viandanti arresi al progresso I passeri sfrattati da feritoie appollaiati su bacheche sciancate provano a leggere il domani nefasto Qualcuno dice troppe verit� alla luce del sole mancano i misteri dell'ombra guscio all'inconscio ma il sindaco ha promesso sul campanile un nuovo orologio elicoidale a ricordare a tutti il tempo sprecato e a eleggerle lui il rinsavirsi sulle scie delle ore contate a sbadigli parole mute della frequenza del cuore appisolato nell'anima ------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati POVERI VECCHI Poveri vecchi schiena di specchi vetrina di saldi disertati in fila obbligatoria sperano in un sorteggio per non essere sorteggiati con un numero in pi� degli anni e che il silenzio conti per il tempo che non sa contare ma li somma a rughe nel suo bottino Il cielo,un soffitto grigio trappola d'occhi vuoti che non vogliono incollarsi e roteanti cercano un alba che sempre li coglie di spalle con una flebo,il loro sole che non riscalda e si consuma tra bolle d'aria Nell'attesa giocano una partita tra silenzio e pazienza che non sia l'ultima arbitrata da biascichi ruminati tra urla di mimiche espulse Poi raccontano nebulose avventure rifiutate dai libri ascoltate a cottimo dalle orecchie e credute a deliri da infermieri con assensi mal pagati La speranza un oggetto donato caduto e poi raccolto e un frammento a piet� della mancanza a ricordarli -------------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati IN QUESTO MAGGIO In questo maggio la tortora canta ma non incanta nessuno chi ha troppo da fare inseguito dal tempo chi nell'ozio mette barriere ai pensieri chi ha perso un amore mai trovato con la scusa di non averlo cercato chi coglie una rosa e qualcuno si sposa con la persona sbagliata -Maggio ha rubato il copione di marzo e la grandine pepite al sole e chi le squaglia per un anello a rinsaldare un legame che sia sciolto dagli sbagli di sempre e dal futuro che imita un granchio -I profumi stordimenti e delizie o una lenza sfuggita di mano mentre il cuore vanta l'amo a cimelio ------------------------------ Da:Fischi Per Fiaschi DOPO AVER VOTATO Tutti col proprio scettro varcano una soglia e perdono i comandi qualcuno i punti cardinali chi troppo sfortunato il proprio nome All'uscita un gradino inviso a ogni scala flebili i saluti sogghigni i sorrisi e una mano stanca a pararli gli occhi giocano a nascondino ma il sogno � nascondersi per sempre Sui trampoli promesse cadono rovinose qualcuna su un cuscino dimenticato dalla fretta o da sensi di colpe Dantesco andirivieni ognuno cerca il proprio cerchio ormai magazzino di parole e per tornare indietro dare le spalle alla stella polare Il baratro nuova ripartenza problema � trovarlo e nel limbo ognuno meta di se stesso salvo guardarsi allo specchio ove incerti si pu� stare nel vuoto di un simbolo dissolto Passer� del tempo mai paca la vendetta a maledirla si perde nell'oblio a coltivarla � ripetere l'errore ------------------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi MARZO PAZZO Nel cielo di cemento e confetti uno scorpione di nuvole nere coglie di sorpresa la luna e la divora Il Sole, di spalle da uno specchio vede la scena e la copre col suo fumo di pipa poi sputa a terra qua e l� si fa un selfie e lo spedisce a chi ha sete o a chi nuota disperato nel fiume Gli alberi allertano fruste alla fiera dei loro diamanti atterriti da questo mese pazzo con mille farse agli imbrogli Sulle spalle dei vecchi una bilancia a propendere tra pietre e fiori gelati e un taccuino inutile a segnare la pesa -------------------------------------- Da:Soste Precarie JOHN CECCELE -IL PILOTA Piccolo e smunto occhi frecce al destino coi paesaggi alle spalle e quelli inseguiti giocati a respiri, appare e scompare come scintille e ogni curva un diniego e un'assenso agli spalti Al volante del mondo cavalli spronati da fulmini e tuoni e la pioggia non fa in tempo a cadere e se cade l'asfalto la rimanda al mittente L'intento moltiplicare il traguardo e il tempo non fa in fretta a contarsi confuso agli applausi A ogni giro ha davanti se stesso e alle spalle, aureole di sogni e gli anni lo ricorrono alati poi confondono il podio con arrivo e partenza John Ceccele finalmente trova se stesso sorride e con la mano a ventaglio disegna in aria l'arco al trionfo e il pubblico in flato commensale alla gloria -------------------------------- Da:Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate INCERTEZZE La gente si droga e per smettere beve alcol poi nel cielo vede gli ufo e lo racconta e chi non ci crede � pazzo La vita � noiosa ha bisogno di mistero, la realt� una matematica perfetta e c' � chi somma gioia e dolore dandogli solo un nome quello che conviene Il tempo non passa mai per chi spera e veloce come fulmine per chi deve lasciare il podio La natura indica il percorso e tutti dispettosi a deragliare, gli alberi si prestano a simulare morte e rinascita sacrificando le foglie -I fiori a insegnare quanto sia breve la vanit� -La pioggia a cancellare tracce ma poi lascia nuove pagine da scrivere spesso da nuovi autori o dagli stessi con diverse penne -Il mare a dire che ogni suo quadro come pure della terra � il cielo lunatico a pitturarlo --------------------------------------------- Da:Pensieri Alternativi IL COLLEZIONISTA In quel vecchio garage isolato con lamiere orecchie al silenzio e legno ossa del tarlo in una campagna ove alberi croci del tempo in inverno e velluto da festa in estate tanti oggetti di tante storie all'oblio strappati improvviso all'incuria e vegliati accuditi animati da redenzioni di infiniti ricordi di tante vite promiscue legate alcune come fiori stecchiti al gelo inaspettato di maggio e altre migliori,ma sempre con un rammarico per qualcosa incompiuta e la fantasia a riportare il mancante -Un orologio da taschino ritrova un vecchio cuore tifoso ormai zoppo, lo incita a correre ma non troppo fino a traguardo di un appuntamento che le lancette litigiose mancarono -Una vecchia auto Francese prefer� fango e polvere all'asfalto poi la noia la condann� al letargo ora sveglia con carezze e sussurri si riprende la strada -Una macchina da cucire cuc� trame di un sogno per un amore gi� volato alle spalle ora col filo di seta riporta con illusioni la sua storia al contrario ----------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati ALBERI IN INVERNO Boschi non si litigano pi� la luce anzi cercano d'abbracciarsi preganti scheletri all'impiedi col vento forzati si salutano per un addio eterno sempre rimandato e gli animali sui rami divinit� a cercare di ravvivarli, il vischio e il muschio a confermare che la corteccia corazza a speranza vera linfa a ogni vita In vari tentativi merli al commiato pettirossi a donar sangue picchi a bussare A terra i ciclamini ricordano alle ghiande profanate da cinghiali il loro due novembre ------------------------------------- Da:Destini E Presagi UNA GIORNATA DI GENNAIO Surplus di pace indotta tra le mura stanche di raccontare col silenzio mentre fuori l'aria addormentata lontana dall'alitare del vento e dai rumori taciti spugnosi sotto una cupola cinerina intento ad abbassarsi a riposare a ermetico coperchio di pensieri In standby gli animali col canto in cassaforte e il cibo in dispense da trovare Funghi di fumi sui camini ingrassano per dissolversi e gli odori allerta vana del tempo che non guarda mai all'indietro Inquieta una falce di luna per i suoi intermittenti furtivi affacci censurati subito da un velo di nuvole sogghignanti al veto Qua e l� dalle finestre lampi di luce dai televisori ormai specchi alla noia e col dorso a ragnatele alle voci agonizzanti tra bocche a tagliole arrugginite dure all'innesco e al disinnesco di parole senza senso -------------------------------------------- Da:Fischi Per fiaschi IL VENTO RACCONTA Il vento pascola le nuvole le folate sono i suoi cani che le separano,le rincorrono le macchie di sereno campi coltivati Sui pensieri,tremano si torcono le antenne capelli che si liberano dal pettine, sulle pelate,immobili quelle paraboliche La volpe annusa odore di galline alle spalle quello dei fucili nel dubbio si rintana la vita � un sorteggio e a nascondersi rinviare l'estrazione Sabbia negli occhi e a schiacciarla col dorso di due dita qualche lacrima a cui si possono dare mille scuse anche se il cuore ci legge solo addii specie per qualche amore che lo fece battere senza regole Il vento, collezionista di lamenti e vecchio despota che se li riconta la sera e manca sempre uno che l'anima vecchia rigattiere tiene per se stessa Il vento ci racconta storie millenarie in una lingua che non abbiamo mai imparato e a dargli fiato da lontano, i nostri morti ---------------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati INDIZI FESTOSI Vetrine fanno da esche, da specchi e le luci semaforo verde agli acquisti Vecchi cappotti tremano vedono i nuovi a scalzarli e qualcuno unto alle tasche simula indossi ai poveri agli angoli sempre meglio all'oblio in armadi La neve abituata a tovaglia scarabocchiata coi piedi,col vino stavolta clonata a chiare lettere appese a formare un auspicio Qualche cartone illustrato a delizie spacchettato in anticipo e aquilone a giacigli contesi da gambe di legno Salumi ridenti le luci in dispense senza pareti e qualche cane randagio le punta con la lingua sonda ad assaggi Con la coda mossa ad assensi le gazze beccano scarti di vizi s'involano festose allo spreco I bambini impuntano i piedi ad aratro alle mamme al diniego a costosi capricci ----------------------------------------- Da:Vite Tremule GHIACCIO Il ghiaccio,raucedine sputata dal tempo su cui lui stesso scivola indietro Sotto una lastra di ghiaccio dei semi che il pettirosso non pu� beccare e prega il sole,lo sciolga ma questo � lontano a riscaldare le sue concubine Il ghiaccio,argento dei poveri che non possono spenderlo allora si frugano le mani e imbrogliano il cuore a cercare un sorriso simulando in fretta a pagarlo A terra nel ghiaccio si sono tanti occhi perduti dai volti ruotati alle spalle calpestati dai piedi e ogni scarpa di solo andata a cercare calore Col tempo si scioglier� ma a volte dentro di ognuno rimane una capanna di ghiaccio a custodie perenne dell'anima ove ospite qualche sperduto pensiero o una parola Giuda alla bocca ----------------------------------------- Da:Soste Precarie SIAMO La vita � un arco e noi le frecce a volte avvelenate scagliate dal destino nell'ignoto Siamo fili d'erba la morte ci bruca e la prateria rimane sempre verde Siamo granelli di sabbia nel deserto il vento ci mischia e ci consuma e la sola felicit� al podio di una duna che mai pace trova Siamo parole e discorsi evaporano in lacrime rigagnoli di un dolore collettivo verso il mare dell'indifferenza Siamo miliardi di anelli di catena fatta ruotare dal paranco orizzonte per elevare al vaglio l'anima al cielo e leggera e pesantissima a seconda del presagio, del responso Siamo talee interrate della stessa specie sulle scie di tramando di ramo in ramo per tanti alberi in lotta a miglior luce e sempre impauriti da un'accetta ----------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati ANONIMI Quanti anonimi sconosciuti a se stessi e vogliono che qualcuno dica che esistono Quanta gente in continui rimiri agli specchi e poi si cercano in essi delusi nel dorso Troppi a recitare per strada in centomila vetrine appannate da nebbie mentali e le commesse a fare da pubblico e applaudire sorridenti fantasmi che si cercano i volti Le identit� hanno perso l'inconscio si sono rifugiate nel giudizio lunatico di ognuno incrociato per caso e non trovano pace tranne se assoldano occhi benevoli pagati all'inganno I cuori sono bandiere sventolano ad ansimi di amplessi copiati da schermi ghiacciati C'� fame di fama e tutti finiscono sazi solo a piedistalli di statue ignorati e gelidi anche d'estate ------------------------------------- Da : Sorrisi Pignorati PRESEPI Il muschio riporta indietro la storia e muore a gennaio con essa se fortunato in un cartone le spoglie L'asino e il bue rivalutati non pi� a simboli di ignoranti e cornuti ma a badanti sinceri al supremo che nasce sulla terra a rendere un p� umano i peccati Sulla strada che porta alla grotta ancora oggi tante facce da Erode come bravi a fermare il percorso dei Don Abbondio costretti al rinnego e allora molti scelgono un albero con tante braccia ai regali e in cima una cometa con la coda alla quale s'aggrappa la tradizione anche un p� di nascosto, sostiene la fede che a volte vacilla o finisce a terra al salto di un gatto a un fiocco di nastro a riempire il vuoto sul ramo Tante luci a bruciare le nuvole alle tempeste dell'anima oppure a illuminare la pace cercata a zonzo da tetri pensieri -------------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati DICEMBRE La notte dorme su se stessa e le stelle dietro le nuvole, gli animali scommettono sul domani ma alcuni perdono la ricevuta e non saranno pagati Sorteggio di motoseghe incensano l'albero vincitore premiato a favole del camino Salsicce di luci lungo i viali il vento le prova coi coltelli e le avvolge nella carta stagnola le regala ai vegetariani Vetrine appannate,lavagne per scriverci con un dito la lista dei sogni Qualche agenzia col simbolo della croce regala cappotti case per i poveri rifiutano le chiavi aprono con un cappello o una mano concava Ogni tanto da un sacco bucato appeso al cilicio della luna cade farina congelata e i bimbi ci giocano sorridenti a invecchiarsi i capelli ------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati POETI DA 4 SOLDI Desti da qualche sparo di bocca sguardi a saetta assensi e dinieghi alla pace e grugni altalena alle rughe rapiscono volti per strada e gli fanno una vita a misura la notte Spilli di luce a vaghi pensieri occhi di poeti da quattro soldi dormono poco e a lume di candela ondeggiante a spiffero imitano l'ombra di fiamma e come una bussola ubriaca al magnetico la testa per l'unico amore,sul muro che trema sincero per loro e non fa fermare il cuore che pulsa nel frigo, Sono poeti da quattro soldi in silenzio forzato pignorata la voce alla mente satura spugna e con una penna elica a dita indice e medio alano due spaurite emozioni nascoste tra spine nel deserto dell'anima muta, Sono gendarmi e ladri di emozioni da quattro soldi fuori da ogni cartina geografica in galera su un isola di fantasia in un mare di inchiostro dove ogni giorno si riversa l'umore � nero sorgente nel petto carapace d'ogni illusione ---------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati FRANCO BULLONE Si chiamava Franco Bullone la povert� il suo unico vestito la speranza la dote e tutti lo prendevano in giro a chiedergli se avesse una vite Fece una croce a terra col tacco della scarpa ci sput� sopra e part� di notte, senza salutare destinazione l'America che aveva sentito nominare e mentre volava si sent� una rondine che ha distrutto il suo nido e maledice l'ultima primavera Fece fortuna,apr� una fabbrica e Frank Bull il suo nuovo nome e mastic� altre consonanti disoss� alcune vocali poi le fece fischiare a parole e man mano tutti lo rispettarono Un giorno su una cartina geografica vide una lingua biforcuta a raffreddarsi nel mare riconobbe l'italia e un occhio trad� l'altro e fece passare una goccia argentata compressa dal cuore poi con una matita recint� il paese natio con impeto lo scarabocchi�,cemento al sogno di tornare a seppellire tra i fiori i ricordi Scrisse una lettera e la sped� a se stesso che in realt� era quello di un tempo, partito s'era tolto a caro prezzo il dolore pagando oltre oceano con mutuo senza fine ....la malinconia ------------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PIOGGIA DI NOVEMBRE Fili di seta argentata mossi dal vento che starnuta smuovono scarpe sotto soffitti ambulanti variegati Aghi pungono riflessi deformati in pozzanghere ove foglie a barchetta danzano ai bambini incatenati alle madri I copertoni, scrivono percorsi in arabesco subito cancellati e nessuno fa in tempo a leggerli e a volte l'inchiostro trasparente spruzzato sulle facce che mandano missive a parenti sconosciuti A sera i lampioni sorridenti narcisi s'innamorano specchiandosi sulla cotica d'asfalto oppure di una donna che parla aramaico e fa mille autostop senza sapere dove andare e si crede figlia di una stella nel cielo a misura del suo vanto triste ----------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi IL SENTIERO E LA CASA ABBANDONATA Vecchio sentiero ove i passi si sono arresi e ai lati l'erba scommette a congiungersi porta a una casa col tetto che prega e a ogni tegola un salto di fiati mentre le stanze pasteggiano il silenzio che rumoreggia miserie e gli alberi trovano inutile la loro ombra un tempo lieta a canti di bimbi viziati da comare pettegole Nel cortile il pozzo vede in alto il secchio ossidato impiccato a una corda, prima scendeva e lo teneva aggiornato di ogni parto di bocche e a volte il pallone stanco di calci faceva un tonfo nell'acqua e a recuperarlo una festa d'arguzie Il comignolo artritico indice addita il tempo che non sar� pi� raccontato n� tanto meno contato con taglio di mano alla fronte balcone del sole e pensilina degli occhi ------------------------------------------- Da:Soste Precarie METROPOLI Ognuno un globulo tra milioni e alcuni escono dalle ferite e si perdono per sempre Lamiere a involucri di cuori ghiacciati verso alveari senza Regina Luci, tante luci per leggere il progresso sempre nel passato tracima dalla storia schiacciato dalle suola Attori e comparse senza pubblico recitano a se stessi al bancomat gli applausi Lavanderie con le croci e campane a spronare candeggi tra il soffio di parole alate Vita e morte non contrapposte la differenza la fa un dado pescato dal cielo Vagiti e numeri depennati oscuro senso alla meta --------------------------------- Da:Soste Precarie STELLE A NOVEMBRE Una notte giocata dalle stagioni le stelle,marenghi d'oro e i mendicanti provano invano a prenderle poi le additano a una a una e le spendono per la pace Quanti lumini dicono i bambini le puntano col naso e cercano di spegnerle ma qualcuna cade con un dente da latte tra il fischio di un sorriso fessurato Figlie clandestine del sole con occhi senza facce nel buio di una prateria catturate dagli implori riscattate dall'infinito Esche nel mare ai pescatori abbocca la solitudine e una preghiera le riporta al cielo Sono corpi celesti dice lo scienziato ma nessuno esclude siano la luce dei sogni o forse sono candele dei nostri avi che cercano di illuminare le nostre anime smarrite -------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santehrs.com MISURA DEL TEMPO-PROSPECCHIO L'orologio con nonchalance misura il tempo sempre sull'attuale,senza guardare indietro e non ti fa vedere la distanza sfiancante a misurarlo tra partenza e arrivo indefinito tra quello passato e quello che avanza -� lo specchio che te lo somma in faccia -� la prostata te lo ricorda ogni giorno -Possiamo affermare che specchio e prostata monito e contatore del tempo variabili solo alle condizioni meteorologiche e all'et� del lettore Lo strumento possiamo chiamarlo Prospecchio affidabile ma va in avaria quando qualcuno non addetto a testarlo troppo rompe i co..ngegni ------------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com ANGELI TRISTI Angeli di marmo,tristi nella citt� senza semafori non vogliono stare a veglia di certi che in vita appartennero al demonio Due novembre il carnevale dei morti recitato dai vivi tranne il gelo dei respiri Condomini,ove tutti si spiano con le foto e le maldicenze addolcite da epitaffi Lingue biliose i cipressi e compunti maggiordomi di preghiere le servono all'infinito poi sparecchiano col vento Quanti gelidi letti con le stesse coperte per tutte le stagioni Qualche merlo tiene un concerto senza applausi tra i tremori dell'aria che invola qualche petalo ----------------------------- Da : Sorrisi Pignorati www.santhers.com LA PENSIONE La pensione fine di un ergastolo commutato in altra pena la vecchiaia Anni a sopravvivere in una galera con le porte aperte e pregando se stessi di non fuggire mentre i secondini mettevano esche fuori dalle sbarre per chiudertele alle spalle e sguinzagliarti all'indifferenza dei sicari avidi col bottino della fame La pensione un safari a ritrovare gli anni col volto di animali spesso feroci agli umani e in via d'estinzione La pensione un passaporto per volare oltre i propri occhiali e guardarli con la schiena La pensione un sogno con l'incubo di non risvegliarti e un milione di caff� a vigilare la realt� La pensione un timbro scaduto per un viaggio della memoria che non invalida l'ultimo biglietto di solo andata ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com DAVANTI AL BAR Davanti al bar mosche e aperitivi e un calabrone sull'orlo del bicchiere imita un angelo arrabbiato succhia lo zucchero e vede il cielo mentre alcuni schiaffeggiano il vuoto poi riempito da invettive Passa sempre una ragazza vestita a festa ma non troppo viso a scudo,sguardo a terra sveglia sproloqui distillati di maceri sogni dinoccolata va verso il suo infinito da portare pi� in l� ogni giorno fino a dimenticare il posto La noia il vero aperitivo a cui seguir� un pranzo pi� utile ai denti che allo stomaco intento a pararsi dal telegiornale e dalla retorica a commenti ultimo condimento al piatto Sul campanile cero spento a preghiere la campana suona e mendica agli attardati un segno pi� di una mano nell'aria o un muto biascico a ringraziare, ottiene solo un passo accelerato e delle colpe all'orologio ------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com L'ORSO L'orso vaga per i boschi a seminare solitudine poi la transenna con alberi e gli fa un letto di muschio e foglie per farla soave dormire accudita da ombre L'orso parla con se stesso e si convince che due voci sono troppe e per recuperare il silenzio va in letargo a sognare L'orso metafora dell'anima che fugge dal male poi qualcuno gli spara o lo ridicolizza in un circo e ancor peggio lo violenta a rumori L'orso la vittoria dei saggi sul tempo e chi non sa perdere scaglia orologi alla gara L'orso � pace immune alla noia sorride agli umani invidiosi al non senso ...del tempo che l'animale di solitudine felice ha domato --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com NOVEMBRE I cipressi fanno il palo ai ricordi che torneranno il due novembre, alcuni sono invitati altri torneranno per vendicarsi e qualcuno per brindare con una lacrima Novembre,un trespolo dove gli anni s'appollaiano a far riposare le ossa inseguite dagli occhi che vedono l'orizzonte un muro ove si schianter� la resa dei conti Nei boschi cocktail di foglie marce e aliti di vite sospese al letargo tra orme e ombre a ninna nanna ad addormentare una falce invisibile che miete nell'aria -------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi www.santhers.com CADONO LE FOGLIE Cadono le foglie biglietti di solo andata dei nostri anni e noi li cercheremo senza trovarli a un capolinea che si sposta come l'orizzonte ai nostri passi, perdersi la meta essere dimenticati il premio di persistenza che nessuno ritirer� -Il tempo un mangiatore di foglie mai sazio tranne su qualche foto o nel rigurgito di una frase ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com NELL'ARIA L'aria una lapide di respiri e parole e le foglie lenzuolo ricamato sulla terra che tossisce sogni Gli uccelli, croci scagliate sugli addii e spugne le nuvole ad assorbire i lamenti Il profumo dei crisantemi balbuzie alla verit� dei morti che per confondersi si scambiano le foto Velo bianco sulle montagne Esequie del tempo attore di redenzioni ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com GENTE STRANA Ho visto gente con mutande e pigiami colorati correre sul lungomare n� inseguivano qualcuno n� erano inseguiti e non avevano paura poi uno camminare spedito con due bastoni intarsiati e in giro non c'erano le pecore Pi� avanti dei ciclisti non andavano a fare spesa n� a lavorare e con l'orologio inseguivano le biciclette senza mai raggiungerle Adiacente alla strada uno tozzo un p� curvo su un arnese che sudato rivoltava la terra per mettere l'erba a testa in gi� Ancor pi� avanti due che sbracciavano tentando vanamente di volare a volte addirittura nuotare e facevano enormi respiri Sono tornato a casa e dal balcone sul terrazzo di fronte un energumeno che picchiava di brutto un sacco pieno tra l'indifferenza della moglie che pedalava su un telaio senza ruote ------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com OTTOBRE Guerra di venti e quelli caldi si sottomettono a patto di rateizzare tepore ai vecchi che allertano i cappotti Pattumiera di promesse il mare le caccia sulla battigia ove qualcuno passeggia schivando inverosimili e a caccia di un anello fuggito dal dito sbagliato Le foglie si truccano per l'addio e volano senza salutare e qualcuna testarda si presta a bandiera del precario Ride l'uva nelle vigne di li a poco sar� parole che salteranno i denti per un tonfo nel vuoto e raddoppieranno gli occhi ai soliloqui Ottobre,pittore multietnico dipinge sfumature d'ogni anima su una tela che si deteriorer� lasciando i colori ai sogni Questo mese mercante di frutti non si fa pagare chiede solo in cambio le carezze di un coiffeur e la certezza di un letargo delle motoseghe ----------------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi www.santhers.com FISCHI PER FIASCHI Il vento invano mitiga malumori s'infervora,scivola sulle foglie degli ulivi fischia e i cani non vedono nessuno non sanno dove andare e non c'� niente da mangiare all'ora s'azzannano tra loro bisogna pur dare la colpa a qualcuno Un cartone imita un aquilone bussa a una finestra e atterriti due amanti imprecano un perdono che nessuno pu� dargli tranne la verit� Vibrano sui tetti le antenne come a voler scuotere un surplus di notizie e qualche passero custode di segreti s'allena cinguettando a trovare l'equilibrio Il vento,pastore di respiri collezionista di rumori si diverte a confonderli e qualcuno a renderlo pregiato oppure gli d� una voce che plagia una solitudine ipnotizza un'anima senza pace Il vento ladro di parole le svende a orecchie rigattiere pronte a renderle zizzania o regalarle al dubbio Il vento pettina la campagna qualche animale fa da nodo e si segnala a un agguato ------------------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi www.santehrs.com QUANDO GLI ALBERI SI RIFIUTANO DI OSPITARE LE FOGLIE La notte sconfina e occupa spazio al giorno che non protesta anzi � contento di dar meno luce a storture -I ruscelli