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POESIE DI MICHAEL SANTHERS 12
CAPANNONI Culle d'ingegno e orgoglio a incroci, capannoni e recinzioni finestre rotte, alloggio di sassi e bulloni cani randagi a difenderli o a fuggire tutto dipende dal saper leggere mani alate Fabbriche dismesse,mense di ricordi flebili arrivederci vinti dagli adii resi meno tristi da telefoni e lettere a raggiri Ogni tanto qualche macchina con concavi sportelli, saltellante schiaccia pori d'asfalto curati a erbe, il pilota fa un appello senza voce risponde una gazza che bussa a tetti di lamiere,s'affaccia un gatto omaggia un topo,saluta con la coda Pozzanghere, specchi di preghiere rese grasse da bestemmie perdono equilibrio e tonfo al riflesso frantumano un cartello capovolto, AFFITTASI il suo messaggio E' la citt� dei morti cacciati a vivere per pagarsi decorose esequie ------------------------------------------------------ Da:Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com CASE ABBANDONATE Cineree pietre,porose, levigate da sguardi furono accostate da rena e terra pigra amalgama percossa e spolpata da intemperie e nel lasco di sollievo semi alati germogliarono Tetti a schiene percosse avvinghi sfuggiti tegole al tonfo e in appiglio alcune dormiente sopra ninna nanna di tarli a tavole promesse a funghi Odori d'anni e sconfitte da finestre paralitiche immortalarono sguardi omisero volti,pagine al vento Gufi sbriciolano presagi scivolano su pulsanti lucertole assolate a contorta luce rimando di fessure occhiaie di noia note fischianti del vento Calendario del tempo vero il muschio, fradicio e assetato segna stagioni al vuoto giaciglio ove qualche viandante v'alletta una lacrima e un dente che si rifiut� ad azzannare la vita ---------------------------------------- Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie wwww.santhers.com CORIANDOLI Ognuno si fa il suo cielo coi coriandoli stelle dei propri umori cadono sui pensieri o finiscono sotto i piedi, nel tempo che volano l'illusione girata al vero Maschere che cercano di far ridere e intimorire e in altrui sguardi il responso che l'anima non accetta e la fantasia, aquilone senza filo non ritorna mai da chi lo libera e cade al riposo del vento nel posto sbagliato Coriandoli, fiori di burle lanciati agli altri deridono chi li fa volare poi si posano sul ricciolo di un amore e una mano estranea li coglier� tra scie di profumo che trafiggono un broncio ------------------------------------------ Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com TIC...TIC...TIC... Tic..tic...tic. l'orologio taglia a fette il tempo e ognuna pagina vuota di ci� che fummo, il libro s'intitola Vita e non si sa quando finisce l'ultimo a rilegarlo,il baratro, ogni tanto qualcuno legger� qualche capitolo inventato per dimenticarlo del tutto Non bastano stagioni e calendari,servono dettagli sommati da lancette, minuti e ore ladri assoldati magheggiano il bottino, nei ricordi illusorio accumulo Nel pulsare, il cuore va pi� veloce, a volte rallenta e la media intransigente la fanno i tic..tic.. tic.. a protestare si guadagna un biancore o un rossore additati e subito a conferma da uno specchio baro L'orologio,un pastore vestito da canarino ci pascola magri e grassi ci consola, d'improvviso in metamorfosi a lupo ci divora e ci abbandona alle ossa ------------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com RISVEGLI Campagna maculata tovaglia a dadi giocati, neve si sta sciogliendo Isole senza approdi piatto vuoto d'animali -il merlo indaga cespugli per il nido, un'edera lo chiama pronto ad ospitarlo a patto s'avvinghi al suo cuore vagabondo Le campane perdono rintocchi freddi allertano orologi a ingoiare nuova luce Stordito il ghiro s'affaccia chiede tempo a gemme ardite appende al ciondolo una noce stipata, salta su una primula effige a richiamo di nuovo amore ------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com CAMPO 57 Fumo e polvere macina e sollievi rughe divorate fronti a sassi levigati anime dissolte mattoni monchi infilzati a ferri spinati occhiali di stracci -carri armati srotolavano fango e ai bordi denti e mani spintonati agli affacci -preghiere boomerang di vincitori e vinti esibivano la resa e i morti a spartirsi il silenzio