ingrassano ruttano sui sassi gareggiano ad arrivare puliti primi al mare Gli alberi s'addormentano e si rifiutano d'ospitare le foglie che malinconiche tentano di volare ma appesantite di rugiada il viaggio � breve e fanno da coperta all'erba Porri nei boschi, funghi alcuni maligni si vendicano delle accette e i ciclamini fanno da testimoni Sui campanili gli orologi dicono a rintocchi secchi segniamo sempre l'ora giusta � il tempo che ci cambia la cornice per farci apparire falsi e punirci con la noia Felici i bimbi senza mai perdere giocano a dadi con le castagne -------------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com CADUCITA' Quest'autunno � una sala d'attesa per un viaggio senza ritorno e ogni foglia � un biglietto sventolato dal vento � gratis e ognuno gli d� il prezzo che vuole per sminuire o elogiare la meta Partono le nuvole,il sole e i vecchi inseguiti dagli anni e per fermarli scagliano denti sputi e capelli a volte a gran voce un nome di un Santo e nascondono gli occhi ormai dorso di specchi dietro trincee scavate sotto berretti a coperchio di grevi pensieri spugnosi a galla su olio incolore E' la stagione dei capolinea al rimando e molti a met� strada piantano una croce a fermaglio e nessuno sa da dove sono partiti e il dubbio alibi all'ignoro al fastidio di trovare a piet� una traccia A iniezioni di freddo l'aria calda vibra indurisce le facce agli addii e le mani legno ai saluti I corvi leggono libri d'asfalto con copertine di clorofilla e osano a tenere traccia di pagina distrazioni stirate da macchine --------------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com PESSIMISMI Qualcuno va in cerca di una nuova religione che ci sia un Dio attivo, punitivo giusto e mai volitivo poi s'accontenta di una filosofia spicciola ma all'alba vota per la pagnotta oppure per una mignotta a dispetto di una bigotta Ci sono cani che non hanno amici ma solo zecche e cimici unica scelta � tra libert� e zuppone e alla fine scodinzolano al padrone sognando i capricci di un aquilone o la meta lontana di un airone L'amore � un ladro travestito da altruista col sorriso squarcia il tetro ruba egoismi da sottomettere al suo poi alla fine muore schiacciato dal pesante bottino Le stagioni sono quattro vestiti che un artigiano adatta ai posti e ogni tanto qualcuno nudo ribelle stanco a ogni imposto indosso fuori da ogni moda viene nascosto sottoterra Il progresso � un fulmine e noi il tuono sempre in ritardo ad afferrarlo Il denaro ci illude di affittare il tempo senza riuscire mai a domarlo tanto meno mai a comprarlo e i poveri sono numeri di calendario riferimenti per misurarlo e una croce scianca a fermaglio in eterno breve a fermarlo ---------------------------------------------- Da : Destini E Presagi www.santhers.com INCERTEZZE D'OTTOBRE Cadono capelli e foglie e il vino tenta di riportarli al loro posto Le rondini partono senza biglietto,senza passaporto non hanno intenzioni di fermarsi alla dogana dei fucili Le pagine dei libri scommettono sugli sguardi da catturare e la polvere vola sugli occhiali I panni stesi guardano le nuvole salutano il vento e pensano di ritardare l'indosso quasi sempre ai malvagi I cinghiali giocano a dama con le ghiande e chi vince ha fretta di sparire dagli incensi in agguato Una ragazza mima una canzone allarga le braccia a simulare un volo e un ricciolo ribelle tenta di recintargli il cuore in procinto di andare a zonzo sulla cattiva strada ---------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com FLASH SUL LAGO La natura sembra chiedere tregua alle stagioni e sospende l'avido scalzarsi E' una notte in cui ogni anima ha smesso d'essere una trottola e s'adagia sopra un fianco in attesa di nuovi stimoli di un monello Tremula l'acqua del lago dorme in aliti governati dai pesci secerne luce e voce della luna ferma su una smorfia a incoraggiare cuori zoppi solitari a unisoni pulsioni mentre le rane gracidano alla malinconia via di mezzo in agro dolce tra gioia e dolore in cui s'intrufola la nostalgia certezze del vissuto Solitaria sulla sponda tra alberi assopiti carezzati dalle finzioni del vento una finestra illuminata ove due ombre s'allacciano e si respingono e nel gioco interrotto uno sgorbio a presagio poi diventano tuttuno scompaiono al rumore di un tonfo raggelante al destino che si legger� domani ------------------------------------------ Da:Destini E Presagi www.santhers.com SALUTI Il sole anemico offeso da storture lento va a curarsi nella clinica del tempo Stanca la luna di redarguire le stelle che hanno illuso implori, gioca con le nuvole e arbitra i venti al lancio di panni stesi a una corda tesa vibrante al vocio dei bambini impauriti dal silenzio dei libri Gli uccelli davanti a un naso e a un occhio guercio in macabra danza cadono a foglie morte e seminano piume da sommare al silenzio Cani e agnelli al distinguo di carezze tutte per secondo fine Impetuosi ruscelli cercano di togliersi porri di gomma e ferro e quando ci riescono abbracciano le case si fanno specchio ai corvi Au revoir au revoir in altra lingua pare pi� dolce il dolore ----------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com CERTE FACCE Certa gente cos� povera che sogna a rate fa un mutuo coi pensieri e questi, grevi,strozzini pignorano la mente e la vendono al silenzio Certe facce chiudono al sorriso porta aperta invito all'illusione, s'abituano al dolore e marmoree alle emozioni rese vive da intemperie Statue di carne che camminano promiscue contate alle statistiche sommate al collettivo bisogno depennate al dividente Certi occhi dorsi di specchio al rimiro di chi non li vede ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com SGUARDO AL CIELO La luna falce d'oro assoldata dalle stelle infastidite dal surplus di missive falcia sogni indecenti che non vogliono tornare a chi li ha spediti Il cielo una prateria dove galoppano preghiere in cerca del Santo giusto Una nuvola,scudo perso da Morfeo ferma una freccia di Cupido e a terra il poeta fa l'amore col soliloquio poi scorge due diamanti da regalare all'evento ma sono gli occhi del gufo preziosi al dubbio ----------------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi www.santhers.com PENSIONI EQUINE Ragliano preghiere asini sfiancati col dorso ad arco ponte d'anni zoppi e con un orecchio indice al destino e l'altro a benda su un occhio secco per nasconderlo alla fame, frustati e senza biada tirati al capolinea che corre, sfinimento il senso precedere la coda,il vanto dolore e finalmente pace il macello In televisione premiati animalisti i fattori sorridenti fumano erba fresca inventano un nome glorioso per ogni equino, applausi al regno dell'ozio ----------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com PARTENZE Nell'ora d'aria dei pensieri i sogni fanno un pic nic nella coscienza ma quasi sempre interrotti da una tempesta e nel fuggi fuggi qualcuno si fa male e s'affida alle cure del dolore La mente � si un aeroporto dove ci sono pi� partenze che arrivi qualcuno non sa dove andare e si ferma solo a guardare magari poi decide che il vero viaggio � tra l'anima e gli occhi e nel percorso l'incontro di un amore La ragazza riflett� e cap� che il suo tempo sprecato poteva riprenderselo con l'esperienza e i due baci dati a cottimo voleva girarli a una foto stipata nel cuore Il rombo del motore svegli� i ricordi che come mendicanti chiesero per carit� un sorriso che subito apparve e al� il ritorno, Lei pens� che fuggire non serve dal proprio mondo se uno se lo porta dentro Le nostre valige anche se nuove hanno sempre una cosa nascosta e nel nuovo posto quando per caso la si scorge non si ha pi� il coraggio di gettarla � un diamante prezioso senza mercato .....della nostra unica storia --------------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ESTATE Inferno e Paradiso e la strada � la stessa cambiano gli antipodi C'� chi ostenta chi si rende invisibile chi indossa solo una maschera Barche, cocomeri e cani a dirigere aperitivi e qualcuno scivola su un'oliva fuggita da un sorriso forzato Il mare,una placenta accoglie al viaggio inverso figli che dimenticarono il parto Il sole si fa un selfie nell'acqua grigia al sereno del cielo rende cupa la vanit� tela di ragno i suoi raggi I pesci con le trame spezzate vedono l'amo via di fuga il pescatore gioisce alla trappola ignaro che l'abbocco � solo un suicidio La calura un incenso per gli ultimi e i primi entrambi costretti all'omelia del tempo, l'unica differenza � il confort di una sala d'attesa ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com OMBRE NEL BUIO Occhi di topi le stelle vegliano ombre sotto la luna badante a cottimo madre premurosa che le svezza Ogni ombra approdo e partenza sangue migrante verso nuove fauci La paura gara di respiri salta da un cuore all'altro e qualcuno si ferma per sempre Aliti e rumori spesso solo immaginati e arrotolati nel buio che non fa sconti Deltaplani impigliati tra suppliche dormienti le foglie scosse dai presagi del gufo armato di silenzi leviga col becco le ali allo scivolo di fruscii Tonfi e sussulti nel gioco della speranza li sorteggia al domani evaso dal tempo Ognuno ha il suo orologio conta le attese ma non le somma solo le ruota elemosine agli stomaci -------------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi www.santhers.com CITTA' Loculi e alveari cappa di nero fumo rimbalzo di calura e alberi spennati dai rumori Bambini e cani al guinzaglio dentiere sui manifesti tutti col sorriso in tasca Asfalto,torta per i piedi e auguri scritti da copertoni cent'anni gli scongiuri speranza fin che dura importante non lo sappiano Aperitivi,fermagli a singhiozzi iatture la causa speranza la fede ma nessuno ci crede Insegne,puzzle di consonanti copertine senza nome a leggerle racconto proprio Claxon e sorteggio di dita al cielo effigi alle spalle a distanziarle il traguardo Facce di cera vivi che imitano i morti automa mira d'indipendenza qualche fiore calpestato ricordo di qualche amore perso Cinguettii di cardellini suturano umanit� lacerata nei parchi la solitudine sgomita nella confusione e Dio l'ultimo alibi del sole mascherato ---------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PREPARATIVI A GIUGNO Scorribande di cani sulla spiaggia che fra poco sar� off limits tra ombrelloni che sembrano berretti in rigorosa fila nella sala d'attesa di un bordello Vecchi guardoni dietro quadri appesi all'aria s'allenano all'indifferenza interrotti dalle prime mosche che mirano dritte agli occhi e schiaffeggiate disegnano triettorie subito spezzate da invettive S'allestisce il teatro ove ognuno reciter� ad occhi saturi o alla propria anima fuggita agli specchi e a zonzo per una culla di parole Col suo sciabordio il mare incurante alle tentate tempre del sole non ancora rovente ricaccia bugie dell'anno passato e qualcuna che fu creduta ricerca spergiuri a ogni mimica La gazza a settembre scorso trov� tre anelli ognuno per un amore ma due erano falsi e sul terzo c'era inciso un dolore ora spera in un diamante scagliato per rabbia a un tradimento La ruspa appiattisce una duna grande come il seno ribelle della Svedese che simul� allatto a tante gole e alcune prese a borsettate da gelosie di finzioni ---------------------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi www.santhers.com PULLMAN Gli anziani in gita sul pullman dicono all'autista che fuma per coprire aliti e stordire litanie � un viaggio che non potemmo mai fare vai veloce e frena, il tempo non aspetta e la fretta ubriaca si beve i paesaggi noi siamo gi� saturi di troppe cose che non avremmo voluto mai vedere Al primo capolinea in fila per pisciare � un sollievo che li riporta a casa ma il posto dice non � vero � solo l'anima che in un lampo vi ha traditi Qualcuno a una visita guidata sussurra � tutto molto bello purtroppo l'orologio che portiamo dentro � sempre in ritardo su ogni sguardo proseguire o tornare un percorso baro per una meta che ci insegue, la nostalgia un andirivieni di pensieri e non c'� pi� voglia di raccontare pi� ci allontaniamo pi� ci zavorrano i ricordi alla fine ci rimarr� dentro solo l'odore del gasolio e un sogno che cerca chi lo gener� ------------------------------------------------- Da: Fischi Per Fiaschi www.santhers.com COLLINE Infervori di vento seni di sguardi accarezzati dal tempo Tremori congelati dipinti da stagioni scolpiti dal pane alla sorgente del karma Letti di sguardi amplessi di ricordi e silenzi rosari d'allodole fulcri ad altalene d'orizzonti Colline scoliosi dell'infinito curve al silenzio trampoli di poesie scivoli di ritorni cumuli d'arrivederci avamposti di malinconie porri di terra Colline dossi dell'anima dissuasori di nostalgie pentagrammi curvi di parole mai svezzate dalla bocca Candelabri che reggono cipressi e portano gli anni al cielo ----------------------------------- Da:Fischi Per Fiaschi www.santhers.com UNA PARENTESI IN CIELO Una parentesi aperta ai sogni l'altra a chiudere � caduta nel mare un pescatore tenta di riportarla in cielo con una bottiglia di vino poi la vede in alto falce dorata per tagliare il nero destino o spronare angeli stanchi messaggeri appollaiati sulle stelle Passeggia la luna sul campanile si ferma a berretto e getta un'ombra su un cane che piscia impaurito abbaia a rumori sinistri allerta un cuore con un'ala spezzata adombra un'ernia chiodo del tempo Sul fiume una lama di luce punge bisbiglii al silenzio danza a vegliare addii segreti omisero promesse al ritorno lasciarono dubbi alla pace e qualche rosa a incitare una croce La luna,netturbino dei sogni maceri li smaltisce alle stelle fa un compostaggio per concimare speranze pi� a portata di mano a terra agli umani Sulla tovaglia nera mangia di tutto ingrasser� come sempre partorir� oroscopi ai nasi lascer� la placenta al dolore uno stradario ai contadini per trovare il numero esatto ai mistici calendari dei campi -------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com NOTTAMBULI C'� chi scola l'ultima bottiglia e barcamenandosi la poggia nella feritoia di un muro poi con una sigaretta si fa una stella a uso e consumo la interroga,la consuma, la ravviva con pensieri malsani e se non risponde la getta al diniego di una scarpa La volpe studia come scansarsi dalle macchine e a volte legge un libro sbagliato e i copertoni la stipano al domani dei corvi o l'appendono al naso pinzato di un netturbino Sputano fumo le prostitute all'omelia dei sensi troppi amori morenti spergiurano ravvedimenti e i tacchi a spillo confermano che tutto � precario mentre il compenso � a umore di luna coperta e scoperta dietro veli di nuvole a volte stracciate da sbuffi d'attesa e vento mosso da schiaffi mimati o da gonne al saluto di idilli Stridii di freni redarguiscono motori assetati stanchi di portare a spasso sogni che in certe teste non ci vogliono stare troppe vuote non hanno appigli al concreto Diamanti in cerca di cuori con palpiti al bello sono occhi di gatti,brillanti s'incrociano al rimando breve di furti d'amplessi e miagolii frustanti irritano cani randagi e ricordi di vecchi restii al presente percepiti condanna del tempo sciupato La notte � il dorso del giorno e ognuno a sparlare,pugnalare alle spalle per poi smentire tutto all'abbraccio dell'alba oppure solo a dire non ho testimoni ma non c'ero sono senza colpe alla luce del sole Fiaccole senza padroni, i lampioni in onore di anime vaganti che hanno perso la pace in proteste a esser recluse tra quattro mura ove il soffitto coperchio a ogni volo di fantasia -------------------------------------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com SONO TUTTO QUESTO Assassini d'armonie coi loro fucili abbattono pollici di piume tasti di pianoforte orologi di stagioni risvegli musicati leggiadrie di voli aghi che cuciono note palline di rosario del creato colori di mosaico dell'anima virgole e punti a pensieri grevi segnalibro di sguardi sull'incanto additi di bambini postini di polline distrazioni di umori calendari viventi ambasciatori del sole schizzi di libert� tatuaggi del tempo capricci saltellanti parentesi del vento capolinea di miraggi puzzle del vuoto animatori di siepi foto di ruscelli fiori della nebbia galleggianti di pensieri incisori dell'anima muratori d'addii diamanti della neve respiri del bosco coiffeur alla noia trespoli d'occhi sull'infinito fiati del silenzio vessilli di poesie geroglifici degli angeli ----------------------------------- Da: Piccolo Rumori Dell'anima www.santhers.com DOPO LE FESTE Dopo chiassose feste stelle di vetro per terra e lacrime di stomaci pentiti -aspettative deluse e il silenzio s'addormenta sulla giostra dell'orologio e nel sonno l'incubo del frastuono Alcune teste svuotate di rumori pur di dare un peso al collo restio a solo trespolo a capelli pronte a riempirsi di tutto anche dei propri sproloqui e se poi c'� un cane senza colpe a cui dare l'agonia o il rumore di barattoli da calciare sotto casa di vecchi senza pace che bersagliano con stridule parole superstiti denti che non mordono la vita, ancora meglio I rumori,abusivi di promiscue identit� prepotenti occupano case mai abitate rifiutate da sterili pensieri ai quali la societ� a onor di carit� solo chiedeva in affitto,riflettere ---------------------------------------- Da: Poesie Cialtrone www.santhers.com TUBI DIGERENTI Tubi digerenti ambulanti invadenti con la parte alta detta comunemente testa e intasata d'escrementi Bruciatori d'ossigeno reso flatulenze auto combustione d'anima moto al peggio Estorsori d'additi e paragoni in spregio e sfregio ad animali di gran lumi, favole dritte al male diseducare il fine con allori al podio Bocche sferraglianti a distruggere armonie e in mira al vanto Compostaggio di sproloqui a concimare gi� inverminiti crani Facsimili umanoidi putride anime del diavolo, fuori corso Agglomerati di batteri proliferano alla fotosintesi con luce di digrigni propri -------------------------------------- Da:Vetriolo www.santhers.com INSONNIA Per riuscire a dormire inizi� a contare le pecore ma nella conta ci fin� anche il montone e siccome ha le corna Morfeo bocci� il sonno e per punizione disse di contare queste anche degli umani Non si scoraggi� e si mise a contarle ma poi s'accorse portate da entrambi i sessi inoltre che erano a miliardi e ci volevano anni Nello sconforto i pensieri nervosi si dileguarono e le palpebre s'adagiarono dolcemente sugli occhi che chiusero alla luce e aprirono ai sogni Triste fu il risveglio quando s'accorse allo specchio d'avere in testa sinuosi palchi d'aspetto cervide ------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com GUARD RAIL I corvi appollaiati a veglia di presagi sui guard rail attendono brioches appena addentate e lanciate dal finestrino da bambini viziati, annoiati Binari a fiori di plastica annaffiati da madri che parlano col silenzio a cui danno un volto frustato dal rombo dei motori Guard rail fioriere con fiori che non conoscono stagioni e il dolore si prende il nettare immaginato in cambio del pianto che l'annaffia Linee di zinco tracciate per l'infinito e stracolme di punti a capolinea ognuno a sosta di croce trasparente disegnata da una mano e piantata su cumulo di inchini e mugugni dal nome preghiere ----------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com FOLLIE La notte resetta la mente e alcune follie cacciate a malo modo vagano e non trovano caos fitto bosco dove nascondersi e senza difese belve braccate,impaurite pronte a tutto anche a uccidere e poi a renderle pi� feroci anche le stelle e la luna a illuminarle nell'inquieto vagare Le follie,carburante dell'anima bruciano e i pensieri a raffreddarle e spesso combusti anche loro squarciano il cervello e l'unica ragione dissolversi Le follie, esche necessarie a tirarle serve a misurarsi l'esistenza a togliere il tempo dal putrido stagno e trascinarlo nell'acqua corrente che mai torna indietro Le follie,scarti della vita a saperle riciclare nella pace il segreto altrimenti tossiche esalano ogni gioia e il traguardo del cuore � un capolinea a cottimo --------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com TUTTO CAMBIA Tutto cambia a primavera il sangue istiga copule e redenzioni degli alberi si ravviva il muschio sui cuori di pietra che non cambiano ai volti il malvagio Convegno di nuvole clandestine esacerbate dallo sfratto a volte lanciano pietre o piangono a dirotto e alla fine tacite salutano con addii di ricatto Nel cielo gli uccelli croci volanti ognuna per una lettera di una preghiera d'esortazione che a terra la morte non sia gioco I profumi dei fiori adescano insetti e nasi stanchi al tanfo del macero di anime esortate a germogliare alla nuova luce I bambini cambiano i denti al sorriso da adattare ai nuovi raggiri degli adulti e allo stupore per capriole che sembravano impossibili ---------------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com GUARDATELI ( I Nostri Vecchi) Guardateli son loro sembrano prototipi di vino e ossa usciti da un capriccio borse sotto gli occhi faccia da asfalto mal riuscito si oppongono al vento misto di richiami e scosse a labili lamenti a ingombre permanenze Sono loro chiodi arrugginiti in ruderi da depredare finestre di fango dove sguazza l'ultima coda della storia Sono archivi di anni ammassati nel progresso postini di una misera pensione per costruire un loculo possibilmente in alto lontano da una zampa di cane Guardateli sono uno specchio baro che ci riflette nel misero domani e chiss� se troveremo posto di fronte a loro per poterci finalmente guardare a occhi pari ----------------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com FEDE POLITICA La destra ruba la sinistra fa il palo e quelli di centro trasportano la refurtiva da dividersi al capolinea -Si scannano gli elettori a contendersi i rimasugli -Stampa e TV parlano di trasferimento di merce -------------------------------- Da:Vetriolo www.santhers.com STRANEZZE A PRIMAVERA Lo scoiattolo appena svegliato non ricorda la nocciola nascosta e la ghiandaia che l'ha rubata chiede cospicuo riscatto ..che il roditore rompa il guscio e divida il frutto a met� Un picchio martella un tronco e i condomini gli fanno causa il tasso il loro avvocato, la parcella un nido con uova Il contadino con la fune ruota la puleggia della motozappa e questa sbuffa soltanto non accenna a ruggire e lui dice ingrata per l'olio che ogni volta ti ho cambiato in anticipo poi coi piedi pesta il berretto e maledice il vino gi� aceto L'acerba fanciulla sente fremiti al seno e a rassicurarlo con mani tremanti il sangue accelera e sosta agli zigomi e a un limpido ruscello il rimiro e a bagnarlo a farlo scappare a vene nascoste Raglia l'asino appena lustrato alla corteccia di un tronco incide il suo nuovo CD dal titolo..basta paglia � l'ora del fieno e leccornie Strani versi dei gatti giocano a cowboy a domare selvaggi impeti e spesso scalciati applaudono con zampe al cielo la perseveranza -------------------------------------------- Da:Vite Tremule www.santhers.com VINO Nebbia liquida dove galleggia a zonzo l'anima Bagno di sviluppo delle foto rifiutate dagli occhi Sangue nuovo per far navigare verso la dimenticanza le scorie dei pensieri Vino,lacrime colorate per festeggiare il pianto Rosolio per battezzare un amore che non esiste Olio per far scivolare le parole sul dolore Nettare di terra richiamo per vecchi, specchio da bere per ricostruire il puzzle della loro infanzia sorridente ------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com STRADE Le strade fossi allineati l'asfalto pelle col morbillo e qua e l� cerotti neri pressati da chirurghi arancioni mentre ai lati alberi spennati dai rumori con rami secchi impallinati da fucili Nelle macchine assensi a se stessi e al parabrezza che inanella inchini al sole e a chi capita e qualcuno da campagna arlecchino in risposta simula addii con la mano Quando piove i copertoni benedicono vestiti e ricevono bestemmie o parentesi a dita in espansione o ancor peggio invettive a nomi scritti da parecchio sui calendari Cartelli a indicare percorsi boomerang alcuni cadenti e arrugginiti come a dire perdersi � normale in ogni viaggio prima della meta trova te stesso prega la tua colpa che hai assegnato ad altri Strade,vene nere intasate a volte il sangue tracima o ritorna indietro o semplicemente s'adagia a specchio in una buca ove si rimira il cielo ------------------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com IL PROGRESSO Il progresso � inarrestabile il lavoro � troppo per pochi e niente per tanti che lo cercano per rifiutarlo, tutti votano il passato nel futuro per lamentarsi nel presente Nelle campagne desolate non c'� pi� l'allodola le sue aureole ereditate dai corvi il canto dalla televisione il nido da una bottiglia vuota I contadini spandono concimi ceci del diavolo a punire la miseria inginocchiata La gente si parla coi motori e con pezzi di specchio che non riflettono, domande e risposte sono identiche e tanti le scrivono per leggerle senza pensare magari solo per interloquire di spalle con se stessi Sui tetti,padelle senza fuoco col calore degli insulti friggono metalliche voci e le servono ai fossi nei divani Incenso ovunque e omelie ad alibi del destino e le bombe a diffonderle pi� veloci nello orecchie in un mondo a parte con le cuffie Un tar�ssaco fiorito nelle crepe dell'asfalto a ricordare che la natura vince sempre, con due foglie fa le corna a scarpe senza padrone e a copertoni sfuggiti ai cervelli --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com GLI OMBRELLI Gli ombrelli a volte si credono aquiloni forzano una mano e vanno col vento poi questo traditore rallenta e finiscono sui rovi e fanno da bandiere a pi� intenti chi per un merlo chi per un pettirosso e chi per un canarino che osserva da una gabbia Gli ombrelli sono come i pensieri prima o poi scappano e diventano parole spesso poco gentili Gli ombrelli sono cupole e noi sotto ci crediamo Santi ambulanti e ci nascondiamo al cielo che disapprova il percorso Gli ombrelli s'innamorano e nei vicoli stretti timidi provano di baciarsi e qualche volte s'arrabbiano con occhi indiscreti che tentano di chiudere --------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com SOMALIA La morte gioca a dadi con le mosche e la carne litiga con le ossa Danzano i Kalashnikov, bersagliano le note di una litania orfana di denti Una lente cerca tra la sabbia creduta farina la gobba di un cammello che mastica sale Dirimpettai un minareto e una chiesa si parlano tramite un agnello in andirivieni vola sul dorso di un corvo Un bambino addita una traveggola e due oasi negli occhi zampillano argento A bagnomaria le speranze cucinate dal sole e conservate nella dispensa del vento --------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com PECORE Tra il gregge e l'orto di verdure ci deve essere il pastore,o il recinto o il cane � inutile eleggere una pecora a capo e illudersi a istruirla a preservare l'insalata -------------------------------------- D: Poesie Cialtrone www.santhers.com THYSSENKRUPP D'acciaio le carogne squagliano vite a cottimo, fabbricano morti punzonati col nome profitto In concorrenza di mercato sono leghe speciali di ossa e sangue arricchite d'indifferenza e temprate nell'urla d'agonia Sono cavie sorteggiate aspiranti prototipi pregano l'esperimento per durare, l'ambizione � metamorfosi da una lamiera a pane Thyssenkrupp � un regno di zombie governato da sciagure ha nella lava il sole e olio bollente a refrigerio, esche sono le stelle dipinte su funereo mantello Stampa e TV falchi a un clamore di atomi ribelli alla chimica e sfociati in pianto, domani scriveranno di umani archiviati e nei dettagli,di pacchi in legno dal laboratorio a scaffali di cemento Un'omelia sar� corda di sipario sollievo all'indifferenza di iene e occulter� il pane secco,alle lacrime ----------------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santehrs.com L'AVVOCATO CAGLIAVONE Con voce soave, suadente l'avvocato Cagliavone disse all'esacerbato Sig. Cantone in riguardo alla prosperosa moglie ..Ai tanti complimenti forbiti al cane della signora,persino al guinzaglio purch� fermino al braccio ci pu� essere pena che garantisco ma alle dubbie allusioni ....ci devo pensare mi devi mandare a colloquio spesso l'amata affinch� io possa rinsavirla,istruirla e questi per fermare la cieca gelosia ottenere riscatto alle offese fece rigorosa realt� del consiglio, e un folle segreto progetto per la rivalsa ma la commessa abituata a Varsavia a guardare torri e orologi a fare del tempo incertezze e avventure a sognare viaggi e delizie si lasci� andare e fu complice, vittima delle galanterie del ricco avvocato maldestro e poi disse beffarda al marito sei stato tu che mi hai offerto due vite e mi hai lasciato la scelta migliore -Se davvero mi ami spendi pure tutti i tuoi averi con un altro avvocato -L'uomo bruci� ogni cosa del patrimonio per la bionda fatale ancheggiante danzante dagli occhi di ghiaccio dal cuore muto, distante -Fin� per mendicare e riuscire a guadagnare una corda e vi leg� la sua tormentata vita ma stavolta senza contese sotto il ponte.....di tutti.... ove ogni tanto qualcuno disegna nell'aria a forfait una croce --------------------------------------------- Da : Voci Dall'Inferno www.santhers.com MARZO Marzo � un clown imita tutti i mesi, sommerso di canti e colori festoso balla con le fanciulle poi stanco s'addormenta e quando si sveglia rotola nel fossato tra inverno e primavera -A soccorrerlo aprile perde un giorno e la coda con qualche scherzo ------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com AMEN Oggi la Televisione � una scuola di corna, cervidi insegnanti con smartphone spiegano tresche mappano alcove puniscono introversi Per cercare qualche rettitudine tramite i politici bisogna rivolgersi a cani e porci Lo Stato,lettiera marcescente sollazza le copule sotto al cielo che vorrebbe chiudere in monito al decoro Tra analogico, etereo e digitale la Chiesa redarguisce e perdona tutto compreso le sue malefatte Per non essere indiscreti gli angeli custodi hanno chiesto il trasferimento su altri pianeti ma Dio stanco vecchio e depresso e forse in ferie non d� risposte ------------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com NEVE Farina dei poveri scende dal cielo mandata da Diavolo Si lamentano i panificatori fatica l'inferno a cuocere il pane Il pettirosso,infreddolito ha un carbone sul petto ma non cuoce nemmeno una briciola Angeli imbiancati accecati,inzaccherati ritornano fantasmi al Supremo ---------------------- Da.Vetriolo www.santhers.com TANTA GENTE LA SERA Tanta gente non ha nulla da perdere e da trovare la sera esce e non sa dove andare guarda vetrine piangere miserie ed � contenta sente dolore alleato Le insegne ormai hanno poco da dire le esche sono finite e le poche rimaste pentite gridano allerte In fila, nel loro carapace tartarughe veloci, rombano e fumano frustano ricci con aculei spuntati sotto i portici nei loro cappotti Gendarmi del buio i lampioni chi dorme,chi veglia curvo il proprio destino chi intermittente protesta al progresso Ogni tanto,urla schiamazzi e risate a caccia di riferimenti poi qualcuno gioca con palloni deformi, di vetro e non di rado si rompono a un colpo di testa e sangue e alcol ultimo cocktail d'addio Parodie alle stelle sigarette e copertoni che bruciano tra sgommate e stridii di freni, saluti che hanno perso parole sputate col fumo,rubate dal buio -------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ALLE URNA Pecore analfabeta firmano con una croce la delega del proprio destino davanti al Notaio della speranza I delegati hanno gi� venduto gli agnelli di future copule ------------------------------ Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com A VOLTE L'anima gelida s'allea con l'inverno il cuore lavora a cottimo e non sa del contratto La tristezza lascia il dolore imbalsamato si posa sulla faccia poi s'innamora dello specchio tradito da un sogghigno I giorni,pagine al vento si litigano i capitoli e a chiuderle per sempre senza averle mai lette la pace a cui ognuno assegner� un capolinea ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com INCONTRO ELETTORALE Sgomitare simile a remare e colli pioppi al vento in platea a farsi notare Rizieri Pece naufrago che cerca di respirare poi finalmente incrocia lo sguardo dell'Onorevole e a fianco Remualdo Paglia,ingelosito gli pesta un piede fulmineo ritratto e trova spazio nella calca e una fessura che taglia il palco Volti sudati a caccia del Re ognuno ha un diamante per la corona e braccia alzate a donare scettro Poi cani ad ossa tutti al buffet danzano bocconi e code nell'arrivederci di miracoli da vidimare Rimbalzano tra facce di pietra e muri parole forgiate da entusiasmo temprate da salive cromate da bugie Ognuno con un Santino tutti verso casa felici, galanti a cedere il passo alla propria ombra e stella polare la sigaretta che qualcuno intossicato, bacchetta --------------------------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati www.santhers.com L'OMBRELLO Una volta l'ombrello era un piccolo tetto ambulante e ospitarvi sotto qualcuno era motivo di soddisfazione e di piacevole conversazione se non addirittura un onore Oggi piove ma l'ombrellaio non vende ognuno s'arrangia chi porta a tegola un giornale chi a berretto una busta di plastica chi semplicemente corre veloce chi rasenta i muri sotto un corncione Solo i vecchi hanno l'ombrello per poterlo poi girare a bastone ma c'� anche qualche statale disertore al lavoro, lo calca in testa ad arte obliquo a taglio di sguardo per non farsi riconoscere Qualche timido innamorato lo usa a sipario impreciso per spiare il suo amore e come sempre incauto all'incanto si svela suscitando ilarit� Per i bambini una specie d'aquilone zavorrato da moniti adulti e aspettano ansiosi alibi il vento per farlo coi sogni volare ----------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com PRESAGIO Aleggia in cielo un avvoltoio, a terra c'� un cuore cronometrato dai corvi -Sul podio saliranno spenti respiri e sangue premiato in nuovi emissari applauditi da ali festose ---------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.comn ARIDITA' Arida la vita a volte secca ogni gioia e l'anima sterpaglia dove covano i ricordi e il dolore un fiammifero sfregato sulle ferite dal cuore, scintille i pensieri incendiano l'erba morta e rimane solo cenere -Fumo e scoppiettio incenso e omelia all'indifferenza ------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ZAPPOETA Ho portato avanti per anni due scritture parallele una con la penna l'altra con la zappa entrambe per scrivere poesie -quelle sulla carta mi hanno portato alle bugie quelle sulla terra al vino che mi ha fatto dire verit� -Ora bevo e scrivo e non mi crede nessuno -Una bottiglia e una penna i due involucri a custodia ognuna di due mezze verit� da far sposare per una sola,intera -Alla gente interessa solo il vino e non l'inchiostro ------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com LA CASA NEL BOSCO Casa un tempo ora rudere avvinghiato da radici le pietre ossa spolpate di sogni i rovi vene scoppiate di sangue arrabbiato e finestre occhi guerci paralizzati sul vuoto Partirono con attrito di stomaco inseguendo un filo da pesca e un tozzo di pane traveggola d'esca Nessuno � tornato ma il dolore � rimasto sotto porri di renaccio e l'ombra maligna Qualche vecchio ricorda un soprannome ridicolo evoca indomite sconfitte e il perdono d'esistere tra l'abbaiare di un cane affamato che simulava ossa ogni ceppa fuggita a un'accetta Senza carte legali un gufo l'ha acquistata dal tempo a patto chiuda un occhio ai fantasmi e ogni tanto un canto al ricordo augurio al destino d'oltreoceano ------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com STRANEZZE ANIMALI E' carnevale,gran trambusto e a marzo si voter� Tra tante maschere di topi, gatti,orsi e altre spaventose il mio cane coadiuvato dalle aureole nere di un corvo gracchiante abbaia minaccioso digrignando i denti ai manifesti elettorali con volti rassicuranti belli e sorridenti -------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com VIALE D'INVERNO Nel freddo che fa danzare i denti e irride i lampioni sul viale di vetro bussa a se stesso il bastone di un povero che illude di portare al podio i piedi impacchettati con plastica occhialuta A molla gli arti di un passero croccanti al salto e assenso al vuoto col becco a ingoiare briciola immaginata, s'invola stanco verso indomita speranza Siede il tempo col berretto di nuvole sulla vecchia panchina di ferro aspetta l'inchino del sole per alzarsi e contare i respiri con incolmabili ritardi sulle falcate mutevoli del cuore ------------------------------------------- Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com DILUVIO Nuvole compatte saldate, vano il tentativo di saette a spezzarle Sangue trasparente scende sulla terra a purificarla e i peccati degli uomini si ribellano sotterrano i peccatori Bisogna chiedere al corvo dove mettere le croci e al pettirosso di togliere le corone di spine --------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com CARNEVALE A carnevale i bambini diventano eroi gli adulti pagliacci a deridere verit� che mai hanno avuto il coraggio di dire Angeli e demoni si scambiano i ruoli e nella parte completano l'anima Gli amanti tradiscono due volte una col volto e l'altra con la maschera I coriandoli sogni segreti prima volano poi alcuni s'incollano ai piedi altri a terra, lapidi con epitaffi interrotti Carnevale il due novembre dei falsi nascosti per tutto l'anno dietro mimiche, vere maschere che in questo periodo dismesse seriamente per scherzo -------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com L'INFERNO (Aforisma) L'Inferno esiste, � sulla terra, una distesa immensa di carboni ardenti e indigenti scalzi,in andirivieni senza pace maledetti li soffiano -Ogni tanto ci sono rigogliose oasi dove i ricchi amici di Lucifero lussuriosi si dissetano e rinfrescano e hanno messo in giro ad arte la voce che tanta sofferenza ai dannati che bruciano alla fine in premio l'invola al paradiso, in realt� � solo il modo per illuderli e non essere da loro con ferocia assaltati -Oh! voi che leggete cancellate col fuoco le oasi siete miliardi, in troppi per pensarle a sollievo ----------------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com SONDAGGI IN INVERNO Un raggio di sole e avamposto di un petalo della mimosa e una lama di freddo taglia netto l'azzardo Due semafori rossi sulle guance di un bimbo e una nuvola di vapore alla bocca che mastica un dente precario e la madre con mano a termometro lo riporta al rigore nella sciarpa l'incerchia a un negozio lo premia Si pavoneggia un bucaneve incauta una scarpa frena in ritardo l'incolla all'impronta effige d'illusione morente Mette i punti alle trame,il merlo sulla neve lenzuolo bucato, molleggiando canticchia pericoli l'intreccia a una scheletrica siepe serpeggiando si dilegua a un gatto affamato Fruste al vento, rami spogli e cappotti alati in fuga al rintano mentre farfalle impazzite i fiocchi di neve ad avvertire che l'inverno avvoltoio � ingordo di tremori e d'ogni vita precaria ------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com AUSCHWITZ Senza identit� lacrime al frantoio divorate dagli occhi vanno fumo al cielo sparate da ciminiere Valigie di solo andata piene del rumore del fischio di partenza aspettano una mano che torni dall'ossario Nero quaderno cortile di fango con segnalibro di filo spinato saturo di numeri accatastati farfugliati a oltranza dalla vergognosa storia Una conca nella terra una ruspa una croce di vetro i fortunati tutto qui il modesto funerale di Dio alle carcasse Il ricordo lavato dalla pioggia addolcito dall'erba disegnata a coda tagliata da un'ascia e stesa su una foto gialla insidiata ancora da menzogne Anime combustibile di treni su binari dell'umanit� verso il capolinea degli occhi Denti,valigie e stracci testimoni narranti ------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com NULLA INVISIBILE Il vento,gregge di respiri che da tempo evasero dai denti, incendia, raffredda alimenta, sottrae sporca, pulisce carezza, scompiglia pettina campagne fa ballare alberi, un nulla invisibile presta a ogni cosa la voce fiato d'organo suona nei vicoli arruola lamenti,li occulta strozza urla al dolore attenua adii incatena amori bussa a porte e finestre illude indomite attese avverte prede e predatori in una partita ove a volte si schiera alla fine -Vento,vela dei pensieri li porta lontano e spesso impetuoso li frantuma agli scogli -E' un postino di lacrime e il cuore un mittente, a volte arriva in ritardo al destinatario gi� morto ---------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com RITORNO Torn� in inverno, sotto al cappello bavero e sciarpa carezzavano le vene indurite bastonate dal freddo Con passo veloce croccante al gelo e un ricordo indurito che stridulo frenava Poi guard� la finestra ove Lei un tempo s'affacciava ormai porta di un frigorifero ove gli anni congelati razziati dal tempo e sul davanzale un passero arruffato cantava il furto Per un attimo rivide la sua bionda chioma ma in realt� l'inganno di una goccia dorata sgorgata dal nulla forse da un pensiero, penzola al sopracciglia punta da un ago di sole scossa dal vento gelido Si dilegu� tra passanti senza meta e di quel posto giur� di scordare persino il nome Il fischio del treno lo divor� nell'infinito e l'abbaiare di un cane monito a non tornare ------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com SERA DI GENNAIO Il freddo frigge nell'aria tremano i lampioni come a voler firmare la resa Non c'� anima viva sotto l'unica stella incastonata in una cupola di cemento, gli animali hanno scommesso di salvare la pelle solo la volpe scaramantica mastica l'odore dei sogni e pettina trame inzaccherate Rumori e respiri congelati in arabeschi trasparenti nella foresta di vetro ---------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com SABATO NOTTE Sfrecciano i motori verso un dove sanno che non conoscono Inseguono i fari tra fumi d'erba e qualcuno spegne tutto sul muro del silenzio tra il rullare di tamburi Tutti hanno uno scettro che sollevano nel bar o nella dispensa della luna I gatti al sorteggio tra guizzi e incertezze in azzardo,stirati voleranno all'alba coi corvi Qualche cane gioca a pallone con un riccio che finisce nella porta disegnata da un copertone La notte,coperta bucata da sigarette e sputi a pezze del danno -------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com ADATTI D'INVERNO Lo scricciolo aspetta improbabile tepore di mezzogiorno affinch� scongeli la corteccia per poterla sollevare e scovare un insetto Il povero accartocciato davanti al fuoco con due ceppi che incrocia e rincrocia e poi li separa in modo possano durare e con la spinta di un sogno sente caldo Gli alberi in letargo ma con l'incubo che qualcuno abbia fatto male i conti col rigore dell'inverno e possa aggiustarli con la motosega Gli animali lo sanno la terra pagina bianca scritta con le orme sopravvive chi le sa leggere senza farsi leggere e gli umani fanno sempre al lupo baro la copertina ----------------------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com EPITAFFIO FRANK IL MECCANICO Mi portavano asini sfiancati e glie li restituivo cavalli alati ma i fantini erano inadatti Poi arriv� l'elettronica drog� tutte le teste e non ci capii pi� niente io potevo operare gli organi ma non guarire i cervelli il progresso come il vento mi sorpass� e io troppo vecchio e stanco a rincorrerlo Rimasi solo coi miei catorci e la miseria come ruggine avanz� poi un giorno distratto da un bullone che amava troppo la sua vite finii schiacciato dal vecchio ponte idraulico assetato di olio Ora questa lapide la radio muta voce della mia anima e il cipresso indomito a diffonderla ondeggiando ma il rombo assordante distrugge ogni lamento, giunge in questo cimitero a fianco alla statale Corrono, corrono veloci i fantini spronano,ingiuriano le bestie ruttano impazzite, la stupidit� divorata e digerita si posa come rugiada secca su queste tombe spugnose e sa che i cervelli orfani la cercheranno e l'annaffieranno senza tregua ... con gli occhi ------------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com EPITAFFIO LUANA LA PROSTITUTA Io, Luana la prostituta confessai tutti i mariti del paese il prete tutte le mogli entrambi col proprio vangelo lui esort� l'agnello a togliere i peccati io fui esortata a pecora a provarli lui li elev� al cielo,io sul capo a corna entrambi col vincolo del segreto demmo assoluzioni a un prezzo -Ora entrambi nel museo dei silenzi sotto gelide lapidi visitati a cottimo -alla mia foto tutti voltano la testa alla sua fanno un inchino e fulminei con la mano una croce trasparente -Entrambi ci occupammo di anime io le resi a terra con sincerit� umane lui bugiardo,angeliche le fece volare -Oh! voi che leggete lasciate almeno a carnevale quando le farse sono verit�, un fiore su questi miei sudici resti ------------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com CANI E ELETTORI (Aforisma) I cani sono come gli elettori li puoi addestrare quanto vuoi ma alla fine abboccano sempre alla polpetta soporifera dei ladri ------------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com SOGNI I sogni sono timidi pargoli viziati della lucida ragione non amano la luce vagano per le stelle oasi a volte troppo affollate non garantiscono ristoro ma fioche e discrete sono la sola sosta per l'infinito e la notte una badante lo sa bene che al mattino ogni anima rivuole adulta la sua infanzia La luna una meretrice capricciosa al compenso si spoglia delle nuvole e vende i ladri ai metronotte che sparano al cielo fanno secco un sogno attardato e cade piombo a terra Di notte a spiare ci sono i gufi ambulanti con mercanzie di presagi appesi a un crocefisso e qualcuno lo doppia di vetro con la mano All'alba c'� sempre qualcuno che si perde e a cercarlo una preghiera boomerang che ritorna a una fronte sudata in repulsione a uno specchio --------------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com GENNAIO Mondo in bianco e nero l'unico colore una farfalla imbalsamata dal gelo lucidata e il mare uno specchio rotto mischia i suoi cocci e digerisce i volti Si sbracciano le palme accompagnano fogli di via e i gabbiani li timbrano corrotti da pesci I tetti pagine bianche nessuno le scrive perch� le storie troppo lunghe e la malinconia svela in anticipo il finale I cuori bussano ai cappotti la noia risponde a sbadigli e un amore gioca a testa o croce e vince un ricordo illuso s'impicca al naso che fumante punta l'infinito e poi s'accasa tra due dita Orme sulla neve spirale a non so dove e la partenza � gi� arrivo Orge di comignoli nei fumi spoglie speranze sollazzate in nuvolette nel vento amplessi in vortici ----------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com 31 DICEMBRE Un camino aspetta frenetico di divorare l'ultima pagina di calendario Andirivieni del cane sotto il letto mima a scavare trincee, nell'aria annusa demenze che bussano ai crani e poi scappano La gente si scambia saluti d'addio per non andarsene mai � solo un modo per non sentirsi lontano da se stessa Esplode la chimica nelle bottiglie e fumante fa ballare demoni e angeli confusi in giochi di specchi Sull'asfalto cimeli di noia, raccolti da netturbini li appendono al destino in attesa della collezione del tempo Percossi da rumori ripartono gli orologi degli alberi lubrificati dalla linfa sciolta dalla paura --------------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CHEF Bianco Involucro calcifico nostrano raccolto da contrazioni liberatorie in canestro di vimini, rompere il guscio e il suo interno cerchio nuotante nel gelatinoso ondeggiante fatto cadere a mo d'allagamento circoscritto su sfoglie rosolate di cipolle galleggianti su olio vergine collinare della Galizia e con aggiunta a dita sfreganti di prezzemolo svolazzante in finto decollo ruotante su nucleo e mantello in tentata amalgama mitigata da sale di montagna a nevischio trasparente, il tutto fatto saltare a giro elicoidale a cernita con input di frenata e guizzi di ripresa subito sospesi a intuiti di palato e accenno di tremolio compensativo al dubbio di precedente tatto -Il tutto servito con pane eccentrico o rondellato a brace e una foglia di tenero basilico redarguita all'infiorescenza e accompagnata da uno cauto starnuto di chiodi di garofano Chef...vaffa...o questo � il classico uovo fritto di mia nonna non una fattura di maghi -------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com VICOLI MALATI Tanfo di formaggi e tartufi nei vicoli bonificati da ratti e suoni di tacchi su vecchi selciati riquadri di decolli forzati e tra urti di gobbe sconnesse s'inzeppa una moneta analfabeta La muffa respiri di desideri soppressi nelle feritoie storie di storia annidata e lacrime esplose d'occhi suturati Insegne cadenti parodie a vecchi sciancati al gioco d'inciampi d'infanzia -piccioni e fontane e pagliuzze sonde d'umori Cani guardinghi sornioni all'addito nervosi al presagio pisciano a zonzo firmano il tempo sprecato Lampioni malati luci gialle arrostite danno ombre deformi spaventano paure adattate elettrizzano mani a sfogliare manuali esoterici La morte fuma la pipa e tra le nuvolette gli angeli sventolano ali bianche alla resa --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ATMOSFERE NATALIZIE Le commesse rimirano le esche nei riflessi abboccano se stesse sorridono e si fanno un selfie, si fidanzano col rossetto messo alla prova su una mano ove sboccia un cuore alato sanguinante Le vie piene di trappole piacevoli farle scattare � una delizia e poi a ripensarci c'� sempre l'alibi d'imbroglio seguito da una carezza a conforto magari era solo questa l'intento a cui serviva una coreografia A Natale le buone azioni, fiori che sbocciano dal letame e a cancellare il male basta seguire la cometa poi il prespe bandito alle iene e a fingersi amorevoli pastori si pu� sempre comandare le pecore imitate ogni giorno Si dispensano auguri boomerang guai se non tornassero alla fonte ma con voce suadente si copre l'intento, Natale � una favola a leggerla pu� essere aggiustata comunque nella culla per tutti una speranza e mal che vada qualcuno per alare un sogno si fuma la neve ----------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com L'USIGNOLO Nella notte come tante tranne un particolare per anime elette, un usignolo considera la luna il suo sole di riserva, canta incertezze con malinconia a scudo di predizioni La voce s'inietta nell'insonnia i pensieri si litigano il podio poi sempre pi� cruenti a ping pong con un ricordo che pu� fare male a tutti anche a se stesso perci� cauto scende coi pioli degli anni Due diamanti alati occhi del gatto s'avvicinano al gorgheggio poi tutto s'interrompe e l'insonnia scommette sul proseguo Da lontano ricomincia il canto magico vibrante e il buio a filtrarlo s'anestetizzano le trame la suspance che aveva teso i nervi prende atto del distante e un leggero tremolio con galateo invita la pace Felice Morfeo riporta i sogni all'ovile ---------------------------------------------- Da : Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com LA NOTTE La notte, oblio a rate e il giorno il tempo per pagarle I sogni,timidi hanno bisogno dell'oscurit� per non vergognarsi, si spogliano sui tetti e danzano per le stelle sperando di sposarne una giusta Gli orologi al buio s'innamorano delle fate e gelose le lancette litigano ma c'� sempre una campana a redarguirle sotto il sorriso della luna che schiera le sue ombre a spaventare anarchici pensieri La notte,mare nero dell'anima in cui nuotano i ricordi e alcuni emergono dagli abissi approdano alla coscienza bussano agli occhi che li annegano col vino La notte,� il giorno vestito a lutto coi ceri del cielo elabora i dolori e all'alba festeggia coi rumori La notte, il gufo scatta le sue foto l'appende alla bacheca dei presagi ma c'� sempre un cuore impazzito a renderle fal� per un amore che nelle tenebre ha perso la sua strada ------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com SOTTO LA NEVE Alberi,scheletri in preghiera e la terra spugna satura sotto un lenzuolo bianco su cui i passi scrivono trame ci sono correzioni scarabocchi d'indecisioni ed errori sottolineati in rosso non si possono pi� correggere l'inchiostro, sangue congelato e il calamaio � stato divorato Un comignolo, sputa tepore un passero lo cerca una lanterna indica la strada Le orme il passato senza nome i vecchi la neve che si scioglier� i bambini bucaneve in attesa d'affacciarsi Il cielo,una cupola grigia un raggio di sole � uno scalpello che lento scava un obl� ai sogni ------------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com MARMITTE TELEFONICHE Quando non avevo il telefono cellulare avevo tante cose da dire ora che ce l'ho non ho nulla da dire -Ogni tanto telefono a me stesso ma non mi rispondo considero le parole il fumo dei pensieri combusti e i vari cellulari i tipi di marmitte -Troppa gente gareggia a sputarsi il fumo in faccia a distanza e ignara s'avvelena -I