serpenti viscidi tra croci forfettarie -cruciverba il nome ad assemblare puzzle -Dio, nome estorto e ragioniere al default ----------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati www.santhers.com OSPEDALI ALBERGHI A 5 STELLE Ospedali,un tempo officine anticamere a rottami ora alberghi a cinque stelle tutti ci vogliono andare tra fiori sorrisi e applausi e spesso non trovano posto allora alloggiano in corsia anche per giorni in attesa si liberi una stanza, culla a delizie ma intralciano i medici camerieri costretti a dimagrire, a schivarli e tanto si abituano a farlo che imparano gratis a sciare Ci sono i soliti furbi,tra estasi e ozio che non rispettano la fila fingono ad arte di stare male e si fanno in urgenza ricoverare al pronto soccorso per un maquillage e poi in qualche modo con piccola mancia strisciata a un crocefisso salta fuori ovattato letto Lamentano sleale concorrenza le agenzie turistiche e il governo promette di mandare tanti profughi alle loro dismesse strutture a patto siano confortevoli al pari degli ostelli sanitari Ormai � emergenza tutti a fingere cagionevole salute per andare a deliziarsi alla sanit� pubblica un paradiso in terra d'ali spiegate su correnti ascensionali ove il creatore ha gran da fare, alcuni addirittura dicono ..Signore toglimi dalla succursale portami dritto in cielo lass� ci sono pi� posti Il governo ha chiesto ai giornalisti di non divulgare queste oasi felici onde evitare flusso incontrollato e imboscaggio di statali che recitano malattie ----------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com NOTTE D'INVERNO DALLA FINESTRA Asfalto lucido gelato e i copertoni vogliono vendicarsi per andare altrove, a infangarsi, i piloti fuggono dai doveri coniugali mentre i lampioni riflettono filigrana e aspettano la mancia un bacio di tacco a spillo oppure una carezza di fondoschiena Alberi spennati,inzuccherati osservano ai loro piedi, piume croccanti e ogni tanto qualcuna si riscalda con lo sbuffo dei motori vortica verso l'alto e il viaggio inverso cattura due occhi brillanti a pentirsi Un gufo si ricorda di cantare e la sua voce,sbarba un muro cade un pelo di vernice bussa a un davanzale e dalla finestra un'ombra Cinese fa di una bocca un cuore deformato Incinta di mistero,la luna si fa lisciare la pancia da una nuvole e la radiografia dalle stelle, la guarda in controluce un magnaccia biascica uno scongiuro e salta col pollice un anello di catena al crocifisso d'oro che rimpiange il legno Erutta il sole l'alba e l'odore dei caff� incenso al baratro di una notte come tante che ha pasteggiato solite illusioni ------------------------------------------- DA: Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate wwww.santhers.com IN TRENO Sguardi si trafiggono, piombo il sangue seccato da un fulmine pendolo ad ansimi, mani alate al mento e ai capelli, eterna foresta rifugio d'imbarazzo a indurire mimiche subito a tempra -al fischio del treno un ciuffo copr� l'occhio di lei ondeggiante a curve e sobbalzi e farsa al diniego velava e svelava in attimi pregati al lento marmorea trasognanza di lui, due cuori tremuli freddi a scintille nello stesso involucro su due rotaie parallele convergenti all'addio sancito di l� a poco dallo stridio dei freni -per qualche giorno ognuno alberg� nell'anima dell'altro e al checkout segugi a rivedersi in somiglianze flashback ai palpiti ---------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com GELIDI PENSIERI Pensieri stecchiti ai piedi calciati nella cenere, ansie congelate occhi scheggiati lucidati al vuoto, il fuoco cerca compagnia scoppietta altruismo ma rasoiate d'aria tagliano la fiamma e scintille dal tizzone stelle di sogni abortiti, la vecchietta contempla la pentola dipinta scura di promontori bolle anni passati e nel vapore fotografa un amore col soffietto lo manda nella brace ravvivata disegna un buco nero, zampillante l'acqua spegne il sogno -il gatto capisce tutto gli annoda una gamba con la coda miagolando dice non � colpa tua era scaltro destino poi una mano calca il foulard e la riporta sull'altalena del tramonto --------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.sanhters.com INDIZI D'INVERNO La lepre pasteggia rami secchi croccanti allertano la volpe che sulla neve