telefoni dovrebbero essere classificati in base alle emissioni dei tubi di scappamento secondo le norme Europee Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, Euro 5,Euro 6 ------------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com I FURBI I furbi,sognandosi in estremit� invertita convinti d'essere la testa ma sono la coda pigra, in finta solo accenna a parare le mosche agli occhi e quando l'animale a trovar sollievo si rotola al fango e inzaccherata al sole ritenuta inutile orpello, a scrostarla viene sbattuta con rabbia dove capita e sanguinante attira voraci insetti e nel dolore costretta a frustarsi tra lo sciame con veemenza I furbi squallidi traditori eludono le regole che per primi hanno scritte e quando scoperti accusano chi sbaglia a leggerle I furbi solo in Italia vengono ammirati e a imitarli toccher� alla bocca cacciare a sputi le mosche -------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com CERTI LUOGHI (Molise) Ci sono certi luoghi orfani di geografia dove il male � nell'aria e le facciate delle case bacheche di necrologi trasparenti affissi e scalzati da litigi letti guerci a oltranza da presagi e scongiuri e i vecchi radiologi di diffidenze nella diagnosi sempre al forestiero il male -persino i cani son diversi alcuni viziati abbaiano a chiunque e vincono omogenizzati e gilet e i randagi a palline di ping pong tra un uscio all'altro fino allo sfinimento a palla di calcio di rigore Le chiese, lavanderie self service e ognuno al griffato fa il proprio candeggio asciugato con brezza d'invidia o sbuffi fischianti a vanto Bocche a trebbia d'ozio e la noia, gas nervino ai pensieri rimpiazzati da spot pubblicitari e da fuochi d'artifici Galli in zuffa di territorio o a scommesse le linee telefoniche tese a schiene rovesciate, a dondolo al vento di gracchianti corvi per orchestre di artritiche mani al basso ventre Gli alberi a premio di lotterie delle accette amuleti al caduco Raro ma s'ode al salto rotolante di laschi scheggiati denti tumulante.. amen ..alla rassegnazione ------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com FELICITA' La felicit� � un desiderio che s'avvera e un secondo dopo scema insidiato da un altro desiderio Spesso � una trappola licenzia difese al male come il topo satollo festoso nel granaio ma a scavare una galleria per nascondersi al pi� piccolo rumore a volte muore soffocato E' un uccellino al primo volo plana felice morbido lontano e subito col cuore triste e impaurito al decollo per sfuggire al gatto La felicit� � un amplesso tra pensieri e denti un sorriso in un limbo con le spalle al male dura quanto un lampo e davanti il paradiso in cui l'anima sublima al cielo e noi siamo a scudarci dal dolore a terra ------------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com LUCILLA Uno sparo squarci� il silenzio che poi vibrante si riprese il tetro ma l'unico vivente che si mosse..il fumo zigzagante e vorticante all'ombra di un taglio di luna assonnata -poi s'ud� a presagio la morte sbalordita mimare a intuito l'eco, caddero briciole di dolore a tentare l'unico rumore soffocato su un letto d'erba inumidito dal sudore impaurito del buio Da una finestra una sagoma sullo sfondo giallo subito ghigliottinata da un sipario rattoppo al buco nella notte Un alito di vento somma di respiri agonizzanti mosse un capello alla parrucca e solletic� una ciglia a chiudersi sull'oblio Al mattino in un posto anonimo come tanti una rosa rossa spennata da marmitte e due lettere maiuscole a iniziali del nome mai detto seguite dallo pseudonimo protetto da parentesi nel cimitero fitto dei giornali -------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CURE OMEOPATICHE (Effetto Placebo) Se conoscerei i congiuntivi non avessi la congiuntivite Un decotto di verbi da sorseggiare nei tempi giusti nella farmacia della grammatica render� canto il raglio accorcer� le orecchie a Lucignolo e sorrider� Geppetto Guarito ognuno potr� spendere parole coniate all'istante dalla propria banca ---------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com ARIA DI NEVE Il gatto sonnecchia guarda i suoi tropici al camino si fa il segno della croce copiato e va subito all'amen saltando lo Spirito Santo poi osserva ai tizzoni le scintille suoi fidati astri a terra esprime un desiderio croccante lo incerchia con la coda I vecchi ruminano frasi bianche pestano il cuoio degli anni giocano a reumatismi con mosse collaudate a vincere a scricchiolii, usano denti superstiti a segnapunti e ernie croniche a previsioni meteo Gli amori si sentono isolati si lanciano con gli smartphone parole calde d'amore ma qualcuna si congela impigliata a un ramo di quercia Nell'aria il Natale in avamposto pascola i vizi sventola mutande rosse nell'atelier della stella cometa I bambini sognano la maestra congelata e una catasta di giocattoli che supera il monte bianco e copre i fiumi che non hanno imparato ----------------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano DI Ospitare Le Foglie www.santhers.com IL DISOCCUPATO Terrore il sole Illumina l'imbarazzo di domande indiscrete su pseudonimo garzone di carcassa che aspetta di riprendersi la vita da volti indagatori impostori di piet� investigatori di difetti giudici a cottimo Tra numeri stesi all'ingordigia di massificazione famelica del consumo sei inciampo di virgola a rompere le cifre Per i benpensanti anima � solo miccia d'ozio cellula impazzita da estirpare e tu granchio a marcia avanti in passo normale al contrario t'allontani, sfaticato � il marchio e flebili preghiere servono solo ad annullare lo scudo in difesa a frecce velenose schioccate da bocche al miele Porcello in esubero a capezzoli di scrofa aspetti un biberon del destino -------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ALL'ULTIMO SALUTO Quattro cani tre spelacchiati e uno col cappello cupola ai giorni andati e un passante aggregato per scordarsi il male -due sogghigni, un volto senza mimica una rosa lanciata da una finestra e tre dita a cuccia di una mano altre due freccia all'infinito Passi cadenzati in sintonia casuale a volte a sorteggio d'inciampo altre a input di coraggio e ogni tanto striduli a limare il dolore Viale centrale del paese pista breve al trono indefinito e il Giudice di gara vetro d'aria gelida sanziona nervi pulsanti al dubbio Tenta l'adunata la campana e qualche angelo dal trespolo assoldato s'invola a infilare una preghiere in una corona d'alloro Stella polare del viaggio inverso un rigoglioso infreddolito cipresso ------------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati www.santhers.com DURO INVERNO Ad un certo punto la poesia come zoom arrivato al massimo a ingrandire torna indietro a riprendersi il quadro cos� anche gli anni concentrati in una torta ritornano sui visi lasciati alle spalle L'inverno � la somma di tanti declini e a contrastarli le primavere che inseguiamo rifiorite sulle morti precedenti Le ultime foglie lasciano i rami e mani senza braccia salutano nel vento addii sorteggiati e ricordano a tutti che le ali al cielo finiranno spalancate per sempre a terra Nella sala d'attesa,decotto di cicuta al fiele e gli amori negli scrigni dell'anima a ricordarli saranno zollette di zucchero girate a squagliarsi dagli occhi Nel vagito di un bimbo il richiamo a ci� che fummo e il progetto sbagliato di ci� che volevamo essere -------------------------------------------------- Da : Soste Precarie www.santhers.com POETI I poeti non vanno mai in pensione e quando il tempo ce li manda vivono a cottimo forfettario Illusi realisti vivono nel mezzo tirati a propendere dal fato sono tristi sorridenti e la malinconia il limbo che amano Non amano se stessi non hanno identit� ferme in ogni emozione si credono qualcun altro, l'ammirano ma detestano imitarlo Vogliono cambiare il mondo ma la perfezione non genera poesia � tra il bene e il male che l'anima s'interroga e a rispondersi scava un trincea in attesa della quiete di mezzo Sono vagabondi sognano l'infinito e hanno nostalgia di dove non sono mai partiti Poeti, virgola del mondo senza freni a volte messa al posto giusto rallenta il galoppante dolore e s'insinua una speranza a farlo inciampare ---------------------------------------------- Da:Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com DICEMBRE Cover di stelle replicano cieli bassi elettrizzano desideri retroattivi all'ennesimo rimando Code di comete a seguirle portano all'indifferenza di sorrisi da scartare lungi dal durare Alberi imprigionati processati da opulenze condannati a mitigare gelide umanit� con un calore antico ormai solo su qualche foto o negli occhi di un bavero Scarpe pilotate dai pensieri su piste a brufoli vetrati vanno verso podi che l'anima non premia e li rimanda ai box di mimiche corrugate In qualche posto farfalle bianche danzanti liberate dagli angeli nell'unico volo si compattano al suolo stirate a binari da slitte e pagine vuote a monelli scarabocchiate a dispetto di rigori scolastici, vidimate a premio dal piscio di cani festanti Nell'aria musiche d'adunate ma ognuno si sente unica nota importante e a dimostrarlo con la mancanza va via fiero per conto proprio -------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ANONIMA SERA Il domani un giornale gi� letto il presente sbadigli che giocano a scacchi -la mente aeroporto di zanzare -l'orologio al polso tarlo rosicchia la noia e quello da parete carrucola ai respiri -la stanza orizzonte squadrato galera dei sogni -Ogni tanto tossisce muta la lampada trema la luce il televisore saccheggia paesaggi tra balbuzie di sottofondo -Contagiato il gatto con la coda simula un topo e impigrito rinuncia con un azzanno appena accennato -Sul muro una foto con l'aria di pentirsi a suscitare ricordi -Sul calendario i nomi dei Santi angusti nei riquadri fanno da ostetrica alla luna incinta,smorfiosa ---------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com TRAME DOPO LA TEMPESTA Si scongelano le trame s'involano i respiri pipistrelli appesi sotto l'arcobaleno gobba del diavolo ad asciugare piume stese degli angeli Impulsi di scrolli d'animali nel bosco svelano strategie con troppi errori banali ma senza pioggia a premio di pazienza avrebbero funzionato Pervade il sangue la pace esca di pigrizie alle fauci oliate da nuvole masticano allerte tra ragnatele di nervi Giunge da lontano l'eco metallico di una canzone inseguita da rintocchi di campane gong a ripartenze e rintani Specchi d'iridi riflettono l'un l'altro e un raggio di sole in avanposto confonde a ognuno il baro e qualche foglia mossa da starnuti varia il destino e le vite diventano matrioska Sotto i portici i contadini indossano collane d'aglio sposano cappelli coi cuscini li benedicono col vino ------------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PIOGGIA BATTENTE Illuminata dai fari la pioggia battente, pepite rimbalzante al cumulo di ladri frettolosi e veloci le macchine al tentativo d'acciuffarle In affanno le grondaie intasate da liquami di piccioni ruttano e vomitano il surplus su cui scarpe veloci frenano sciando estorcono nomi di Santi invitati a fare le valigie Sonde a esplorazioni che non interessano a nessuno i rami dei salici ondeggianti e certi nella nebbia grappoli di nervi licenziati da ogni mimica Crocevia di rigagnoli l'asfalto in una geografia corretta da copertoni che a mischiare in esubero inchiostro trasparente lavano indecisioni assonnate e doppiano a scudo facce di fidanzati sotto cupole d'ombrelli rimbalzanti a bussarsi ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com EPITAFFIO LO SGORBUTICO Inutile scriviate, qui giace..ecc. lo so dove mi trovo oppure ei fu, appunto tornatevene al passato ma se proprio vi manco, come dite allora raggiungetemi per sempre altrimenti non disturbate e andate a chiacchierare altrove -Dite a chi sapete togliesse questi fiori di plastica perch� se ora mi trovo qua � a causa di un malore dopo aver speso per amore una fortuna dal fioraio che divent� ricco e scapp� con quella che a spregio v'ostinate a chiamare ......mia moglie ----------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com IL SORRISO E' Passepartout dell'anima per commettere furti che occhi avallano e non vedono E' Esca all'amo di maschere a tirarlo � quella falsa che vorremmo indossare E' un raggio di sole in una radura di nuvole e l'ombrello a indovino o scongiuro lasciarlo a casa l'azzardo E' una carezza cullata dai denti esagera al dondolo precipita in una caria E' una vela tirata dai nervi, gli occhi il mare il cuore un iceberg a non vederlo sott'acqua la fiducia l'impatto ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com A VOLTE...LA LUNA PARE Immobile passeggia la luna dietro le nuvole poi s'affaccia tra le loro radure illumina le trame dei ladri che la maledicono -rende specchi occhi d'amanti che si leggono l'anima e misurano l'inganno Spezza il coraggio al buio e svela imbarazzi e rossori di timidi fidanzati pronti ciechi a osare effusioni A volte s'incastra tra le corna di un cervo e qualcuno tradito la vede effige al suo male Spaventa i cani rincorsi dalla propria ombra vista in intenzioni di copule o concorrente di pasto Illumina campi di periferia ove monelli calciano il mondo e vedono quel faro nel cielo attenzione del fato spia della gloria sognata All'ubriaco pare testa di un tappo d'oro di costoso spumante stappato da ricchi mentre allo sconfortato pastore ennesimo stagionato formaggio della solita povera solitaria cena -------------------------------------------- Da :Soste Precarie www.santhers.com CIALTRONAFORISMANDO Tanti, troppi hanno qualcosa da farsi perdonare e chi no sta pagando l'emarginazione Molti fanno finta di non capire il male perch� se ammettessero d'averlo capito sarebbero additati per averlo perpetuato o minimo per favoreggiamento Per tanti un'ingiustizia sociale seppur grande � poca cosa se compensata da privilegi personali Lamentarsi � d'obbligo per confondere illeciti privilegi propri Spesso gli indigenti parlano male di chi l'aiuta,per paura che altri si rivolgano ad esso per lo stesso scopo Quelli che ascoltano altrui sciagure facendo finta affranti di dar conforto in realt� � per gioire che al confronto stanno di gran lunga meglio Attenzione agli elogi sono intenti a incitarvi a mediocrit� perdurante per far sentire a confronto talentuoso chi li fa ------------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com LAME DI FREDDO Gli alberi fanno una partita a foglie vince chi pi� le ruba al vento e qualche uccello si mischia a confondersi alla conta ma i rami litigano e si prendono a frustate -interviene a sedare la rissa qualche motosega Schierati a freccia i cormorani indicano i tropici poi s'involano a picco nel mare e scendono a patti coi pesci Lame di freddo affettano la tosse del sole e la mettono companatico in un panino di nuvole per un picnic su cupole d'ombrelli Baveri e guance tradiscono colli e fanno l'amore tra pareti di pollici e indici Vendono respiri roventi i comignoli li comprano scarpe drogate che ricordano ai piedi il ritorno e che spogliarsi conviene ad entrambi ---------------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com ALLUVIONE Il sole intossicato dal fumo che gli uomini gli sputano in faccia e stanco dei suoi moniti sterili va a farsi due vacanze, le nuvole se ne approfittano invadono il cielo e chiedono un riscatto per liberarlo -Il sole avvertito dagli uccelli migratori ritorna e scatena una guerra, lancia saette di luci La battaglia si fa cruenta le nuvole hanno la peggio e per la paura si pisciano sotto e chiamano un taxi,il vento per fuggire veloci ma nella calca si ferma e tremanti svuotano la vescica allagano la terra annegano respiri e a nulla servono dopo disseminati cartelli ..VIETATO FUMARE.. ------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com SPERANZE Al passaggio delle macchine le foglie in autunno con spostamento d'aria s'involano festose di risalire al cielo e poi in danza macabra ritornano all'asfalto cos� certe speranze indomite al dolore illuse a ogni evento dal morale a terra tentano di ritornare a illuminare gli occhi ma zavorrate dai respiri frustate dal baro destino ricadono sotto i piedi lenti e striduli a consumarle --------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com AFORISMA( Pensionati) Tutti odiano a gran voce il killer dei pensionati ma rivotano i mandanti con l'alibi che con la vendita delle cartucce e le esequie da esse derivanti si possano risollevare le sorti del paese ------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com CATTIVA NOMEA Mai pace quando per sfortuna s'entra nel vortice, voci di popolo a dar forza a cattiva nomea Dissi d'aver sparato un fagiano ma a poca distanza era morto un foggiano bast� l'assonanza e fui arrestato Rivendicai al Giudice Rizieri Pece a lungo e a gran voce il manico mio della zappa e ignaro allo stacco vocale tra nome e aggettivo,arcigno mi sped� celere, al manicomio Azzitti mia moglie petulante mi chiamava, ero in cantina ,dissi scocciato ho da fare, tiro vino e mi denunci� per maltrattamenti In tribunale mi chiesero dov'ero in quella data al che risposi,infasciavo canne al canneto e m'arrestarono per spaccio di droga Al vanto tra amici di capire d'economia d'aver studiato a scuola con acume nei dettagli le banche, dal balcone il maresciallo m'accus� di progettare rapine ---------------------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santher.com ANIME IN ASCOLTO Di nascosto per paura di se stesso and� a trovarla al cimitero per dirle ci� che gli aveva impedito il coraggio...di entrare nella sua timidezza aggressiva nelle difese Il loro fu un amore intenso fatto di silenzi di gesti di sguardi da interpretare che fondevano le anime mute Non ci fu mai dialogo verbale nemmeno in sogno mai un abbraccio una carezza un bacio magari coperti da un saluto Apparentemente mor� prima lei nell'anima non si sa non si sapr� mai Giunto nel luogo dove finiscono le pene vegliata da un cipresso con la schiena piegata come a tendere un'orecchio e dar conforto al lungo sonno vide la sua foto sulla ceramica cotta a mille gradi Dalla scrittura qualunquista qui riposa.... due solchi lo riportarono ai suoi occhi, lo scavo di due lacrime mai interrotte Intatto era rimasto il suo dolore lo guard� con sospetto ...e lui cerc� di parlarle ma la bocca non rispose Intorno vide altre lapidi coi volti sereni come a invogliarlo a rimanere ma proprio accanto a lei non c'era altro posto per dormirle eterno accanto Se ne and� con passo leggero ..not� una caverna scura nel petto lasciata dal suo cuore Lui unico morto che camminava seguito da un'ombra che al suo voltarsi si dilegu� nel silenzio eterno dei respiri ----------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com SELFIE DI FESTA Tra stridule zampogne avanposto di esche sonda d'abbocchi per rifornire magazzini Regia di selfie prove di profili migliori a segnalarsi d'esistere Code di pavoni sovrapposizioni concentriche nessuno vede nessuno ognuno anonimo perso negli altri a cercarsi Vanit�, pietre nel muro ride l'intonaco poi coperto da quadri e tra ombra e luce i vetri fanno da specchio e dorso il dipinto firmato ha gi� un prezzo Api operaie a provarsi Regine attardate,al rimiro sulla brina il vento spietato le gela ------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com S'AFFACCIA LA LUNA In questa notte di fulmini e lampi sterili s'affaccia la luna, gioca dietro vestaglia trasparente di nuvole peccatrici col pianto simulato come spruzzo della benedizione furtiva di un prete che ha fretta di andare verso il peccato inespiabile della carne -------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com POVERTA' (Aforisma) Una malattia infettiva dalla quale si pu� guarire con lo stesso virus che l'ha causata ...la ricchezza ---------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com DESTRA SINISTRA E CENTRO (Aforisma) All'incrocio due svolte due scelte programmate o sorteggiate per confondere la polizia dietro ostacolo visivo delle curve e che con mezzi di fortuna insegue i ladri mentre al centro insospettabili assoldati ondivaghi a scelte di carreggiata a ostacolare gli inseguitori --------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com Novembre � un avido mercante di tappeti fatte con foglie tessute dal vento abile li stende agli anni che maldestri ci inciampano sopra e chiedono di essere risarciti dal tempo dissolto nell'ignoto --------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com AMORE DICI SEMPRE Amore dici sempre che siamo una cosa sola ma il tuo conto corrente mi considera un estraneo rifiuta la mia carta Amore dici sempre che siamo due facce della stessa medaglia e ti lamenti che a volte non ti degno di uno sguardo ma come faccio se la medaglia non � trasparente Quando facciamo l'amore dici sempre ad alta voce vengo, mica devi raggiungermi non � che ti rivolgi a qualcun altro Concludo: coi soldi s'ottiene tutto compreso l'amore ma se devi andare a pisciare anche pagando qualsiasi prezzo non puoi mandarci nessuno al posto tuo ------------------------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com IL SOLE FA LE VALIGIE l sole fa le valige poi le foto di rito con l'autunno e s'incammina verso altri luoghi si far� rivedere su qualche locandina oppure da lontano riflesso in uno specchio, solo i ricchi lo seguiranno o andranno a breve a trovarlo Novembre gioca coi cappotti a brividi li fa indossare e poi togliere col calore immagazzinato oppure altalenare su un braccio infastidito Le montagne indossano berretti da Babbo Natale e una giacca grigia presto porteranno a tutti doni zuccherati e col vento busseranno a ogni porta e non sempre una mano aprir� Disordine nelle case sorteggi ai guardaroba qualcuno vince un vestito nuovo o uno vecchio profumato di ricordi quelli felici serviranno a riscaldare il cuore quelli tristi per rimanere legati al tempo Lenzuola grige le nuvole ogni tanto bucate dal riflesso di una lente e nello squarcio riappare l'infinito e qualcuno ci vede l'occhio di Dio ---------------------------------------------- Da:Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com INPS Acronimo di Impresa Nazionale Pantaloni Sottratti Salvadanaio di allocchi custodito da ladri in frac, a volte restituiscono il contenitore riparato col mastice ----------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com IL MERLO AMBASCIATORE---Versione corretta Al cimitero albergo di mimiche congelate un merlo con luttuosa livrea si pos� su una lapide e la voce da una foto penosa disse vai da lei � facile trovarla � la pi� bella ha un sorriso inciso sul dolore e uno sguardo che pascola le pene dille che l'ho amata L'uccello dubbioso s'invol� e port� intatta la notizia e Lei profer� � troppo tardi per parlare e il muschio accanto odia i respiri L'animale,triste non torn� a dare la risposta e lui rimase senza tempo nel mondo dei dubbi come in vita Io mi trovai per caso e volevo fare da mediatore tra le due anime poi mi ricordai che il silenzio la sola moneta con cui tutti m'avevano pagato e mi trovavo nell'unico regno dove con gran valore finalmente potevo spenderla ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com IL MERLO AMBASCIATORE Al cimitero albergo di mimiche congelate un merlo con luttuosa livrea si pos� su una lapide e la voce da una foto penosa disse vai da lei � facile trovarla � la pi� bella ha un sorriso inciso sul dolore e uno sguardo che pascola le pene dille che l'ho amata L'uccello dubbioso s'invol� e port� intatta la notizia e Lei profer� � troppo tardi per parlare e il muschio accanto odia i respiri L'animale,triste non torn� a dare la risposta e lui rimase senza tempo nel mondo dei dubbi come in vita Io mi trovai per caso e volevo fare da mediatore tra le due anime poi mi ricordai che il silenzio la sola moneta con cui tutti m'avevano pagato e mi trovano nell'unico regno dove con gran valore finalmente potevo spenderla ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com MALINCONIA La malinconia col broncio e un p� ride si sente schiava e padrona badante dell'anima che pi� invecchia e pi� si pente La malinconia � una sera d'estate con l'amore che nuota in un bicchiere di vino e un ricordo che spolvera la fronte e poi appende una foto agli occhi La malinconia un chiaroscuro al tramonto un giorno andato bene e la gioia dimezzata per non poterlo seguire La malinconia amara medicina col miele zuccherata e l'anima il cucchiaio a mischiarli La malinconia un sorriso fanciullo scappato alle labbra e redarguito dai nervi La malinconia secondino al grugno premiato dal cuore con l'ora d'aria ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com VENTO DELL'EST Odore di macero d'ossa salsedine spolpa il cemento scheletrizza le case Tra i vicoli ulula ruba parole le relega al silenzio sconfitto Sui tetti le antenne vibrano balli lontani trasmettono nebbie ove s'intravedono fantasmi a cavallo Costringe bandiere a intenti al diniego a recita di motti al contrario Annega sirente si prende i loro riccioli li colora di bianco li vende ai gabbiani corvi di mare li usano a reti Sfoglia giornali si compiace del peggio li ala a bugie volano sui creduloni di sempre deflagrano invettive --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com L'ITALIA L'Italia profilo di cane bastardo con la testa fracassata sull'Europa e bordello promiscuo ove prostitute popolane a giro promosse a politici maitresse Elettori i clienti sposati a spergiuri -medici i giornalisti a guardia della sifilide e creste di gallo -self service di lingerie la chiesa Regole e tariffari codice penale Sanzioni comma di tolleranza al mercato del pesce ------------------------- Da:Vetriolo www.santhers.com CASTAGNE Matrioske d'autunno resa di spine spose del vino scintille di vetro fiabe di boschi Grani a rosari di camino scoppiettio di festa capriole di parole Termometri a sobbalzo in concave mani,soffiate gioco al palato ormai viziato Monete al declino prezzo di malinconia a dogana d'orizzonte ------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com L'ALBA Un cinguettio ultimo gong al match tra prede e predatori La volpe e la lepre si rintanano a scrivere sul libro mastro appropri e sottrazioni all'oscuro del fisco il sole Festeggia il gallo il mascherato condono delle fauci Una ninna nanna risarcisce un bimbo per un cattivo sogno Promiscue scarpe sbarbano le strade e sulla pelle tracciano punti cardinali ---------------------------- Da:Soste Precarie www.santehrs.com DESTRA E SINISTRA Come forchetta e coltello a tavola partendo da due punti opposti e convergenti al lavoro per la stessa bocca e ai cani languidi al pregusto non importa quale posata lascer� gli avanzi -------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com LIBERTA' DI STAMPA Giornalisti liberi di dire ci� che vogliono i propri editori Unica sudditanza il compenso ricondenso Di destra, di sinitra linea editoriale la pagnotta in divergenza sia ben cotta -convergenti auspici le sciagure ---------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com ANONIMI Anonimi a noi stessi, e impronte invisibili di copertone sull'asfalto tra milioni d'altre impronte e unica nostra traccia possibile nero strascico fumante d'ultima frenata fatale alla quale sar� dato per forza un nome depennato ----------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers ECLISSE Il sole e la luna dopo anni a corteggiarsi finalmente copularono in un cono d'ombra contornato da soffusa luce d'abat jour d'aurora boreale in un cespuglio di nuvole -che vergogna dissero le stelle sopra gli occhi di tutta l'umanit� -rispose Giove.. pu� mai un porcile a terra parlare d'altrui rettitudine? --------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com NEBBIA Corona d'occhi rosario d'oltre di sopracciglia Voci a zonzo tonfi d'eco su mura di spugna Fumi di sogni starnuti bianchi esca fritta di punti cardinali Beccano assensi di presagi i corvi nella bambagia d'acqua ove a tentoni a spillo di luce la malinconia ------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com RUGIADA Lacrime di stelle redarguite dalla luna per false promesse, placano a monete d'argento foglie subito dichiarate fuori conio dal sole -------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com FOGLIE Leggiadre danzatrici in autunno ultimo sussulto in volo nel bagliore spento per il crepuscolo ------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com RAMI SPOGLI Rami spogli artritiche braccia tese ad addii amorfi gi� al capolinea, il vento simula viaggi inversi ------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com OTTOBRE Maschera funeraria per l'inverno, s'allontana il sole per non sbiadirla, drappo di nuvole a renderla pregiata e folate di vento a darle voce -------------------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com IL CAMPIONE EI FU Potevi spendere senza saper contare e gli applausi ali per l'infinito, la palla il mondo per dirottare i sogni che non ci volevano stare ma la gloria � un fiume pu� tracimare o rimanere a secco o semplicemente negarsi al pavone riflesso e le nuvole capricciose sorde a implori persino al sole Un giorno la vita cambi� rotta, con vele tagliate a bandiere di feste senza calendario e gli scogli nicchie di Santi blasfemi al lunario Ora i ricordi cani affamati e stanchi bussano a porte aperte e chiuderle alle spalle nero drappo di stelle e i pochi occhi puntati addosso identikit del tempo a segnalarti al dolore, e pregando a distoglierli rumore di tamburo al sordo destino baro ------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PRIGIONI Certi luoghi di lavoro galere con porte aperte e tutti pregano il direttore per restare dietro le sbarre Fuori la libert� � un recinto di silenzi, parlare � segnalarsi all'indifferenza Qualcuno cerca un sorriso rubato ai denti bussola per volare al di sopra del proprio nome sulle dogane dei pensieri Cani randagi liberi di vagare ma imprigionati dalla fame e quelli da salotto reclusi nel lusso Anche l'anima ostaggio nel cortile delimitato da mente e corpo si prende l'ora d'aria nel varco dei sogni Solo gli amori ingenui nati liberi provano gioia ammanettandosi abbracciati e poi disperati a cercare un grimaldello nascosto nelle infinite scatole Cinesi degli anni ------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com IL PARLAMENTO Il parlamento � un luogo dove si parla e basta e quando si fanno i fatti sono quelli propri per il resto � pi� facile vedere volpi al pollaio educate dal contadino a pasteggiare con broccoli e insalata e non politici gi� di per se innati al furto e incitati a reiterare dagli elettori convertirsi all'onest� ----------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com DEMONI E SOGNI La luna allatt� le stelle pi� piccole e le mand� a dormire ma una prese la via della terra allettata da una proposta indecente ma poco prima di giungere alla meta si spense negli occhi di una lucciola incatenata a un copertone rosario d'amplessi Nel cielo lamellato di riflessi d'aureole i sogni stremati dal lungo viaggio cercavano trespoli di sosta tutti occupati da implori in attesa di miracoli Non sapendo pi� a chi rivolgermi per un amore ormai dorso di specchio parlai con la mia ombra che in playback rispose col mio eco Una nuvola a vestaglia celava e lasciava intravedere bestemmie spoglie del rancore e si prostituivano a preghiere il cui solo intento a effetto placebo d'illusioni impazzite dal latrare dei cani che sovrapponevano ciotole a date di calendari La bottiglia dopo aver oliato i pensieri gir� il collo sulle scarpe e il culo sull'infinito ma la mano per punirla la scagli� sul muro e frantumata i riflessi parvero pepite con cui cercai di pagare i demoni per riprendermi l'anima -------------------------------------------- Da:Voci Dall'Inferno www.santhers.com LADRI Destra e sinistra, chi ruba chi fa il palo e gli elettori distraggono la polizia mentre stampa e TV segnalano il furto nella direzione opposta -quelli di centro i ricettatori in chiesa invocano la privacy ----------------------------------------- Da:poesie Cialtrone www.santhers SOLITUDINI A volte i respiri drogati dai pensieri si mettono a gareggiare con l'orologio e corrono con la lancetta dei secondi Come bambino monello il cuore abbandona i compiti e s'allea alla corsa Il premio a chi vince un biancore sulla fronte e brindare col suo vino spremuto dal dorso di mani La solitudine in compagnia del rumore di posate a tavola per invitati immaginati rumina parole specchiate negli occhi Il gatto se ne accorge decodifica geroglifici sul viso fa le fusa,arrotola la coda poi la srotola a indice nel vuoto come a dire allarga gli orizzonti esci dal tuo mondo Il ricordo migliore lascia il torpore e come farfalla vola di fiore in fiore, capisce la libert� quando s'impiglia nella tela del ragno ---------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com MALDICENZE E' una storia di paese di un uomo dal cognome di origine Francese, si pronuncia porsello si scrive Por�ello un giorno si spos� e cominciarono i guai per la signora Ilona diventata subito Signora Porcellona che un mattino compr� delle castagne e qualcuno subito le defin� afrodisiache ghiande suine Vip -Il marito partecip� alla caccia al cinghiale e tutti l�accusarono d�aver ucciso un parente -Sar� pure bella e familiare la vita nei paesi ma se ti mettono una croce addosso ognuno a modo suo ci mette un chiodo e infinito si fa il calvario e anche dopo morti ci sar� sempre una testa di c�.capra, ironico che sulla tomba dei suddetti al posto dei fiori lascer� una manciata di ghiande ----------------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com OTTOBRE L'uva � matura e ogni chicco cromato d'acquolina schiuder� una piuma per alare i sogni ------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com AMARCORD In autunno le giornate piene di addii e arrivederci c'� chi parte con famiglia allargata chi in compagnia del lutto L'aria affettata dal freddo e il sole un termometro sulle facce tra febbre residua d'estate e brividi paventati Vibrano i rami come a far durare breve il dramma, alcune foglie resistono e tra scheletri sembrano bandiere di pirati senza bottino Tanti colori al trapasso del declino spaventato dal capolinea ove scarpe e copertoni invano a stiparlo I frutti fanno biglietti per le bocche sognando per i semi il paradiso degli sputi su ernie di terra benedetta Giocano a scacchi sul sereno le nuvole e si mangiano tra loro, ingrassate fanno avance al sole ormai sedotto da lontani calendari Un tuono, gong ad azzerare e ripartire e qualche ombrello a stendardo di festosi podi e amarcord ---------------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com ARRIVEDERCI PRECARI Sull'asfalto,foglie biglietti di meta sorteggiata gettati con malinconia al capolinea, al passaggio delle macchine nevrotiche tentano involarsi per il viaggio inverso I rami,braccia spoglie d'addobbi a fine festa di dovere che ognuno inizia a dimenticare Bibliotecario folle, il vento ha letto in ogni libro la parola fine e le foglie,pagine vendute a supportarla le strappa per punirle Autunno convegno d'arrivederci ove non partecipano gli occhi e alle spalle la parola data, a rincontrarsi camminare all'indietro -------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com LETTERA ALLA GIUSTIZIA Sig.Giudice non son capace di vedere un uomo che muore,non sono stato io a sparare E� vero qualche volta senza volerlo ho rubato come l�ultima quando ho sciolto una corda ad un palo e solo a met� strada mi sono accorto che mi seguiva un cavallo Sig.Giudice sono contento, � la prima volta che tanta gente mi ascolta e parla tanto di me mi guarda negli occhi lei mi fa tante domande alle quali non so dare risposte ma di una cosa son certo..il mio cuore batte forte e mi sento importante, giornali e tv parlano tutti di me ancor pi� dell�uomo che � morto Sig.Giudice..io vivo nel dubbio di ognuno per questo tutti mi fanno parlare ma proprio ora che ho cos� poco se non niente da dire dopo che la mia anima � stata per anni consumata dal silenzio ..Sig.Giudice faccia il suo dovere io non penser� male di lei perch� nel bene o nel male sta ricordando a tutti ...che esisto ----------------------------------------- Da:Pensieri che non dormono mai www.santhers.com SIGNOR GIUDICE Lei Sigor Giudice cos� onnipotente eppure ha sempre dubbi a vedere differenze tra... salice e eucalipto prezzemolo e cicuta bulbo di tulipano e tartufo mammelle di pecora e testicoli di montone soffio di naso e peto asparagi e gemme di tamerici cipolle e lamponi ostriche e cozze ceci e fagioli zucca e cocomero pelo e capello nitrito e raglio riso e sogghigno scongiuri e riassesto a basso ventre urlo di dolore e sbadiglio preghiere e schiamazzi zuffe e impeti in abbracci vittima e carnefice ma le sue leggi sono precise se cadono al giusto sorteggio d�imputati -Su una cosa lei � sicuro i soldi a suo compenso tutti uguali -Sig.Giudice ci scusi se anche noi ci concediamo a un dubbio, se il suo operato appartenga al crimine o alla legge ---------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com FLASH Quanti flash per tutta la notte da tutte le direzioni, chi sar� mai a scattare tante foto sotto la pioggia a dirotto? forse il Padreterno che dopo tanta siccit� ha trovato l'acqua e disseta la terra e immortala festoso l'evento -A questo punto m'apro alla festa proseguo col vino --------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com CRISANTEMI Fioriscono proprio quando le rose si mettono in pigiama per andare a dormire o al massimo a vedere l'ultima cupidigia di chi non le ha mai guardate Crisantemi a mediare tra chi non pu� parlare e chi fa solo finta di non ricordare, la sola voce un gesto da interpretare Nella citt� ove le foto vivono sui marmi simulano un giardino accudito dal silenzio annaffiato a volte dal pianto o da avidi corvi in livrea Crisantemi a decotto di preghiere zuccherato dall'oblio e a sorseggiarlo vedovi ed eredi nella hall del tempo alle spalle ---------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com VERSO -Verso perverso introverso trovato e perso -Verso diverso terso controverso attraverso animo diverso e nel cuore immerso -Verso compagno di viaggio inverso dal dolore a un amore perso per l'universo ma solo canto perso per la pace non c'� .. verso ----------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com METEORA S'affacci� alla finestra dell'ultimo piano, il vento le rub� un calco sul viso a musa del suo soffio invisibile eterno, era cos� bella che la stanza s'ingelos� e pensando di perderla incominci� a tremare Lei impaurita si lanci� nel vuoto e alata dai sogni dei suoi ammiratori leggiadra vol� in cielo Sorridente ai giochi della luna corteggiata dalle stelle non torn� mai pi� Solo un poeta sostiene ogni tanto di vederla in un bicchiere con riccioli di nuvole specchiati in occhi di giada danzante in punta di piedi sull'arcobaleno --------------------------------- Da.Soste Precarie www.santhers.com EPITAFFIO (AMBIZIONI POLITICHE) In un momento d'esaltazione con qualche brindisi di troppo in onore a Bacco scrissi che volevo candidarmi a Presidente del consiglio ma la tastiera del vecchio computer con le lettere cancellate e tasti che non rispondevano salt� alcune lettere ma non m'accorsi dell'errore e distribuii migliaia di volantini -Una mattina una marea di animalisti a inveire,a strattonarmi e ognuno con un foglio in mano ove scritto.. PRESI DENTE DEL CONIGLIO, finii calpestato dalla folla riuscii a malapena a sussurrare a mia moglie, maledetta cambia la tastiera -Ora qui giaccio sotto la statua di un coniglio e spesso sento in dispute e asserzioni, sia una lepre ------------------------------ Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com BAMBINI UNA VOLTA Una volta i bambini andavano a scuola da soli e il tragitto indipendenza e svago oggi accompagnano i genitori adulti mai cresciuti sempre a smarrirsi Una volta giocavano coi bottoni e gli abiti saluti al vento o mosaici di rimbrotti ora con la playstation mentre i genitori ciattano con l'amante oppure navigano soltanto sulla terra ferma Una volta sentivano la famiglia e aiutarla li faceva sentire adulti ora sono cavie alle distrazioni per la libert� dei genitori Una volta i maestri stella polare a incitare un sogno e insegnanti educatori ora guardiani,babysitter e dei vinili da ascoltare finch� girano magari a romperli a tacitarli Una volta i genitori eroi e sicuri pastori oggi pecore a svezzare subito agnelli per poter di nuovo copulare in pace senza intralci Una volta percepivano la saggezza degli anziani ora li vedono come pile consumate da cambiare per nuova luce oppure come scadenza umana che intristisce e alla quale meglio non pensare,non guardare Differenza tra genitori e figli uno specchio di uguale rimiro e ognuno si vede come la televisione decide -------------------------------------- Da.Sorrisi Pignorati www.santhers.com ELISIR D'OTTOBRE Nei campi l'uva � matura api e vespe chiedono compensi arretrati per l'impollinazione, avari i contadini le scacciano ma loro si danno appuntamento alle secchie di mosto ove veleni banditi e scatti di mani non bastano I vecchi brindano a vuoto e pensano a quando il vino medier� tra sogno e sconforto e olier� attriti di anni trainati veloci dal sole I bambini assaggiano il magico succo e finiscono truccati come Indiani nei film in assetto di guerra e qualche raspo in testa a simulare una piuma Odore di raccoglimento nell'aria, qualcuno accende un camino a prove d'atmosfere d'assensi di pace al soffitto e schioppettio a interrompere fusa del gatto trasognante Le nuvole si cercano a tessersi in grigio lenzuolo bagnato strizzato a terra dagli occhi a confondere,scoraggiare pianto a sorpresa -------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CORMORANI Nel cielo disegnano una freccia ma dietro c'� n'� uno fuori geometria vecchio e appesantito trasporta un pesce per corrompere una nuvola a non bagnargli le piume Volo cadenzato con virate a intuito punte da aghi di freddo sonde d'autunno per insidiarsi Vanno in luoghi miti ma accolti dal piombo dei fucili perch� mangiano troppi pesci, la morte � sempre convenienza per qualcuno e a nessuno interessa lo stupore del poeta aspirante pensionato che vede nel volo libert� metafora e illusione interrotte dal fucile e dall'INPS coi suoi bocconi di tempo avvelenato col rimando al baratro ------------------------------- Da.Soste Precarie www.santhers.com IN CERTI POSTI (Molise) Esca di facce sorridenti sulla propria coda trasparente e ruotare fino alle traveggole per prenderla o solo afferrarla a confermarsi l'esistenza anche sapendola solo trappola � questo l'unico vivere in certi posti,avanzi di geografia e la morte un riscatto a cottimo -Nei cimiteri volti di tagliole reumatiche preghiere spifferate e fiori di formaggio croci d'aria sulla lavagna del tempo -qualche vago amen a dono di un Americano alla sua terra ---------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com AFORISMA (La Chiesa) I poveri le pecore e il Pastore la Chiesa che per vivere ha bisogno di allevarle, mungerle farle proliferare e venderle al macello compreso gli agnelli -Avete mai visto un pastore il cui sol'intento amorevole � proteggerle dal lupo? ------------------------------------- Da:poesie Cialtrone www.santhers.com OSSERVAZIONI IN INSONNIA Il cielo fitto di presagi prato nero della luna a volte sradicato dalle stelle che calciano imprechi di amori fasulli Certe sere quando la pace somma d'armistizi e il bene e il male guerci si spiano per carpire i punti deboli la luna spia le finestre degli amanti le cui ombre tremanti raddoppiano le colpe e fuse in unisoni spergiuri poi eccitata s'ovalizza e si rattrista per le continue promesse false del sole e va in cerca di una nuvola consolatrice Abbaiano i cani col pelo ribelle e l'eco metallico li minaccia, impauriti vanno a cuccia, ringhiano al minimo fruscio si leccano le labbra sfibrate sognano una mano e un osso e una parola ripetuta, a promuoverli Nel pollaio il gallo canta per sospendere le trame, la volpe spergiura a ritentare il riccio testa gli aculei su un copertone e il progresso boccia la prova non la scrive sugli annali, s'affrettano i corvi in livrea a cancellare tracce ai giornali del bosco Una campana impazzita allarma smemorati delle colpe incita i segugi del lunario e al black out le lucciole in battaglia -------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CERTE CASE Certe case pacchiane di ricchi ove sol'intento � stupire hanno atmosfere d'arraffi e di troni festeggiati a pernacchie, misti arredi antichi e moderni con la storia nel baratro e i padroni esacerbati a costruire ponti d'elogi Dietro cancelli di cupidigia certe case lucidate, pulite da cameriere Filippine pagate a ore ma in nero sembrano cliniche dove l'ordine mette in fila il dolore e i mobili scacchi a scoraggiare le mosse mentre alle pareti, quadri che valgono e basta e ad appenderli difficile trovare verso giusto del gancio Certe case di povera gente trasudano storie d'avi e fatiche con oggetti narranti accalcati con garbo e dovizie in miraggi ognuno ha uno o pi� cuori a osservarli pulsano ancora a toccarli cullano dita alle fossa scavate dai calli e si vede ancora la pista da ballo ove danzarono armoniosi sorrisi e miserie tra sogni e applausi di bimbi ----------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PRIMA PIOGGIA DI FINE ESTATE I cervelli sirinfrescano e ripassano dove hanno sragionato ma il pentimento non arriva Le foglie si raddrizzano e quelle che non ce la fanno espulse senza commiato L'asfalto bolle impronte di copertoni e qualche raggio di sole le pasteggia insieme a un corvo che becca l'ultimo aculeo di riccio incollato Vecchi croccanti manifesti di cantanti con pi� anni che capelli spugnosi s'arricciano e qualche lettera mostra il dorso storpia un nome,deride la foto La terra riprende l'orma delle zampe e gli animali in nuova algebra arrotondono respiri e cifre La pioggia premio del cielo e per farlo apparire tale lo confronta al presente con vecchie punizioni altrimenti dimenticate Il vento separa gli odori fritti dalla calura e ognuno ritorna al suo men� ove il sugo � sempre il sangue nel recipiente delle colpe --------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com IL LAMPIONE Annaffiato da un cane vede una borsetta che cambia con forza padrone a cui fa ombra sgorbio che fugge Frigge nebbia, grosso dito oscilla a diniego al non senso Occhio di polifemo vede tutto e non pu� raccontare Trespolo a un gufo svela presagi abbaglia trame fa occhiolini d'intesa bagliori d'arrivederci e intermittenze d'allerta Timer d'addii e scintille d'incontri reggi schiena d'indecisi aspetta il giorno e Ponzio pilato a giornalisti e gendarmi forse un giorno testimonier� a una telecamera o a un amore bruciato ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com GRANELLI DI SABBIA Un tempo i granelli di sabbia era enormi massi messi dalle stelle su desideri bocciati, a tacitarli ma questi cos� indomiti e senza pace li rosicchiarono fino a consumarli e consumarsi poi il vento li accatast� nel cimitero delle dune fragili mausolei in eterno reastauro e ogni tanto un cuore scrive con un dito ..ti amo.. come a dire lavori in corso ------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com VENTUNO SETTEMBRE I capelli,in autunno si fanno rapire dal vento stanchi di nutrirsi di sudore e veleggiano sulle foglie per sfuggire alla malinconia I denti drogati di sorrisi estivi scricciolano alle leccornie s'alleano ai pensieri cupi aprono varchi a parole soffiate Le ciglia scattano foto da appendere alla bacheca satura degli occhi dorsi di specchi Direttori di atelier i nasi vestiti a termometri convocano cappotti e li mettono in panchina pronti a sostituire un maglione bucato da lame di freddo o da un'unghia sfuggita a una rude carezza Mosse da nervi disertori le dita si schierano a mano pronta per un saluto anche se non corrisposto Gomme e matite i tronchi degli alberi disegnano e cancellano fossi e radure su schiene d'animali mappe a fauci e sonno Il ventuno settembre una dogana anche per gli amori tremanti al dubbio dei timbri dei cuori oltre al valico, spesso clandestini si separano ------------------------ Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com CADDE DAL CIELO IL PITTORE Notaio del declino,l'autunno assegna il tempo agli specchi e a qualcuno fuori testamento spettano solo rughe e non si consola a dire meglio di niente L'autunno,sala d'aspetto per un consulto sugli anni persi e di quanti a venire a sostituirli e le prime fitte di freddo attrito al fulcro di bilancia falsata da pensieri che cadono e s'involano per lasciare l'indice a zero L'autunno un pittore caduto dal cielo a dipingere il declino rifiutato dagli occhi e a rinsavirli al reale, i volti a tavolozza si mischiano ai subbugli dell'anima ------------------------- REALTA' SURREALE La luce,fendente nella notte il pilota accelerava la moto per non farsi sorpassasse dal rombo assordante del motore poi rallentava per paura d'arrivare presto a casa atteso a cena dai ricordi Una volpe gli tagli� la strada e nell'impatto s'azzer� la memoria ritorn� bambino s'innamor� della babysitter che gli insegnava a camminare ma un giorno la chiam� mamma e sorridente vol� in cielo Qualcuno scrisse che aveva visto due angeli su una moto zigzagare tra le stelle e poi parcheggiata sulla luna ove ancora visibile l'ombra del telaio trespolo delle ali additate da curiosi che di volta in volta aggiungono particolari C'� solo un cuore di un amore che vede nell'infinito una palla gialla trasparente racchiudere lo scheletro abbandonato del dolore vivo ...a terra ----------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com OMBRE NUOVE A settembre ombre deridono orologi balbuzienti in nuove atmosfere e scossi da polsi nervosi Singhiozzo di cicale punte da aghi di frescure contano presagi e salutano foglie dorate Nei ruscelli che incominciano a ingrassare nitidi riflessi di uccelli, lustrano piume in scrolli d'acqua allenano ali simulano il tempo che verr� Il pomeriggio baro accorcia l'orizzonte a ex aequo vincitori e vinti subito al traguardo a una linea nera Piedistalli di ragni e mausolei di mosche,i libri restaurati al sapere e minacciati da teppisti rinsaviti, accarezzano pagine con labiali e qualcuna a caso baciata con un dito Il mare fotocopia del cielo venduta agli anni mercanti la rivenderanno per originale a indomiti ingenui ricordi ------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com GRANDINE Un lampo attrito d'implori roventi, un tuono rutto del sole dietro neri aquiloni incagliati persi dagli angeli che piangono e lanciano pietre a disincagliarli e rimbalzanti finiscono su vigne assetate tra bestemmie e additi all'infinito di contadini Pestaggio di coppole rasentare di cani canto allo spreco di passeri Resettano l'asfalto le pozzanghere e perdono il loro mare di specchi i bambini ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ADDII DI SABBIA Come formiche spezzate dalla fila da un piede e in andirivieni confusi cos� i turisti il giorno prima di partire tirati dall'ultimo souvenir e imbalsamati sorridenti in una foto La battigia, una brutta copia su cui ognuno ha scritto un sogno subito cancellato,apparso fuori portata Cieli su misura gli ombrelloni e cupole a scudo di promesse che orecchie avide volevano deridere L'unica cartolina nascosta dalla polvere la compra un poeta per spedirla a un amore che quando la ricever� avr� gi� cambiato nome e non ricorder� il mittente A brandelli un aquilone a simbolo di libert� incatenata impigliato a una tegola ribelle si contorce a sbuffi di vento e il bambino l'anno prossimo pi� grande si promette d'andarlo a prenderlo e farlo di nuovo volare per l'ultimo dente da latte Galleggia un vecchio tronco salato non marcir�, a riva qualche vecchio pescatore gli far� delle tacche per la conta dei suoi anni sempre rubati dal vino ------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com IL MOLISE NON ESISTE Il Molise non esiste o forse � il nome di un dormitorio ove mentre dormi ti rubano il domani che non potrai raccontare E' un purgatorio, espiarlo aspettare senza fine al massimo ricominciarlo Terra di rimando a tal dei tali a imboccare la retta via cerchio a rincorrrersi la coda e mordersela a conferma del giro Terra di migranti e chi � rimasto indisturbato allo scempio li deride Molise virgola del male che resta troppo tempo e si fa punto sulla pagina finale Zona franca di pensieri maligni marcescenti da bonificare con preghiere e pertiche di vetro tracciate con mani a imitare i quattro punti cardinali Nella storia mai scritta � Svizzera Italiana neutrale ai predoni in sosta a programmare invasioni In Molise Divinit� al contrario furono prima Santi e poi peccarono premiati Molise un fossato dalla montagna al mare recipiente di miserie stipate da malelingue --------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com TURISTI Di tutto ricordano solo il posto dove hanno mangiato bene e forse il cameriere in allerta a schiocco di dita e le foto dei monumenti a testimoniare d'averli visti Sono i