legge mappe e punta annusi laser sulle tracce Il picchio bussa a un tronco ma il falco non ama intrusi quando ospita chiude il conto e in vorticanti piume il prezzo Un mondo di farina ove tutti si truccano da angeli e qualcuno con ali inzaccherate attera nella pentola degli occhi con gemiti saluta il silenzio che non ha saputo ascoltare Pagina bianca la campagna ognuno cerca di firmarci appropri, notaio il tempo li sigilla agli stomaci in lamenti il lascito Comignoli sputano atmosfere subito stecchite da rasoiate cadono su impronte che qualcuno tenta di doppiare Licenzia l'arruffo e saltella il pettirosso in scatti d'assensi imitano il cibarsi s'ammorbidisce la fame al miraggio di briciola rovesciata dalla tasca di un bimbo Binari di strascichi ruotano traguardi sconosciuti --------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com NOTTAMBULI Nell'adiacente campagna trame di faine ai pollai galline atterrite da presagi cani in allerta stendono catene e geometri abbaiano misure mancanti, la luna spia dietro le nuvole ogni tanto una macchina insegue le sue luci e il pilota porta la sua stupidit� lontano All'ombra di luci anemiche monumenti filigranati finiscono nella valle dei seni e funerale degli istinti Rumori di vetri rotti raschiano sillabe di elisir e teste sull'asfalto limano le stelle le dipingono di rosso Corrono ambulanze verso inconsci vomitati con iniezioni li faranno rientrare e una pacca sulla spalla li chiuder� al sonno Ansimi amorosi sollevano a scatti le tegole e nella ricaduta sigillano furti di passione Finestre a pagine di libro sfogliano riflessi letti da gendarmi ma qualcuno non capisce e spara un colpo di pistola e i palazzi diventano presepi ------------------------------------- Da: Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com SFARFALLANDO L'avvoltoio volteggiando guarda agnelli traballanti lo stato ingialliti pensionati entrambi in fede nel precario Il venditore di cappotti punta nuvole augura freddo e salute dispari e l'inverno sia tetro e rigoroso ma siano salve penne e uova Ognuno mette occhi propri in altrui sguardi a vedere il proprio amore mediocre a concorrenze in corteggiamento, bello dopo consumata copula e sciatto ad avallare l'addio, incolpevole perdita Ogni sciagura � lucro di qualcuno e tanti insonni per paura che le cose vadano bene, solo i fiori nel bello e nel brutto ci lasciano sempre la pelle Lo Stato � nostro padre, sposato da politica a Cleopatra divertita ad arrapare il popolo Ad irritarmi non sono i malvagi ma coloro che non li vedono tali solo per il fatto che ogni lupo sazio lascia sempre un osso da spolpare agli sciacalli -------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com LAVANDAIE Chinate su rosari di stracci slacciavano assensi alavano capelli evasi a foulard irrigidivano seni giocosi al dondolo ruotavano aneddoti tra smorfie e sorrisi cuciti a volte strappati da zigomi porpora e rossi all'audacia ribelle, gossip dell'epoca fotografati da ciglia scritti da punture di gomiti avvalorati da silenzi strizzati -Attori al distratto a storie carpite bambini precoci con collari di muco tenuti a bada nel recinto di voci fantasticavano stupori elettrici frugavano rimandi -Sotto schiuma di sapone scivolavano storie a segreti del fiume ----------------------------- Da: Un Temporale Acclamato Con Nuvole Dirottate www.santhers.com RICORDANDO L'OROLOGIO Vigeva in campagna una regola, da bambino per avere l'orologio bisognava cresimarsi ma io rifiutai questa pratica e quando lo rubavo a mio padre che lo custodiva come reliquia fiero me ne andavo in giro col braccio sinistro come un'ala e quello destro premuto al petto a confermarmi fosse tutto vero ero cos� felice di rientrare nel tempo che mi lasciava indietro con quel piccolo roditore che rosicchiava contando attimi minuti e ore e masi sazio fino a mangiarsi le giornate e se la giocava con le campane vanitose ad annunciare la conta -Ora colleziono orologi ma il tempo che prima inseguivo m'ha zavorrato di ricordi e veloce mi spinge verso un podio ove il premio � l'oblio -Oh! miei amati topi meccanici perch� non vi unite a camminare indietro e venite a ristorarvi dal mio cuore ----------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com LADRI I ladri in gran segreto