nuovi Attila seminano plastica e alluminio e cercano l'erba qualcuno quella da fumare Scappano da se stessi per ritrovarsi in fila a contarsi e tra il primo e l'ultimo la statistica senza volto Ogni posto � un libro pagine gli abitanti e i turisti si fanno selfie con la copertina poi dicono quanto � bello ignari del contenuto Qualcuno decanta nitidi mosaici visti da lontano ma sott'occhi, indefinibili ogni pezzo anonimo abitante sofferente incastonato per il quadro magari sgorbio rende il bello Turisti cercano la propria anima dove non sono mai stati e dove veramente la persero la trover� qualcun altro per farne un aquilone a delizia del suo cuore vagabondo senza pace ---------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PENSIERI SPARSI E VAGABONDI Chi perdona i malvagi in fondo perdona se stesso in caso dovesse emularli Gli uccelli a seconda delle annate fanno una o pi� nidiate per non esporre la prole a stenti, gli umanoidi pi� sono indigenti e pi� sguinzagliano figli al mondo La societ� � una cassaforte i politici sono i ladri e gli elettori i loro grimaldelli Alle donne non interessano i soldi ma chi affascinante li spende per loro Tutti vogliono cambiare il mondo, i poveri per diventare ricchi e quest'ultimi per consolidare i loro averi Non esistono esseri pi� pigri e speculatori dei poeti, con poche righe incomprensibili vogliono ottenere riconoscimenti pi� dei narratori che per mesi se non anni scrivono pagine e pagine Dire la verit� in un mondo di bugiardi � come pretendere che il, profumo di un fiore all'occhiello copra la puzza di un letamaio La gente ti elogia sempre le idee mediocri per farti in esse perseverare in modo da renderti alla loro portata molti, sciatti, anonimi per farsi notare si accompagnano a un cane di razza ma quando questo tra elogi offusca la loro gi� invisibile esistenza, lo abbandonano e si fingono cani ma nessun bambino vuole giocarci -------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com POLVERE Polvere forfora del tempo accumulata sui ricordi li protegge dalla nostalgia del presente, zavorra d'anni a pensieri spennati dal dolore Polvere drappo tessuto dall'immobilit� in addobbo all'oblio Polvere detriti del silenzio macinato dai rumore Polvere cimitero di sterile parole sotto sciancate croci fatte con un dito ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ZEPHA� ZERUPPHA -Si chiamava Zeph� Zeruppha veniva dall�oriente aveva occhi neri lucidi all�ombra di un turbante color oro antico -Aveva strane erbe per combattere il dolore sempre acceso degli amori ormai dissolti -Disse alla donna sei ancora giovane e il tuo seno � una fonte d�inesauribile affetto, io qualche cosa posso fare ma non � pi� la stessa strada quella del ritorno per chi da troppo tempo se n�� andato, gli alberi hanno perso molte foglie, i fiori del viale sono stati calpestati e il fiume sotto il ponte non fa pi� rumore di vita -La ragazza accenn� a un sorriso e chiese l�erba giusta almeno per far dormire il cuore -Tieni � un decotto d�illusioni per un tempo lungo ad attenuare i tuoi pensieri per aprire lentamente la tua porta a un altro amore -Guarda il mio turbante � il regalo di una stella che mi fece visitare il cielo e poi non l�ho mai pi� rivista e non per questo mi son perso nelle tenebre -Un�altra stella ce l�ho qu� di fronte sei tu ragazza mia e la luce che emani felice nell�incanto mi porter� lontano per una strada senza tempo -Nessuna stella mai si spegne solo si allontana per andare a illuminare altri mondi amore caduto nel mio cielo sono io la meta del tuo viaggio ����������� SAND CARPET Il sole � ovunque ma la gente l'aspetta al mare sul Sand carpet ove gli attori sono lo stesso pubblico e il premio autocompiacenza Selfie boomerang bocciati dagli specchi e rimandati a settembre al convegno dei declini Ritorna qualche voce di cane abbaia frenate stende il guinzaglio fumante per appenderci a seccare gli occhi Alba e tramonto rivedono le distanze e giocano a ping pong con le ore perse dal giorno Invocata a cottimo la notte a smaltire i sogni attesi all'agguato dell'alba -------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com TEMPORALE ESTIVO La pioggia mette fretta alle scarpe che suonano a pianoforte la strada e nelle pozzanghere un ritornello ovattato da ombrelli che urtandosi girano a giostra d'idee Fumano le tegole al macero d'abitudini stanche e le case da prigioni diventano guscio di pace La pioggia resetta vite azzera trame sospende agguati, il grillo bagnato scivola dal becco del corvo con una goccia a lente miope nell'occhio a ingigantire la preda Copertoni spruzzanti ribattezzano chi ha uno o pi� nomi e gli autisti additati citati a ignari figli illegittimi Un tuono, timer alle nuvole a ricompattarsi nonostante il sole col binocolo ride nella radura blu del cielo D'improvviso l'arcobaleno ponte a ogni sogno rinfrescato a tentare l'oltre d'ogni realt� ----------------------------- DA:Un Temporale Acclamato Con Nuvole Dirottate www.santhers.com L'ESTATE FULCRO D'ALTALENA Cani abbandonati sull'asfalto ripassano con mimiche errori che non hanno commesso e alle mosche felici non importa del loro dolore e pregano copertoni Gli alberi,pi� che a crescere sperano di non dimagrire e le foglie assetate in disperato sforzo si ricompattano per un'ombra che possa attirare qualcuno al loro tronco a pisciare Un vetro riflesso minaccia a ingigantire il calore e dar fuoco alla supplicante campagna per vendicarsi di chi lo stacc� dalla bottiglia ove bevvero vellutate labbra delle quali s'innamor� A specchio di dentiere riciclate a sorridere o ferme ad enigma ovunque sudore, olio esausto dell'anima ai mille adatti degli occhi usurata, esce da ferite improvvise riparate dal sale testate dal sole L'estate � un fulcro d'altalena e alle due estremit� il tempo alle spalle e l'ignoto e il dondolo simula assensi tra cielo e terra ma non si capisce a che cosa Si sogna con paura l'inverno imbalsama, sorrisi, ansie e paure e nella non vita a pausa il cuore fa manutenzione ai suoi ritmi per tenersi pronto a nuove gioie improvvise ma come incaute gemme primizie puntualmente gelate ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PICCOLI INCANTI PERDUTI L'ultima quaglia mozzo a convergenza dei raggi di disorientanti rumori, divorata dalla mietitrebbia, vorticano ancora alcune piume riflesse grigie dorate nell'aria cercando ali attardate Nei campi monocolore non c'� traccia di fiordalisi e papaveri e i grilli rare spezie contese da corvi L'odore degli aculei bruciati dei ricci in fuga disperata dallo spettacolo dei piromani e qualcuno stremato raggiunge l'asfalto ma subito stirato dai copertoni di un bullo in vanto a centrarlo al vano responso dell'autopsia delle mosche Additato da una scolaresca l'ultimo cardellino imbalsamato al museo e il suo canto inciso su un microchip goloso di un euro subito digerito da un timer Lontano,un albero rifiutatosi al destino fiero dritto nell'orgoglio e croce di nostalgia trespolo di preghiere scheletro di ricordi ombra della sua ombra ruotata a presagi ------------------------- Da.Soste Precarie www.santhers.com INDIFFERENZA (Aforisma) A chi fa del male per il gusto di farlo manca qualche importante rotella al meccanismo del complicato cervello -gli indifferenti che assistono al male semplicemente non hanno nessuna rotella -Spesso chi fa del male si compiace e il compiacimento seppure al nefasto esplora gli anfratti ombrosi dell'anima -gli indifferenti,amorfi non hanno anima --------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com CONSEGNA Il calar del sole apre la malinconia offre la ruota un altro raggio tra i tanti che non possiamo contare e mai sapremo quello che si fermer� ultimo mirino agli occhi Ingoia l'ultimo profilo deforme il cane e lui non sa che � scesa un altra tacca del sipario ..perder� solo un ombra di compagnia e abbaia per oliare il buio al sonno Questa consegna tra giorno e notte sembra due fette di un panino e io in mezzo .....il companatico..... Amore vorrei fossi tu a darci il primo morso ------------------ Da:Vetriolo www.santhers.com DIRCEU JOSE' GUIMARAES Ballava il valzer col pallone poi fulmineo passava al tango guardava la porta e violento col sinistro lo calciava a effetto e questo prima d'arrivare si ricordava delle danze virava a sorteggio e il portiere lo perdeva di vista fino a ritrovarselo alle spalle Era lui l'allenatore di se stesso e quando non si piaceva cambiava squadra e citt�,forse anche i sogni il pubblico deluso ma lo capiva era uno spirito libero e la sfera di cuoio,il mondo con cui giocava ad ingannarlo Dirceu era affidabile ma solo nel tempo che aveva promesso lui amava gli addii fermi sui ricordi giusti per avere quell'agro dolce che solo la nostalgia sa generare Lo chiamavano la formica non si fermava mai e portava a vela d'ogni approdo sempre una foglia Nei suoi infiniti andirivieni un giorno sull'asfalto gli fermarono bruscamente la vita La stampa parl� poco di lui il nomade coi capelli a rosa dei venti era sempre andato via poco prima di farsi amare ----------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com AFORISMA SINISTRO In disaccordo compiacente tra recite d'antipodi pensieri fuorvianti e balsamiche parole placebo la chiesa semina i poveri la sinistra li coltiva -sono il loro pane -Nelle briciole la piet� ....auspicabile da premiare nel clamore mediatico, concime alla prossima semina ----------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com CALDO TORRIDO Capisci che veramente fa caldo e cedi allo sconforto quando i vecchi rinunciano a pararsi le mosche e annuiscono al nulla con occhi socchiusi fino a parcheggiare il mento al petto legnoso abortendo un sussurro scivolato ai nervi e la coda dei cani non risponde a frustarle oppure sotto l'ombrellone balbuziente zotiche e malelingue rinunciano a sparlare dell'avvenente signora che licenzia la postura e cede sguaiata a schiaffeggiare il ventaglio oppure nello scorgere un pallone fumante bagnato, impanato, abbandonato dai bambini non pi� schiamazzanti e affaticati a tenere verticale un gelato colante mentre un elicottero con un ernia allungata romba sui bagnanti con mani a tegole sulla fronte e un naso sudato che non riesce a mirare curioso il rumore al cielo incensato spugna di pensieri rottamati dalla mente ---------------------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com CALDO DI LUGLIO Fa caldo la croce si fa sempre pi� pesante unta di sudore ,scivolosa alle mani e il calvario � come l'orizzonte irraggiungibile si sposta sempre pi� in l� e il poco vento a illusorio sollievo � solo aria arroventata dalle frustate I vecchi sventolano bandiere bianche e si arrendono ai respiri che saltellano dal davanzale delle bocche ballerine e plumbei cadono sui piedi Il cielo un coperchio rovente di pentola a pressione e noi granchi di una cena vantati a fresco che cercano disperati di sollevarlo tra applausi di palati impazienti --------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com IN SPIAGGIA Alita la calura impercettibili vibra ombrelloni e i colori ondeggiano a sprono del mare immobile e l'unico sciabordio il tuffo di pance stressate a contenere birra che lievita ancora Occhiali e pagine di libri alla moda si puntano minacciando divorzio e sguardi calamitati da nudit� al lifting in risparmio arroventano pelate tradite da riporti L'acqua addormentata non cancella la solita scritta ti amo e l'invidia di chi si detesta allo specchio in distrazione finta sciabola i piedi ad appianare quella trincea del cuore a difesa di eterna promessa E' la mostra del tempo di germogli e declini, la spiaggia � un rudere con una facciata al restauro dei fiori sul tetto e il resto cadente --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ELETTORI I politici con fare da faine a mirare colli a sommare polli e gli elettori,quelli pi� umili si credono Napoleone tutti con lo scettro in mano e un passaporto per il trono un foglio di carta da timbrare Poi li vedi andare via claudicanti a un semaforo spento destra e sinistra forfettarie e grigliati al circostante col broncio sulle scarpe in cerca di una padella pratico scudo al deretano Non era trono ma sgangherata sedia sulla quale illusi s'acchiocciolarono --------------------------------------- Da.Sorrisi Pignorati www.santhers.com SUBBUGLI DI PACE Il cielo,pattumiera di sogni le stelle i netturbini in livrea e la luna la loro ditta appaltatrice Cadono pioggia gli implori e lavano la terra avvelenata dall'invidia Ognuno prega di nascosto per non essere emulato gi� troppa fila per essere ascoltato e le risposte ruggine nell'anima Il vento schiaffeggia le facce per scuoterle dalla noia poi vortica negli sbadigli e le bocche ruminano il silenzio accucciato tra i rumori a deridere la pace I pensieri sono spilli trasparenti pungono il dolore che li porta ai ricordi unica misura del tempo all'esistenza Poi c'� il mare salato dalle lacrime le conserva per rivenderle alle nuvole e il compenso una danza eterna imitata tempestosa dai gabbiani Aquilone la speranza perde il filo e s'impiglia all'arcobaleno schiena carnevalesca del destino clown ----------------------- Da:Un Temporale Acclamato Con Nuvole Dirottate www.santhers.com BUROCRATI Burocrati chi a fingere di girare la ruota chi col bastone a fermarla Attrito e ruggine a mettere fuori uso la macchina e poi a venderti olio e vernice a ripristinarla Ragni a vegliare al buio la polvere aspettano un raggio di luce a innescare uno starnuto e soffiarla Collezionisti d'attese felici vederle stampate alle mimiche al giro di nuche a ritentare ultimo addio Destino su carte ove ognuno inconsapevole il dorso e a leggerle fa prima la sorte ------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com CIELO ROVENTE Faceva cos� caldo che il diavolo s'affacci� da un vulcano disse � meglio sotto e se ne ritorn� agli inferi Il sole si faceva i selfie con le pelate e ogni tanto schiacciava un pisolino sulle natiche lucide delle donne al mare I cani con la lingua a termometro raggomitolarono filamentoso il mercurio e aumentarono vertiginosamente i prezzi dell'affitto alle pulci in cerca di ombra e refrigerio Il venditore ambulante di gelati scrisse sul carretto yogurt ma le mosche non gradirono e tentarono d'accecarlo L'inchiostro dei giornali sportivi evapor� e con gli occhiali ognuno cerc� di trattenere almeno qualche orma di notizia sperando in un puzzle collettivo per rileggere l'articolo e qualche lente riflett� il calore bruci� le pagine Il crepitare delle angurie randellate dal fuoco de braciere al cielo procur� falso allarme terroristico e i vigili imboscati e scovati multarono il fruttivendolo ------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com CALURA DI GIUGNO Il caldo arrostisce le cicale qualcuna emette canto d'aiuto e disturba il sonno degli alberi col fogliame pregante imbalsamato nella vibrante calura Il cielo azzurro fumo spugna di rumori e sbadigli strizzata dal rombo dei motori che cantano la stupidit� dei piloti Tessono trame gli uccelli e rimangono disorientati nel vortice di canti imprigionati e piangono nella libert� condizionata Il mare,una tavola inchiodata di carne colorata e sulla battigia andirivieni di formiche in cerca di tane Fermagli di silenzi e rumori gli ombrelloni in un carnevale di maschere copiate a coprire mimiche arcigne e buffone duplicate da sgomento di cani L'asfalto,specchio del sole riflette le sue randellate e il rumore soffiato dai copertoni al giro di prova di chi non sa dove andare ma cammina lo stesso per ricordarsi d'esistere Angeli i bambini con ali di spine inzaccherate di sabbia e a ruotarle per una corona sul capo sofferente del tempo ----------------------------------------- Da.Sorrisi Pignorati www.santhers.com DECENZA Il tempo mago pirata domatore fasullo di ansie,emozioni questo nulla invisibile che materializziamo col dolore e lo giochiamo nelle attese ....amore... per farci del male e perdonarci volgiamo gli occhi al cielo del Dio che ci hanno insegnato forse senza crederci ma non si sa mai meglio occultare le prove la coscienza � variabile nel dimenticare nel pentirsi e i giorni sono spugna sul viso corrotto da smorfie servite ad assorbire gli inganni per ripartire dritti verso dove gi� credevamo di essere -Una ruga sul viso s'offre trincea a fermare anni morti, risorti e i vivi che non se la sentono ....di continuare.... mentre i ricordi sono cadaveri in moviola che si serve appunto del tempo a contare la lunghezza dei passi veloci, al rilento,striduli,incerti -Sai amore in ogni secondo che passa non siamo pi� noi abbiamo gi� a portata di mano il pensiero di come eravamo e davanti il certo traguardo che preferiremmo fare all'indietro ma possiamo solo arrivare meno sfiancati con una presenza magari .....decente............ ------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com ANONIMO IN INCOGNITO Sono le ore quattro la notte mi prende a calci per spingermi verso l'alba che mi tira la cavezza e ha la soma gi� pronta per il giorno che a sera mi pagher� togliendomi la sella -Vivere � quel lasso di tempo con la schiena libera e ferita insidiata dalle mosche e quando con la coda colpisco qualcuna,la festa e il raglio l'esultanza -podisti in gara i respiri -podio l'esistenza ------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com VENTO IMPARZIALE Il vento mischia le carte illude di cambiare destini ma vortica solo il dolore Sbuffi malvagi invettive di anime irrequiete se la prendono con chi da vive le considerava gi� morti Il vento non � mai imparziale spinge barche sugli scogli appallottola gabbiani e festeggiano danzanti i pesci Gioca le sorti confonde alla volpe il fruscio del topo poi gli regala l'odore alle fauci vibranti Cerca di separare gli amori ci ripensa, l' annoda li zavorra al suo impeto gli ruba promesse le d� a deridere a malelingue in agguato Spugna ai rumori dei ladri e alle urla degli indifesi schiaffeggia la pace, falso vigile induce i sogni a semafori incolori con violenza a scontrarsi Sul filo del telefono ventriloquo lo scricciolo con piume a mantice d� voce al nulla ovunque ------------------------ Da:Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque www.santhers.com FINESTRA POETICA La luna ha interrotto la dieta passeggia lenta sui tetti ogni tanto si fuma un comignolo e sputa il fumo alle stelle Con geometrie d'avari appropri i topi si spartiscono le tegole e ci ballano sopra il valzer gradito ai gatti che applaudono sui davanzali,parcheggio di scarpe Una nuvola bianca trasparente ricamata di grigio qua e l� copre amplessi di sogni e le ombre smettono di fare il palo ai ladri Scarto di caramelle i fruscii e il sangue cambia albergo alle vene Matriosche di segreti nell'aria quelle pi� grandi imbrogli palesi di amori obsoleti Masticano seni d'aria i bambini con fili di bava fanno altalene ai sorrisi e qualche dente dondola troppo cade sul cuscino e la fessura tana a una lacrima sala uno sputo al risveglio tra due braccia vaganti esperte al sollazzo Leggera brezza porta a spasso parole mai dette strappate a labiali e che solo il cuore ribelle conosce ------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com BAR DELLO SPORT Davanti al bar con giornali di slogan con le pezze pendenti al sedere qualcuno ha rimediato il filo ma nessuna traccia dell'ago, dicono abbiamo speso poco solo cinquanta milione di euro � un ottimo centrocampista sa lanciare, � incontrista Alcuni hanno racimolato centesimi a pi� volte sommati con una matematica forfettaria che d� giusto la cifra ma sommando gli ammanchi, altri hanno sorriso alla nonna per qualche banconota a reliquia e alla fine il biglietto per la partita Abbiamo vinto, vinciamo l'anno prossimo ci rifaremo in realt� la vita li ha espulsi dal gioco e la politica gli assegna contro i rigori e bendati mai pareranno Colori, bandiere,spergiuri ideali a un cuoio,rotondo,gonfiato miniatura del mondo da dominare da prendere a calci e spedire in una rete a simbolo di cattivit� dell'avversario ma c'� sempre un arbitro traditore strabico, dice non vale il globo � quadrato in un cerchio ogni Patria inventata ------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ALBA Rosso,il sole dopo la tempra fumante s'elev� dal mare e una lama di fuoco less� i pesci al giorno Tra i vapori apparve la sirena che si spogli� della coda e prorompente,sorridente mi salut� e mentre gli offrivo l'ultima goccia di montepulciano Morfeo m'abbracci� A sera vidi mia moglie che costruiva un castello di ghiaccio sulla mia fronte sudata e forse perch� gelosa della sirena minacciava a gran voce il divorzio --------------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com CI SONO ANCH'IO Tra miliardi di persone sputate chiodi rovesciati dalla terra verso il cielo per infilzare la stella del loro destino ci sono anch'io ad inseguire la mia ombra parodia sui muri tra l'eco degli applausi dei piedi mentre esco dal vortice d'implori eterni a inseguire una farfalla e trasportare i suoi colori nel sogno buio di un amore dipinto mentre fumo l'oppio del suo nome nell'alcova degli illusi e corteggio specchi per la giusta figura da restituire all'anima Nelle discordie di nevrosi in cerca di una voce a catalogare un osso con un numero a una data e perch� no magari un nome inventato come suona meglio solo per convincermi che vengo da lontano e utile faccio parte di un filo tra ieri infiniti bruciati e domani rimandati Ci sono anch'io nel qualunquismo feroce della storia immaginata muta che si scrive con un reperto forse con un figlio ... oppure con una poesia da leggere in segreto per dare volo ai sensi di colpa Ci sono anch'io nel nulla in lotta a prendere forma e riesco nell'unica sintesi col sangue ormai esausto .. a solcare questo foglio ... ------------------------- Da:Voci Dall'Inferno www.santhers.com LUGLIO -Le foglie diventano adulte sgomitano per aliti e sole -l'erba secca nausea di greggi -i torrenti lanciano fili a pozzanghere spezzati da ciottoli roventi -i fucili censiscono uccelli -i segugi con la lingua a misura di calura -i fiori si danno il cambio alla mostra Le donne con pelle dorata ricche e povere finalmente vestite da unico stilista nel mare atelier Luglio, una sala d'attesa dove i bambini contano all'indietro e i turisti spulciano i treni e pensieri pesanti al ritorno ------------------------ Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com OSCURE TRAME Segnali di fumo di pantegane troppo grandi per gli artigli affilati del gufo che canta presagi filigranati contati da frenate e lampeggio di fari Le stelle,semafori di labirinti la notte � la foresta dei sogni e alcuni incauti si perdono altri semplicemente non vogliono tornare La luna, una governante ruffiana a servizio del sole racconta oscure trame e poi all'alba porta in banca il compenso Una lama con occhio rovente un aereo insegue il futuro ma il rombo lo divora al passato Abbandonate le fate,le volpi alla dispensa dei vizi tra scontrini e fatture appesantite da avanzi si lasciano la furbizia alle spalle imitano l'antico tradimento dei cani e dei gatti al gesto di Pilato alle colpe Nella dura partita ove baro � lealt� sul campo neutro delle tenebre le ambulanze segnalano espulsi che hanno sottovalutato le regole La notte nero drappo bucato da scintille copre i reati dell'anima e all'alba li svela agli specchi gendarmi degli occhi ------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PRIMIZIE DI SPIAGGIA Un vecchio pelandrone con pi� rughe che capelli mette una tagliola per la bionda Svedese ma vi finisce un migrante clandestino che lo denuncia per razzismo ma lui si difende, voleva catturare una volpe e non un cinghiale ma il Giudice lo condanna per bracconaggio La Signora Th�nardier,impomatata sceglie un ombrellone in prima fila l'oroscopo dice che � l'anno giusto per maritare le figlie da tempo a dieta e quest'anno porter� anche il cane ad innescare gli approcci Il guercio rinuncia al solito giornale bucato e usa una paglietta con l'obl� a scrutare avvenenti donne in costumi os� Il giornalaio espone un manifesto di cronaca locale dal titolo mare pulito, bandiera blu accesso anche ai cani purch� muniti di cintura di castit� Affisso a un palo un cartello con la pubblicit� di un ristorante tipico, dice si mangia anche seduti e per chi ne fa richiesta, con posate di plastica e d'argento ---------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com INCONSISTENZA DE TEMPO La notte � il sonno del giorno che spegne la luce � non � misura del tempo che non esiste Le stagioni, fattori esterni che giocano a contrasti, la pietra screpolata dalla salsedine, dal gelo � riferimento del passato al presente e le foglie che cadono a ricordarci le tappe della nostra durata che ipotizziamo al rinvio continuo del sorteggio della scadenza a scongiuri dubbia e sicura Gli specchi veri orologi del nostro declino e quelli usuali,ai polsi,sui muri non sono altro che roditori della nostra anima fino a diventare nodulo agli occhi Gli amori tanti colori in un bicchiere d'acqua e a mischiarli ignoranti prende forma il quadro dei dubbi a cui diamo ogni giorno ritocchi fino alla certezza d'obbrobrio e gettare la tela e lo spreco � rammarico a seconda d'umori percepiamo un tempo non uguale per tutti quello vero non esiste ----------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com IO FINTO GESU' La mente apr� le porte al falco che divor� le certezze Sorrise la gelosia retroattiva che mi appese agli occhi la mia donna in atti insulsi e il mondo mi cadde nello stomaco che vomit� i fantasmi che apparecchiarono la tavola di Giuda Io Ges� mi guardai e sentii le mani pronte per i chiodi Vidi il tramonto degli eroi sconsolati strabici a guardare sul monte di piet� il disertare del pianto delle vergini Si incoll� la testa al petto lontano da ogni grembo per simulare un'accoglienza o lo stesso ... un distacco... ----------------------- Da: Silenzi Che Hanno Parlato Al Vento www.santhers.com NOTTAMBULI IRREQUIETI Un gatto,in finta dormiveglia con le fusa addomestica le follie a spirali del poeta scarso d'ispirazione capisce perch� lei l'ha lasciato e i fogli arrotolati nel cestino sono parole che non riusc� a dire L'ombra di due pezze e uno scoglio occhiali e naso giocati da una lampada su una frase irrequieta Dalla finestra la luna ingrassata incinta di presagi evoca mondi lontani che si sono avvicinati per dire che ognuno cerca la felicit� altrove S'ode la rabbia dei motori intenti singhiozzanti a scacciare tra applausi di guerci lampioni i cupi pensieri dei piloti e i sogni d'amori gonfi di bramosie attardati sui tetti muschiati e che al chiarore felpato dell'alba potrebbero morire trafitti dal dolore del brusco risveglio Smania il sole sotto scura coperta e scintille roventi le stelle la stanno incendiando e nessuna nuvola a spegnerla ma solo le lacrime di un bimbo sgorgate da un incubo evaporate al caldo di un seno ------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com RECIDIVITA' (Aforisma) Ci sono quelli chi tentano pi� volte con ogni mezzo farsi raccomandare e o per avverso fato o inadatto approccio rassegnati,sconsolati senza mai riuscirci e allora denigrano, invidiano condannano coloro che sono riusciti al primo tentativo Ci sono dei ladri di Stato che rubano una sola volta fanno gran bottino e si fanno eleggere al governo -poi ci sono quelli che tentano pi� volte sempre a mani vuote, rassegnati lanciano invettive ai marioli e inneggiano all'onest� assoluta Sia nel primo che nel secondo caso coloro che non riescono nell'intento meritano maggior pena e denigrazione per plurima recidivit� Solo in Italia in entrambi i casi vengono premiati chi per arte e furbizia, chi per perseverante impegno --------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com MAGGIO Maggio tra inverno domato e redenzioni cocktail di canti e profumi tutti hanno una meta vivere e basta senza interrogarsi Dio � ovunque i miracoli negli occhi di tutti, ostiche spine donano rose col solo calore s'alano uova il cielo una tela azzurra colorata di sogni ma solo i bambini li vedono I rosari sono meno pesanti e le palline piccoli mondi ruotati all'etereo I gelsomini sposano i nasi inebriati massaggiano anime il dolore stalking alla pace lento si rassegna cullato dai giorni risarciti dalle pigre notti I torrenti danno rimiro ad animali che nel letargo avevano dimenticato d'esistere ------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com IL CINESE Il Cinese salut� scettico l�uomo bianco rallent� il passo e rispose con ritardo Ci vedono tutti uguali e il mio amore Svedese non potr� mai veramente amarmi in un abbraccio vede tutta la Cina e noi siamo in tanti milioni di milioni in una sola identit� visiva And� da un chirurgo si fece allungare il naso e due caverne sopra gli occhi Color� i capelli color grano ..torn� dalla ragazza e questa quando lo vide ...pi� che un finto Europeo posso averne uno vero perch� sei stato cos� malvagio da cambiare ci� che io vedevo? Il Cinese torn� a casa ..figlio mio disse la madre ti ebbi con infinita gioia e tuo padre con orgoglio a vantarsi della tua somiglianza e tu ora fai di tutto per sembrare un figlio della colpa per noi e la tua terra Il Cinese si guard� allo specchio e non si riconobbe cap� che per il mondo in mille posti tra mille sbarchi aveva perso la sua anima Forse era lui lo trovarono in mare i pesci avevano visto solo una carne che non si poteva pi� sprecare e il volto la parte pi� spoglia per cominciare a incantare la fame --------------------------- Da:Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com LUCCIOLE Emissarie delle stelle a riportare a terra sogni rifiutati ma non trovano i mandanti allora illuminano prede a gatti e volpi Nelle periferie si posano sul capo di chi tenta d'imitarle con sigarette e iniziano a gareggiare vincono fino alla cenere ma poi perdono anche loro all'intermittenza di un lampione Dal finestrino d'auto in corsa i bambini tentano di contarle i numeri non bastano e provano ad acchiapparle per interrogarle Due fidanzati bloccati su una timida promessa le assumono a postino e si scambiano pulsioni poi qualcuna s'addormenta in un ricciolo dorato e svegliata con un bacio ------------------------------ Da: Soste Precarie www.santhers.com SOLITUDINE Le mura parlano col silenzio la luce pasteggia il buio il cuore rincorso dai respiri accelera e si ferma poi martella un ricordo che s'arroventa e s'affaccia alla fronte il cane lo vede,lo punta lo frusta con la coda, il vecchio annuisce a far capire ch'� sparito dalla mente e se fosse stato solo avrebbe saccheggiato i pensieri La solitudine,campo di battaglia ove l'anima assalita dal passato si difende con un gesto o un rumore ma il tic tac dell'orologio troppo conosciuto non mette in fuga l'invasore ---------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com UOMO E ASINO Sfida psicologica tra uomo e asino la sella era lavoro ma anche libert� Un cappello nuovo chiesa e attesa passeggio e spazzola e non stancanti some Spesso entrambi analfabeta e l'un l'altro riferimento ad elevarsi compiaciuti Studi di gesta e difetti sintonie e grugni corda tesa e lenta sprono o relax vocabolario di gesta e in inverno esame di pane e fieno Arbitraggio di mani a ragli e canti Giudici le orecchie tappate al verdetto Nobilt� di miserie indistinte povert� di padrone e schiavo scettro di campi Duello testardaggine e bastone pentimento e occhi torvi simbiosi compiaciute e rifiutate vino e biada il paradiso petrolio e fumi,tradimento e addio sconosciuti ai posteri Ilarit� e rinnego velata storia ---------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com SIMBOLI -FALCE E MARTELLO Mai simbolo fu pi� azzeccato erano arnesi di dure fatiche con cui il popolo altruista manteneva i comunisti che ricambiavano leggendo ai lavoratori la bibbia di Marx ----------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com DIVORZIO Anime Sconosciute a se stesse fuggono da dolorose solitudini e abbagliati da figure sconosciute l'elevano festanti al cielo Rinsaviti dal sole, Giudice di verit�, come acqua e olio per la prima volta s'incontrano seppur insieme da tempo all'oliva e si separano Divorzio � frantoio olivicoltori avvocati sorridenti al lucro si frugano le mani ------------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com A UNA DONNA A una donna con odio e rancore che vorrei vedere,sentire implorare piet� ai miei piedi con i suoi occhi secchi dal pianto dedico e vomito queste parole Il disprezzo mi fa tremare la mano le parole faticano a mettersi i n fila Vorrei vederla col cuore che assomiglia a un'ala spezzata mentre dalla sua bocca rumori di macerie rimosse e io pormi sempre pi� in l� per vederla arrivare come un serpente tagliato a met� Vorrei calpestare, sputare sopra ogni piet� il mio odio spaventa la morte Per quanto tempo dovr� ancora odiarti amore mio?? Da:Piccoli Rumori Dell'anima www.santhers.com NUVOLE E PRESAGI Spinte veloci dal vento appena piangono le nuvole sul raccolto assetato La vecchia stringe in mano il rosario a implorare la pioggia ma si spezza la corda e rotolano a terra le palline Un corvo ne ruba due e s'invola sul campanile poi un lampo seguito dal tuono forse un miracolo e potente frenata alle nuvole con scintille d'attrito In realt� un'accelerata un rombo e la marmitta che sfiamma infatti poco dopo il sereno e il sole che ride ------------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com GIORNATA DI MAGGIO Seduto appoggiato ad un albero sovrano d'ombre ruotanti col cappello a grondaia e il naso gonfio d'olfatti sonnecchia a strappi il contadino mastica annate ridenti mentre il sole ha licenziato le nuvole e regola il termometro a beatitudine del meritato non programmato riposo A poca distanza il cane a poltrire con la coda bacchetta le mosche e sogna una quaglia da regalare al suo amore Una ragazza al balcone col seno a semaforo giallo poi passa col rosso e lascia il verde alle spalle e qualcuno a osservare multa l'inflazione a se stesso e s'appende la multa alla fronte Pastore di pensieri a verdi primizie il vento accarezza perlustra narra storie che nessuno capisce e nelle insenature di mimiche a intuire scopre vortici alla sua nuova voce ----------------------------- Da.Soste Precarie www.santhers.com ACCOGLIENZA MIGRANTI (Aforisma) Leoni,leopardi, iene e coyoti nella savana accettano felici l'invasione d'affamate gazzelle e conigli invece sgraditi a zebre ,bufali,elefanti nella savana assetata ove l'erba anche secca scarseggia -------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com IL PERDONO ( Aforisma) Tanti inclini al perdono anche d'efferati reati e con alibi, giustificazioni mimiche aggiustate a sconforto si stracciano vesti alla causa a imprecare Giudici e Santi in realt� non gli importa niente n� di chi ha osato o subito del male solo prestano con interessi in clamore a pi� orecchie piet� che sperano gli venga restituita con sontuosi interessi quando delinqueranno --------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com ANIME RECINTATE Sul candido viso il sole in un cielo terso, e lei sorrideva sempre a invogliare l'anima timida ad affacciarsi dagli occhi aperti nel vuoto ma all'improvviso seppur breve un grugno e intravedeva dietro l'ultima collina una nera nuvola effige del male allora si metteva a cantare e la voce incantava le parole che vorticavano vibranti per ritornare all'ugola a cullarsi nel solletico dei suoni Un giorno la malinconia con la scusa di una visita fugace non se ne volle pi� andare fece un'aureola di spine intorno al cuore che nel tentativo di fuggire infilz� i suoi battiti Oggi un vecchio giradischi su amaca di tela di ragno suona la canzone migliore e qualcuno giura di vederla con ali di farfalla danzare nell'aria e con mille bicchieri di nettare a invogliarla a bere e felice volare con lei per sempre ma poi la notte col suo reticolato di ombre coperto da sassi dorati ferma il decollo e vampiri all'alba,le illusioni uccise da luci e croci --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com INCONTRI Valvole e pistoni armoniosi lavorano per il motore e non si possono mai incontrare casomai avvenisse si romperebbero cos� certi amori unisoni ai battiti del cuore dietro un'emozione quando si guardano soltanto e se si incontrassero si farebbero del male --------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com BOSCO NELLA VALLE Echi striduli nella valle innescano fughe andirivieni e vibrare di frasche, Matrioska di corpi baratti di pagliuzze pioli di scala verso un cielo a misura e pigolii preganti Tagliole per tagliole sangue affluente estorto al mare d'occhi chiusi vedr� chi � pi� forte e racconter� al silenzio La natura a primavera colora il suo disegno sbaglia copre qualche orpello era fiore all'occhiello o semplicemente surplus Passi e ali sospendono respiri giocano a intuizioni a chi fa meno rumore la posta � il domani tempo forfettario fuori d'ogni calendario rivedersi data astratta Rabbia di motosega intervallo al cono di bocche incensate tra verdi cupole ---------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers. com LADRI C'� chi ruba seduto chi scavalcando balconi e poi ci sono quelli che si fanno portare a casa dai derubati il bottino e ci brindano insieme Rubare fa curriculum e significa aver sfidato la vita e in onore eroi aver vinto, perdenti gli onesti,vili attanagliati da vergogna e paura Maestri i politici osannati insegnano tecniche e tutti fedeli a imitarli a volte precipitosi con troppo rumore svelano intenzioni di furto e bocciati cambiano scuola Anche la chiesa � contenta in fondo si tratta di ripartizioni sociali e a scuotere la tovaglia ai pirati avanzi leccornie ai passeri,ai poveri, ai cani A simboleggiare il furto olimpo dei furbi una mano a simulare all'avvito di un dado oppure una volpe che sotterra una piuma Malattia rara l'onest� beffa, si pavoneggia alla scienza invece congenito,salutare al popolo invariabile il furto Ogni paese ha i suoi ladri ma endemici solo in italia da millenni indisturbati protetti proliferano -------------------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com IL TEMPO Il tempo collezionista di rughe denti e capelli ha bisogno di riferimenti che poi lui stesso divora Con gli specchi, ci usa, ci illude e alla fine a guardarci siamo orribili sconosciuti ai quali tentiamo dare un vissuto Degli anni ricordiamo fitte e sbadigli e forse un amore che ha congelato addii ed attese siamo solo gregari di un futuro che corre e mai arriva al podio Siamo talee e quando alberi,al fuoco con la speranza che qualcuno ci pianti i rami migliori Il tempo unico pensiero Divino e noi farfuglianti voci al vento a narrarci individuali nel nulla ---------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CODA D'APRILE Invitate dal sole traditore felici si sono affacciate le gemme in agguato il gelo l'ha uccise Bestemmia il contadino cadono due diamanti liquidi dagli occhi lancia in alto ruotante il suo cappello poi guarda una litografia di Caravaggio una natura morta con frutta, si fa il segno della croce celebra il funerale dei frutti abortiti, esclama uno a zero per il destino l'anno prossimo la rivincita e un ghiro stordito dal freddo s'allea al suo dolore ---------------------------------------- Da.Soste Precarie www.santhers.com CAREZZA DI NOTTE Su amori irrisolti passa la notte carezza a pelo su pelle d' animale da ingrasso che torce compiaciuto la schiena a occulti coltelli -Stelle bugiarde ognuna a pi� sogni in sfida a ultima coda di luna rossa calante nel riflesso sangue a porsi plagio d'incubi -Amori in dormiveglia a impulsi di corpi lontani da cuori scivolati lenti in concentrici anelli di luce, imbuto oltre il quale ....il delirio dell'alba ---------------- Da:Soste Precarie www.santhers.come ELETTORI E ANIMALI Elettori cani ruotano la testa a seguire ogni mano al simulo del lancio d'ossa fino alle traveggole e confonderle con la coda Elettori pecore pacifiche nell'arida terra osservano rigogliosi pascoli sul maxischermo mentre i pastori alle spalle arrostiscono agnelli Elettori gatti alleati dei topi rubano formaggio votano per le mucche Elettori iene scendono a patti con tutti e divorano candidati perdenti Elettori sciacalli presenti a ogni comizio attendono frattaglie Elettori corvi gracchiano sciagure che voteranno Elettori maiali si rotolano nel fango di promesse saranno puliti con brindisi a tavola Elettori volpi sanno che c'� sempre un pollo che si crede rondine e atterrer� nelle loro fauci Elettori oche starnazzano in cerchi di brace creduti laghetti al riflesso di luna Elettori asini contenti a eterno raggiro con due lenti verdi a veder fieno la paglia Elettori lupi votano in branco per abbattere bufali altrimenti fuori portata --------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com TRA APRILE E MAGGIO Tiro alla fune tra aprile e maggio e in agguato il gelo pronto a schierarsi, le gemme guardano il ghiro in avamposto sventola la coda poi l'ammaina a segnalare sorprese Una nuvola nera sonda gli umori e qualcuno capisce che appartiene pi� a Giuda che al cielo radioso e i cappotti tornano a ridere al collo mentre qualche vecchio con trincee sul viso tara l'ernia a termometro incrocia le dita a scongiuro nasconde un seme nella terra dell'unghia Incombono elezioni, speranze a cottimo e i politici a caccia di fiori a simbolo di suadenti messaggi idilliaci ma qualche volta la natura sbotta ai raggiri e interviene, il sole sospende ai falsi il calore imita Ponzio Pilato e piovono sassi di vetro inchiodano petali al suolo come a dire meglio morti che prigionieri ad applaudire profumati il consolidato nefasto --------------------------- Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com TORPORE Pressata da molla a spirale la ruota dentata del vecchio orologio da parete scalcia le lancette recalcitranti in salita poi si danno appuntamento sui numeri e si spartiscono la noia tra testimoni e notai sbadigli, ciglia e fusa del gatto in un dormiveglia senza tempo Andirivieni di una mosca tra corrugata e sudata fronte e la foto di un amore sorridente L'unica zanzara cerca d'affilare l'aria e tagliare a fette il torpore ma plumbeo,zavorrato dai respiri il ronzio la fa cadere sul tavolo apparecchiato di pigrizia Fremiti di nebbia e raucedini strozzate in televisione Gioca a pallone col cuore la morte e le costole rete della porta ------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com ECCENTRICHE QUOTIDIANITA' Oggi il giornale stampato capovolto e io previdente a questi errori dal secondo piano dal buco del soffitto mi son fatto legare da mia moglie a testa in gi� e dopo aver letto, nello sciogliermi rovinoso son caduto sul pavimento lei m'ha detto, proprio vero il vecchio detto Dio li fa e il diavolo l'accoppia In soccorso � venuto anche il cane a leccarmi forse felice a constatare i pochi danni o ad applaudire la genialit� del suo padrone Ad un certo punto la consorte s'� messa a sbraitare fino a dirmi tu non sei normale al che io,,oh bella cara ma ti pare che se non mi mancasse qualche rotella mica t'avrei sposato, ogni cerchione trova il suo copertone e noi nel bene e nel male siamo collaudata ruota certo con attrito gira un p� eccentrica Lei � scoppiata a ridere e il canarino a cantare a squarciagola e subito ho pensato... gli animali, sempre solidali anche a errati lumi gli unici che ci accettano come siamo senza mai giudicarci ---------------------------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com RONDINE � la stessa rondine tornata da lontano sulle delizie del vento ha raccolto i nostri eterni lamenti lo vedo dalle traiettorie come a voler spezzare i nostri sguardi che si sparano il dolore Gira su se stessa poi riparte danzante fa un'aureola per incorniciare due cuori vagabondi disillusi che si cercano e si temono Fa uno stridulo canto per regalare le parole e sciogliere due anime imbalsamate nell'orgoglio Amore mio lei sa che siamo due ali separate e tu non vedi con quanta forza vuole insegnarci a volare Arresa ritorna nel suo nido ci lascia coi piedi per terra si riprende il cielo che in questa primavera che ha svegliato tutti ci voleva regalare Vedr� due nasi che punteranno il sole e occhi rossi per l'alibi al bagliore di due lacrime che invece hanno sorgente tra le nostre rocce di dolore --------------------------------- Da:Voci Scomode www.santhers.com APRILE I cani s'allenano alle prime mosche provano la coda a frusta e la lingua a termometro di refrigerio I ciottoli, stanchi di brutte carezze s'affacciano da torrenti balbuzienti s'imbiancano alla luce e qualche mano li fa volare Gli alberi si vestono a festa e tramite ambasciatori si corteggiano tanti si sposano col vento e qualcuno emozionato non vede la cerimonia Rondini nel cielo croci douple face ignorate da blasfemi replicate a gesti dai bambini Via vai di pagliuzze e batuffoli a rendere morbida nuova vita prestigiata al divenire nel rosario d'orizzonti Arlecchino taglia e cuce nuove stoffe e stavolta non vedr� ilarit� al suo costume anzi tutti a imitarlo sorridenti Sotto al portico, sulla seggiola il vecchio si stiracchia aggiorna il calendario aggiungendo col coltello una tacca sul bastone --------------------------- Da: Quando Gli alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com SORPASSI La primavera avanza coi suoi mille colori tra festosi canti e certi cuori scuri vengono sorpassati, allora tornano indietro e s'incorniciano nel loro quadro a sfondo fosco a congelare il distacco affronto sofferente all'anima zoppa ------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com KIM JONG UN Monello sculacciato Trippotto,elmo Scolapasta incipriate mascelle melograno divisa da infermiere su figura Botero binocolo guardone rovesciato ad allungar distanza circondato da generali smilzi d'olivastra pelle a perenne dieta e ferie a cinghie strette. al museo delle cere -Osserva l�orizzonte plumbeo e cadente a sud del nord conteso e compiaciuto ammira le creature,missili ramarri stecchiti al sole in odore di cartapesta, prova a sorridere e non ricorda il modo alza la mano, ordina il lancio gira la terra,poi un grido, un siluro ruota a 180 gradi e ritorna a dormire sulla rampa di lancio mentre altri bronchitici siluri vanno a dormire in eterno al mare -S�arrabbia il Dittatore viola in viso,enigmatico sogghigno girato a riso barricato e panciotto ad arco ansimante a schiocco esplodono bottoni, subito giocati dagli Inglesi vibra il cespuglio in testa vola una quaglia sbianca l�esercito in parata a geometria del silenzio -Il vento porta via la cartina geografica -La TV di Stato esalta l�impresa storica ...atterrito il nemico -Domani si replica in bella copia ���������� Da: Poesie Cialtrone www.santhers.com CORRONO VELOCI Ruotano il volante dominio del mondo poi illusione ottica la loro coda li precede e accelerano per sorpassarla Sulle buche stradali sembrano canguri saltano veloci per portare la stupidit� a un bar e il rombo dei motori riempie il cervello vuoto, Inseguono i propri fari li raggiungono sul muro senza vederli Domani un selfie di retorica tra lamiere e giornali ------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com IL FIGLIO DEL GENERALE Giocava ad infilzar le rane ad uno spiedo il figlio del Generale, robusto nei suoi anni Giocava ad ammazzar gli Indiani sotto gli occhi fieri del suo allenatore Si fer� e fu contento di dominare il dolore anzi si guard� allo specchio e disse all'immagine ..fatti i fatti tuoi In un tempo che gli sembr� un imbroglio degli istinti non calcolabili lo portarono a una donna con armi bianche che non lo arruol� in nessuna voglia Ne segu� una battaglia e nella resa senza onore rinunci� a ogni gloria Per quel figlio vile il Generale si spar� Quel figlio per riprendersi l'onore non dorm� mai per non sognare ed essere stanco e nervoso nei desideri che aggiravano le strategie Il figlio del Generale si � sparato in una notte d'agosto di luna piena mentre i grilli cantavano e le lucciole cercavano di far capire che le stelle non sono poi cos� lontane e un usignolo eccentrico senza pi� voce per gareggiare a contare le notti brava ------------------------------------------------ Da:Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque www.santhers.com POLLAI UN TEMPO Nel pollaio,la vecchia dinoccolata,arcigna e felice col finto broncio alla fortuna a non volerla sfidare, raccoglieva con arte le uova subito lucidate col grembiule e d'istinto le baciava erano monete che potevano nascere o morire e le galline la sua zecca o placenta L volpe, con la coda a geroglifici del vento le orecchie spirali a distinguo di fruscii con passo a solletico del palato studiava errori del pollame e punti deboli alla recinzione ma c'era sempre un cane che abbaiava per guadagnarsi lo zuppone o eludere il bastone a punizione d'ozio Le uova entravano ovunque dal Notaio, dal dottore, dal fabbro a compenso o solo lasciapassare, l'uovo mi ha sempre affascinato una materia morta che col calore affettivo perpetuato prende vita e addirittura volare Un tempo i pollai erano banche e i banchieri erano pi� poveri dei clienti e l'umanit� interessi forfettari ---------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com LADRI DEL TEMPO Cani bipedi mi hanno rubato il tempo mentre sognavo un cimitero pieno di giornali e televisori impuniti ladri dell'anima Sul muro c'� ancora l'impronta dell'orologio da polso ubriaco di sudore appeso al chiodo e poi a ruotare il senno di poi I boschi m'aspettano per ricucire le trame dei sogni ma gufi e civette spronano collaudate difese a scudo d'ombre sinistre Quante dentiere imbalsamate sul riso sul sordo spreco del cuore dorso di specchio inviso all'appoggio ignorato dagli occhi riflessi su trespoli vitrei ---------------------------------- Da.Sorrisi Pignorati www.santhers.com AFORISMA (Le Donne) Le donne detestano il danaro, gli uomini avidi l'accumulano per loro che se ne disfano continuamente e comprano gioielli costosi di poco ingombro per evitare di portare a casa camion di roba, poi indossano i preziosi non per vanit� ma solo per far capire quanto lavoro a disfarsi dell'egoismo corruttivo degli uomini ---------------------------------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers. com COMUNISMO Filosofie in cassaforte e nella trippa ovunque i comunisti abbiano governato, gran disastro,sette anni di vacche magre e altri sette a macellarle per il partito e poi ancora quando finito tutto un settennio a spolpare il moribondo popolo e quando non rimaneva pi� niente di questo passavano a razziare qualche stato confinante oppure cannibali si macellavano tra loro finch� qualche peste di democrazia li azzerava e nuovi batteri generavano nuove dittature pronte a farsi guerre socialmente avallate e sempre con l'incombente minaccia di ritornare alle mal'interpretate origini Marxiste ------------------------------------------ Da: Poesie Cialtrone www.santhers.com LA MUCCA Balia di tutti i bambini d� il suo nettare in cambio di acqua e fieno, assunta senza contributi non iscritta a nessun sindacato spesso reclusa e il suo sole una lampadina ha pi� figli che quasi mai vede giocare condannati al galateo dei palati -Questa mamma di tutti con un nome nel vento con occhi roteanti all'ignoto gli anni piombo alla coda la lingua a sonda d'addii le corna a scongiuro del pianto e le ossa a piedistallo in disuso, vecchia, abbandonata da tutti col sogno di un'insalata tra i denti saluta da un camion verso il capolinea di libert� abortita --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com SABATO NOTTE S'inseguono le pulegge slittano le cinghie fischiano addii ruotano cavalli, bevono i fantini e trasparenti gli ostacoli Incensate da sigarette sproloquiano le radio simulano temporali -s'alano i pistoni ballano e tossiscono a caccia delle valvole -scappano i fari inseguiti da lamiere poi si spengono sui muri intarsiati dalle urla Latrano i cani masticano nebbia rigurgitata a fogli di giornali da leggere domani ----------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati www.santhers.com EPITAFFIO L'ATTRICE Quando recitavo ero un'altra e quando stremata smettevo per non deludere il pubblico recitavo d'essere un'attrice, per tutta la vita non fui mai me stessa ora state commemorando tante maschere inventate riflesse in specchi bari di una sconosciuta mai nata, si perch� la mia anima vera non venne mai alla luce -vissi tante vite tranne la mia e il mio vero nome all'anagrafe sotto la lapide invisibile di uno pseudonimo -ora guardate questa foto triste ridategli la vita che vi siete presi chiamatemi ad al voce Maria Coppiglia toglietemi dai vostri sogni e fatemi sognare con il mio vero nome con cui gli angeli cupi sempre mi vegliarono -pregate per quest'anima arcobaleno che ment� a tutti, tranne alla morte che conosce sempre ogni segreto ...................amen.................... --------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com FIGURINE PANINI Amore, mi dici sempre che noi due siamo uguali identici e io mi sono ricordato quando raccoglievo le figurine panini dei calciatori e se avevo un doppione lo scambiavo con uno introvabile, mi manca ancora Pizzaballa -che ne dici se mi cedessi alla collezione della Signora del terzo piano che ti ricambier� con un poster di Alain Delon? ------------------------------------- Da: Poesie Cialtrone www.santhers.com ALCOL l'alcol � letame fa fiorire rigogliosi i pensieri che dopo un p� appassiscono e lasciano il posto alle erbacce i ricordi ----------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com IL DISOCCUPATO La natura si risveglia tutto intorno cambia gara di colori e canti e certe anime mute sempre nel grigiore sfondo ai ricordi come topi rosicchianti Senza meta il disoccupato trova il suo vantaggio ad occultarsi nella vegetazione sempre pi� fitta anche se tra la gente � invisibile e crede d'essere additato alle sue fobie Primavera � redenzione ma certi morti muoiono la seconda volta e senza essere mai scritti all'anagrafe degli occhi sperano d'essere in silenzio depennati La vita � una gara alla quale partecipare anche solo a far da piolo alla scala per la vetta e certi sono solo un esubero fastidioso a smaltirlo ------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com L'ASINO Ha orecchie lunghe perch� non sa contare e per distinguersi dal padrone Raglia perch� non sa cantare � testardo non vuole portare a spasso altri asini � anarchico ma vota per il fieno affinch� vinca sulla paglia E' il dentista dei cani che non lo pagano e lui gli fa dentiere brecciate E' una metafora all'ignoranza di bocca in bocca al gioco del cerino E' la brutta copia dei pensieri a caccia della testa pesante che contesta il podio alla coda E' un filo che cuce sentieri a bisacce,funi e fatiche riempite a pietre di pane e olio dal frantoio di rughe Ha fatto l'Italia combattendo il dispregio ma rinnegato da tutti che come Pietro non lo conoscono tranne ricordarlo allo specchio ------------------------------- Da :Poesie Cialtrone www.santhers.com L'ARRABBIATO Ma il sole non si fa mai i caxxi suoi perch� deve illuminare le mie pezze al c.lo e farle vedere a tutti -oggi � GIOVEDI' che ha tre ladri alle spalle e tre da inseguire e il tempo nasconde i furti e andrebbe messo in galera per ricettazione -dire buongiorno a uno sconosciuto pu� essere offensivo, che ne sappiamo se arrabbiato viene dalla sacra rota che gli ha bocciato il divorzio e il Papa per allungare i tempi a sette anni ha messo la fornero a capo del tribunale -non capisco,le donne sono incinte e la pancia a dismisura ce l'hanno i mariti e uno sull'autobus non sa mai a chi caxxo cedere il posto e viene additato maleducato -si dice che quando uno viene imitato � famoso a me gli specchi lo fanno perfettamente da anni peraltro senza il mio consenso e non mi conosce nessuno -oggi i cani guardano la televisione e ingrassano e i padroni obesi compiaciuti li guardano e per colpa loro mi tocca pagare il canone riferito all'incontrollabile taglia -non so chi qui mi legger� ma chiunque siate non avete nient'altro da fare? ---------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com LA' DOVE IL MARE L� dove il mare velo d'apatie e lieve tremulo a una barca sciaborda la noia caduta dalle rughe La sabbia raspa celluliti e i piedi pestano ciottoli dando voci a fremiti di bocche che sputano viaggi di solo andata in posti negati al sole protetti da stoffe variopinte Gabbiani con zampe di galline nuotano arrivederci a pesci riflessi in reflussi simulati Berretti d'ozio gli ombrelloni variopinti a mille intenti adombrano cani in torsioni molle e lucide pelate geometriche ove si specchiano denti a muraglie cannonate riparate da giornali a farfalla Tamerici col tronco a zig zag imbalsamato fanno il palo a sguardi di bramosie e danzano a confondere pudiche mimiche di reazioni sotto ciglia a molla di fermagli Il vento strappa strilli di bambini e li calcia nelle orecchie e segna punti ai timpani con le dita -------------------------------------- Da: Poesie Cialtrone www.santhers.com DISILLUSIONI A primavera -la farfalla estasiata succhia di fiore in fiore e in inverno muore -la capra baldanzosa pennella la lingua di gemma in gemma e in inverno reclusa, mastica ammuffito fieno e corteccia -la fanciulla, leggiadra di sogno in sogno in inverno abulica colora l'asino nero spelacchiato e uno zoppo principe azzurro - il maiale dai fanghi termali e poi con vene gelide inconsapevole recita al caldo sulla tavola il galateo -Io di poesia in poesia poi avvolto nel tetro cerco tra foglie secche raspose gli anni sprecati ------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com AFORISMA La povert� non esiste � uno stato d'animo altrimenti naturale sopravvivenza Ci accorgiamo con dolore di essere poveri quando i ladri arroganti fanno sfoggio dei loro bottini che altro non sono che la somma di ci� che in legali raggiri ci hanno sottratto ------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com MALELINGUE Traboccanti d'invidia spalmano sulla gente i loro difetti creduti pregi incompresi e siccome sono tanti non gli basta n� un popolo n� la loro misera vita di volta in volta copiata all'anima, cenere al vento ----------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com APRILE Rasoiate di freddo nel tepore insonne vibrano i salici caramellati e le primule in lotterie si contendono un seno di fanciulla La terra,cotica sudata attende il maquillage arlecchino di falciatrici e motozappe Nei prati,angeli disubbidienti gli agnelli giocano a bottoni con tarassachi e margherite Dagli ulivi, gli uccelli s'involano simulando l'ombra sinistra di Giuda Croci e campane si fidanzano le sposer� il risveglio cullato sulla finestra rossa calendario -------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com AUDIENCE Facce maligne pescano dal canestro dolori confezionati da regalare al pubblico numero utile per l'audience E' il dolore spettacolo da approvare sotto milioni di occhi striduli a noie e da lubrificare con lacrime Fa scena il racconto sotto i riflettori di luci studiate con trucchi di morte e musiche di sottofondo E' brava,bella la conduttrice a offrire spiragli e conforto placebo senza mai perdersi un primo piano e bucare lo schermo finire nel sogno dei fans Il regista coglie allibite quelle anime da cartolina che illusi,storditi,spaesati per attimi fuori dal tempo si tolgono il peso del male nella maniera ........peggiore................ ----------------------------- Da:Vetriolo www.santhers.com PROFILO D'ITALIA L'Italia ha il profilo di un cane bastardo che mentre rincorreva il progresso s'� fracassato la testa contro l'Europa Fegato il Molise ormai spugna satura avvelenata dall'olio esausto di fritture di pesce A Bruxelles Frankenstein, in segreto riesuma le Regioni per renderle vive al progetto A chi tocca il nefasto? Mary Shelley( Angela Merkel) � impazzita per cambiare la trama, urla ha finito l'inchiostro calamaio vuoto l'Italia ------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PETALI E SOGNI Due figuri unti, grassi come porcelli da ingrasso promettente e che in montagna in isolata alta quota tra un freddo che inchioda anime ai piedi e un vino traditore sarebbero andati incontro a un�equivoco alimentare ..si avviarono per le scale con le ballerine Lituane che mentalmente stavano gi� spendendo i soldi Erano belle avevano vinto ripugnanze e i fiori del cliente con anima nobile e innamorato persero alcuni petali che rotolarono come piombo verso un nascondiglio mentre questi si mise una mano sullo stomaco e una sulla fronte fulminea corrugata ad arginare il sudore freddo Caddero ali di sogni tra fumi sparati da qualche illuso Io dissi non � questo il posto per cuori che vogliono volare in alto non � questo il posto per pregare ---------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com LAVORO C'� chi gioca a nascondino e mai nessuno lo trova -chi costretto coniglio sotto aureole del falco affamato -chi di vetro,per ricordarsi d'esistere si scrive il nome col dito sull'alito raffreddato dal cuore Lavoro -per chi cottimo eterno pagato dal silenzio assordante -per chi sinonimo d'ozio protetto da Santi -per chi miraggio in conflitto coi sogni -Una fune tirata da denti cariati -un orologio corrotto,passato a pi� polsi -due tasche a orecchie di cane -tre simboli, -tre indifferenze promiscue indistinte per chi in cielo chi in terra chi invisibile al limbo ------------------------------------ Da: Sorrisi Pignorati www.santehrs.com DECADENZA INDOTTA La gente ride a comando a ogni dente la promessa di un numero in banca poi piange per l'audience e in zona franca ebete ai miraggi e maquillage alle mimiche a specchiarsi nel dorso d'occhi vaganti agli intrusi E' l'era dei selfie che non interessano a nessuno tranne a se stessi e a elogi di tornaconto I maiali tra fauci e religioni tra giardini e pozzanghere, selezionati,manipolati coi nervi di lana magri non hanno pi� lardo e le setole inviso ai pennelli invece gli umani sempre pi� grassi avidi divorano esche ai centri commerciali Oggi contano tutti affinch� consumatori poi consumati malati la sanit� li rifiuta e li passa lucro alle esequie La poesia non va pi� di moda � passepartout di ladri all'anima tetra, cassaforte d'appropri stimati Ormai le stelle Caveau di maschere rifiutate da facce ------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com BRAMOSIE Voli elettrizzati occhi lucidi magnetici ali a croci sovrapposte e orizzontali sui rami pieni di brufoli pronti a esplodere Passi molleggiati peli, chiodi scaccia chiodi nonchalance a giri di boa morsi e dinieghi recalcitranti concessioni e rifiuti appagamenti e stupori la bramosia ha un solo scopo i posteri L'erba si riprende la terra i semi sono trappole e regali vinti e persi nel posto sbagliato da chi l'ha nascosti o svelati C'� un pittore trasparente con gli anni inseguiti dallo zero senza volto dipinge con mille colori dalla parte giusta del sole tornato dalle ferie Echi di canti nelle valli vengono da millenni a portare gioie e speranze a dire che il tramonto � solo altra sponda di rinascita -------------------------- Da.Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com IL VENTO Fustigatore di polvere e piume ladro di parole sprecate coiffeur al lutto del mare maitresse di polline e petali insegna valzer agli alberi insonni semina agli occhi zizzania rumina respiri affannati frusta scarti e cervelli vetrati gioca a rumori molesti musica furti,li suona alibi e pretesti Allenatore di nuvole le fischia, le sprona, le spreme le espelle,le fa giocare ad implori -il vento un nulla invisibile prende vita a ogni cosa che muove � macina d'ogni umore disperso E' un sadico,gioisce ai lamenti li amplifica alla pace atterrita e smette quando il silenzio � ubriaco ---------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com LAVORI USURANTI( Societ� Civile) Anticipo pensionistico Molti s'usurano dopo anni a cercare lavoro e inutili a svolgerlo pertanto zero al compenso anzi sanzionabili per turbativa ad altri capaci a trovarlo I padroni dovrebbero versare i contributi anche ai propri animali e i soldi confluire in associazioni contro il loro maltrattamento, il guaio � che per proteggere i proventi dai disonesti della gestione causerebbe usura agli onesti della stessa quindi da pensionare in anticipo con i soldi dei fondi a custodia e gli animali verrebbero trattati ancor peggio additati a oggetto di causa al mal funzionante progetto Anche i politici fanno lavori gravosi,rischiosi intenti a vita a cercare lontani paradisi fiscali e quindi � giusto che vadano in pensione molto prima dei comuni operai che se non altro affaticano poco il cervello Anche certi tifosi appartengono alla categoria, provate a immaginare quelli del Campobasso calcio a cercare invano per tutta la vita di vincere uno scudetto ----------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com MALEDETTO VENTO Maledetto vento ruba la voce ai lupi stridula il valzer alle canne confonde prede e predatori e arbitro imparziale fra due mani a fermagli di gonne e capelli fa vincere l'imbarazzo tra un pubblico di nasi e sorrisi Vibra antenne e le notizie arrivano in playbak qualcuna s'impiglia a una paresi poi cade nella nebbia dello schermo e bestemmia Come monello bussa alle porte e poi scappa a nascondersi dietro gli angoli a vedere chi s'affaccia e qualcuno nel dolore apre a una speranza Invola giornali li posa sott'occhi di chi non avrebbe mai letto e una foto tappeto a una scarpa e muore l'ennesima volta Maledetto vento, rigattiere di aliti somma il lamento dei morti e li scaglia nelle orecchie sbagliate ----------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com AL TELEFONO Nel dormiveglia,sudato masticando aria balbuziente rispondo al telefono qualcuna dice..lei fortunato � stato estratto al che io fulmineo con le mani al petto a confermarmi integro e forse anche pettinato rispondo..guardi non c'� stato nessun terremoto non sono io sotto le macerie forse ha sbagliato numero poi mi rendo conto che il sisma devastante era nell'anima e le macerie cupi pensieri nel cervello e quello squillo mi stava salvando Ringrazio e dico non importa del premio telefonico un incubo mi stava schiacciando e la sua bella suadente voce Signora m'ha fatto volare tra delizie in cielo Il gatto capisce tutto,miagola geloso mi graffia,arriccia la coda e mi riporta alla vita di sempre ---------------------------- RISVEGLI NEL VENTO Verdi porri sui rami semafori al via d'intrighi a uccelli e farfalle e i raggi del sole a indicare prudenza Il vento pettina l'erba a feste sfuggite a calendari poi manda messaggi in bottiglie di plastica non li legge nessuno tranne una gazza che va a riferire il tempo sprecato in un surrogato a un amore analfabeta Si truccano ulivi e cipressi per morte e rinascita e il fogliame tremante un tintinnio di monete che pagarono il bacio sbagliato Spruzzi di pioggia a dissetare il perdono a temprare preghiere roventi a muschiare cuori di pietra Le campane allenano il bronzo a suonare distinguo tra falchi e colombe e sottolineare il soffio d'ali degli angeli in festa --------------------- Da: Vite Tremule www.santhers.com BILANCIO Le domeniche indici di scadenze e pioli di una scala per raggiungere il trampolino del baratro Gli specchi biblioteche di miraggi discordanti tra luci e ombre giocano a rughe e a conciare pelli col bisturi dell'anima e una roulette col cuore a pallina a fermarsi sull'umore L'orizzonte un podio a salirlo la coda ci precede e sposta il traguardo, ripartire, premio all'infinito La terra, una placenta avara,ci riavvolge dopo averci mandati a scuola dal tempo e Lucignoli finiamo tamburi percossi da litanie lente attenuate fino a perdersi nei ricordi rottamati ---------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com POLITICANTI Vinili suonano in incaglio futuro semplice e anteriore identici al disincaglio beneficio d'ago e spirale Plurale maiestatis a incoronarsi e a svaporare colpe al rammarico d'orecchie indomite,drogate al ritentare Lupi lanosi e pecore impellicciate al sacrificio sull'altare si scambiano i vestiti sotto occhi attenti di stilisti pastori e macellai Poveri agnelli appena nati in arduo compito portare al cielo senz'ali i peccati del mondo Tra fumo e nuvole sorteggio di Santi e chi non � pescato implora al vento speranze in nicchie stracolme di calendario ove la luna fuori gioco ingrassa e dimagrisce semina e raccoglie brinda e travasa elisir -------------------------------- Da.Vetriolo www.santhers.com INSONNIA A volte anche le pecore soffrono d'insonnia si mischiano irrequiete e non si possono contare poi si passa alle stelle e qualcuna si spegne zigzagando confondendo gli occhi Perdono olio sulla fronte i pensieri sferragliano nell'attrito e sommano anni andati a quelli incerti che rimangono ma la matematica rifiuta calcoli imprecisi e segue i battiti del cuore subito fuori tempo impaurito dal segugio bussa ai respiri A volte basta un ragno sul soffitto che tesse un'altalena a un piccolo ricordo e al dondolarsi un bagliore nella mente cometa al sorriso di un amore lontanissimo ci guida a un'illusione del ieri nel domani consegnati al sogno che rigoroso vampiro si dilegua all'alba --------------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati www.santhers.com MARZO Occhi inzaccherati lustrati da sbadigli, il caff� lo prepara il ghiro il merlo ha gi� pranzato E' tutto un alitare che il vento arruola a fruste di risvegli Figlie di qualche peccatuccio del sole sulla terra,le primule in gara con le viole perdono a profumo e a mezzogiorno s'afflosciano al vanto di luce del padre Contadini,pettinano insalate le lumache divorano la forfora poi passano all'intarsio delle foglie e qualcuno avvelena il disegno Cambiano suone le campane cover a lamenti su una croce e al tintinnio di monete sugli ulivi, Pasqua � nell'aria col suo grigiore nel sereno e un misticismo malinconico ------------------------------------- Da:Vite Tremule www.santhers.com ACQUISTI COMPULSIVI Piccoli acquisti ogni giorno punti e virgole all'irrequietudine nuovi cartelli stradali letti a modo proprio alle speranze perse a giocare a nascondino Cianfrusaglie evocano paesaggi mondi lontani per fuggire da noi stessi, sono grimaldelli ad aprire anche se abbiamo la chiave prigioni dell'anima Eterni bambini con giocattoli da adulti strappano un sorriso e poi annoiati li rompiamo per piangere e farci consolare con nuovi regali Oggetti, emblema al possesso del mondo in miniatura da ingigantire con fantasia a dismisura e come bolle di sapone esplodono e di nuovo a soffiare fino a quando l'illusione muore Oggetti alle pareti riferimenti nel vuoto medaglie a orizzonti a misura ci tengono al sicuro dall'ignoto in eterno bacio tra cielo e terra e invano il sole censore a schiodare le labbra Oggetti al collo, sul polso a cresimarci le carni e piume lustre di pavone a ruotarle,all'indifferenza --------------------- Da:Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com LUNGOMARE A FEBBRAIO Salutano le palme mosse dal vento sul lungomare risponde un cartone da pizza un gatto che ha licenziato il padrone e la borsetta di una prostituta Non fa n� freddo n� caldo e qualche respiro a zonzo non sa da che parte stare e cerca uno starnuto o un colpo di tosse per involarsi oltre la noia Nello sciabordio il mare canta l'eterna litania schiaffeggia gli scogli e ubriaco si culla sproloquia vocali risorte le arrotola al silenzio indomito Rutti del progresso attenuati ai posteri i rumori dei motori contano marchette di magnaccia e il peso di anime alleggerite sulla stadera delle colpe oscillante in assensi ai peccatori Rotola una sigaretta accesa figlia abortita di una stella che in terra ha illuminato ciglia e spasmi a cottimo ------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com SVOGLIATAMENTE Introduzione: Oggi sono apatico, svogliato col cuore che gioca a ping pong con l'orologio indeciso se farmi una sauna,provare una canna oppure andare dalla Dottoressa una ricettaia miope col prontuario malanni per accorciare la mia finta malattia e tornare in ufficio e sbirciare qualche impiegata in minigonna oca sorridente fuori portata mentre raccoglie insensato foglio fatto cadere con malizia a mostrare gambe fresche d'estetista al bavoso capo -Se trovo ispirazione scrivo pure una poesia falsa lagnosa da pubblicare su qualche sito-combriccole ove parole zuccherose fanno tendenza,socialit� poi � bello guardare dalla finestra il giardino variegato,accudito da bontemponi puntellati al mento da manici d'arrugginiti arnesi, raccomandati da qualche Azzeccagarbugli e poi ascoltare cinguettii d'uccelli sfuggiti a fucili e veleni a dismisura di gretti contadini e trasferiti nell'indifferenza urbana dove si sentono al sicuro in quanto per legge si pu� sparare solo a esseri umanoidi DAL GIARDINO Saltella sul ramo bisturi di fumi un pettirosso con coda a molla e collo a parentesi dirige canti circostanti interrotti da rombi bulli e pallonate ai vetri sottolineate da invettive somiglianti a preghiere inceppate e in balbuzie al tentativo nel disincaglio di salive indurite da raucedini Sopraggiunge un merlo impeciato e dal becco si contorce un verme, pi� in l� carnei triangoli sbocciano in ceppi a pugno tremuli in mira a fogliame vibrato al cielo stanco attendono scelta a giro di saggia madre in perpetuo dono Come ricciolo ribelle d'angelo tagliato a sfizio da Supremo Padre e rimesso in vita a divertire intrigare a terra,uno scricciolo ballerino in gioco a sipari d'ombre e di tanto in tanto pizzico di violino il canto a burla d'orecchi tesi a carpire mai precisa deliziosa fonte ma l'anima mia finalmente poetica in delizie ristora --------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com indietro CODA D'INVERNO Affetta le nuvole il sole con le sue spade dorate poi le affila sui rami e pulsa la clorofilla su brufoli verdi I torrenti perdono flusso e da baritoni a voci bianche e l'erba morta ai lati si ravviva,danza e applaude L'inverno,un cane pulcioso ha abbaiato a tutti e ha morso qualcuno, stanco perde il pelo tranne sulla coda da usare a frusta in difesa alla muta Intontiti vecchi e lucertole assorbono calore con ansimi e sbadigli e paura d'essere predati Campi Arlecchini pezze di contadini cucite da merli, a volte il filo si spezza e sostituito da una scia d'aereo Qualche bavero abbandona le guance e le carie martellano gli occhi -------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com PIOPPI Foglie di pioppi scosse dal vento, rumore di rapinate monete rimescolate fugaci alla conta -Alti imponenti senza fogliame fitto, da lontano lasciano intravedere scaglie di cielo souvenir d'addio -Poi d�autunno vibranti quasi spogli condomini d�uccelli termometro ai primi freddi coi rami vene del tempo in nuvole messaggere in nebbie spugnose ad assorbire silenzi, sembrano scale di tentativi falliti a porgere malumori ��..all'infinito ----------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com NUOVE ICONE Prima i poveri speravano ambito premio celeste ora, che qualcuno muoia e meno dividenti a briciole La croce cementata sul cuore era un confine tra anima e ragione poi un bambino insonne vide che la mamma era la vera befana, mor� la favola inform� tutti grandi e piccoli e da grande pens� che Dio fosse umano e con troppi difetti,pi� dei suoi Un tempo nelle case,ai muri stampe d'icone Bizantine e bastava un lampo,un tuono un diamante d'acqua a rubare una spiga di grano e subito a baciarle e con la mano destra a simulare d'inchiodarsi tra cielo e terra all'orizzonte ora invece al miraggio d'oro giallo e nero e per averlo a ogni costo con la lingua biforcuta a pulire parti intime negate al sole a camaleontici Santi in terra ----------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com SCONCEZZE Oggi per trovare un ago nel pagliaio basta una potente calamita invece per trovare certi impiegati Statali ci vuole la guardia di finanza se non addirittura intere forze di polizia Accantonando il fatto che gli asini lavorano e i politici oziano tra loro non c'� altra differenza entrambi ragliano e rubano i primi i soldi, i secondi il fieno a fine carriera gli equini finiscono al macello i politici alle Maldive Arresti e arrosti domiciliare stessa cosa il recluso mentre cucina a causa del calore la vocale e si deforma e chiude il cerchio e il tribunale in appello ordina all'imputato l'acquisto di un nuovo barbecue --------------------- Da.Poesie Cialtrone www.santhers.com RICORDI Gendarme corrotto,la noia s'addormenta e entrano senza bussare cacciano i pensieri buoni assoldano quelli cattivi saltano dagli occhi funamboli sulle rughe bevono sudore giocano col cuore a farlo sorpassare dall'orologio Mondo in bianco e nero e una voragine che trascina la speranza nella nebbia fino a un punto fisso, il dolore A volte basta una folata di vento a scuotere una porta e i gaglioffi impauriti si dileguano temendo sia la coscienza a indurli al baratro Certi ricordi nei cassetti della mente sono brutta copia della nostra esperienza su foglio nero letto in controluce e servono a testimonianza che abbiamo corretto il tema della vita --------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ITALIA Lingua d'europa strappata nel mare ora alla merc� di squali e mosche e a pararli un'esca rifiuto d'ogni fauce Vista di profilo sembra un cane col cranio fracassato ai confini con i piedi sott'acqua e la coda alzata a invito di copule E' una bilancia ove ognuno mette il suo peso e lo scrive allo specchio sulle schiene degli altri, a farselo leggere sgradita sorpresa alle spalle Galleggia a puzzle scomposto sull'acqua la storia e ad assemblarlo mancano i morti sepolti d'inchiostro Bandiera bucata tirata a coperta e chi pi� dorme congelato all'addiaccio Tagliola con esche immolate premiate con medaglie di cartone dorato incorniciato da denti cariati Italia prostituta a cottimo di rimando e i clienti pagano con inchini al senno di poi e ostie di filigrana ------------------------------ Da.Sorrisi Pignorati www.santhers.com ANOMALA GIORNATA Ho visto un uomo camminare spedito con due bastoni, uno per ogni mano sembrava un pastore a vuoto senza pecore oppure erano di vetro o forse in cielo camuffate da nuvole malintenzionate -un amico m'ha detto stava facendo trekking ovvero pascolare all'Americana Il tempo non passa mai come fosse zavorrato dalla noia e ho truccato l'orologio pigro con un bilanciere pi� veloce ma in divergenza con le campane e ho insultato il parroco che ha risposto disegnando con la mano quattro punti cardinali Ho cercato con arguzia di spiare la mia amata sconosciuta ladra d'ogni mio pensiero che danzante proiettava ombre Cinesi dietro una tenda trasparente e sgomento l'ho vista pi� lontana del solito dal mio cuore solitario, sofferente poi mi sono accorto che avevo il binocolo al contrario Tornato a casa ho acceso la televisione cercando d'interagire a un dibattito, tutti mi guardavano e nessuno rispondeva e ho lanciato sullo schermo una scarpa e nella nebbia sono scomparsi tutti Stanco sono crollato sul divano e nel sogno il professore d'Italiano urlava dicendo che per rivendicare il manico d'una zappa si scrive manico mio e non manicomio fatto sta che mi sono svegliato con un pigiama allacciato da fibbie ------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com ROSE Rose mediano, attenuano il dolore esaltano la gioia a volte finiscono nei bordelli e non vedono l'ora d'appassire Hanno spine per difendersi passano dall'ostico al suadente fino a pungere un dito per una goccia di sangue asciugato da labbra d'amore o d'apprensiva madre Spesso usate a cavallo di Troia e ogni petalo un soldato malintenzionato Sarebbe meglio lasciarle nel giardino a occhi senza secondi fini e ammirarle dono del creatoCONTINUA ALLA PAGINA SUCCESSIVA |