scelgono chi derubare -i politici invece si fanno scegliere da coloro ai quali ruberanno -I politici dovrebbero condannare i colleghi che in occulto agiscono ma un chiaro conflitto d'interessi vieta la punizione e gli onesti eletti a Giudici, per capire la materia del furto devono studiare da ladri e quindi rubare -la chiesa ,l'unica che fa qualcosa dice pentitevi e sarete assolti ma lasciate da noi la refurtiva ---------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com SALICI D'INVERNO Rami spogli, con qualche foglia che non accetta il distacco filtrano voci strappate alle labbra danzano,litigano, si frustano,s'inchinano poi un attimo di pace e ricominciano, scaltro l'inverno dirige le scene e quando il sibilo non lo soddisfa s'infervora e col gelo spezza diserzioni -Gli uccelli su trespoli d'addio leggono le ire barattano qualche piuma ribelle s'arruffano, s'appallottano cantano stridenti presagi -Spugnose nuvole in tetre aureole vorticano marmorei nasi ridono agli ombrelli tremanti a ciechi voli e sperano mani maleducate che ignorano saluti -Salici antenne della terra collezionista d'umori spoglie di redenzioni ------------------------------------------------- Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com FREDDO Il freddo congela sogni e fantasia i pensieri asserviti alla ragione cadono in una bottiglia vuota e nel cielo a cupola vedono denti a macigni li implorano a farsi da parte a fin che un gomito cieco li rovesci Sparate dalle ansie, nuvolette di fumo ritornano alla sigaretta con la scusa di vergognarsi dell'angelo custode ma sbuffi a guardia degli occhi li disperdono tra rasoiate d'aria Mani si frugano senza riconoscersi e sul dorso a dirupo imbalsamo una carezza caduta dal sorriso schiodato l'altro ieri poi si riscaldano appollaiate alla fronte e gli chiedono dall'oggiare per la notte il bacio di una fata Sul camino addormentato, un libro ogni pagina una lapide delle cose che si potevano fare S'apre una porta sospinta dal cane entra il sibilo della cinghia dell'inverno evadono atmosfere appesantite dagli inganni una voce al tabacco dice pussa via, tremante il gatto riconquista il trono avvita la coda a una gamba di legno e da un tizzone una scintilla l'incorona ------------------------------------------- DA : Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com QUANDO L'OROLOGIO SI FERMA L'orologio al polso si ferma, forse stanco d'affettare attimi a pigri imbolsiti respiri o per fare riposare gli occhi dal continuo atterraggio e decollo dal quadrante o le lancette annoiate a copulare brevi nelle solite soste e nei tic di arrivederci una spenta passione L'orologio,un tarlo del tempo rosicchia, rosicchia nel vuoto, affamato spera nelle frattaglie dell'anima volubile lo illude o l'ingozza a volte l'uccide di noia Al polso gioca col cuore ma questo capriccioso, veloce o s'attarda e lui nel solito andare si prende colpe di non riuscire a stabilizzarne il carattere e spesso secondino agli amori crepa tra spasimi e addii sul terremoto di un polso ------------------------------------------ Da: Sorrisi Pignorati www.santhers.com 31 DICEMBRE Bevono come cani a fine corsa arresi a una lepre Guardano il cielo pieno di carboni accesi che circondano una falce senza manico la luna ormai priva di misteri con le sue favole sbranate dalle verit� ..� mezzo occhio di un pirata che baratta il bottino di elettriche coscienze e illumina rancori rovesciati sul dorso di parole senza senso mentre l�orologio con due lancette in un amplesso sul numero dodici compiacente fa dal letto al tempo Mille spari frantumano l�esilio dei timpani si spezzano sogni appena costruiti nei disagi e salutano il vino in mille spruzzi scuri accolti nella placenta delle tenebre Un altro anno fa da ponte a cadaveri ambulanti che barcamenandosi vanno verso il non ritorno ---------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com PATACCHE Oggi i Cinesi dopo aver copiato,inventano e gli stilisti firmano nuove patacche che vanno oltre i tempi brevi della moda e le cose originali sempre vecchie ad inseguire, la durata non fa pi� la differenza anzi aumenta l'involuzione della propria anima bloccata sugli sguardi da dimenticare La gente si fa firmare e riempie il proprio vuoto che non sa di quale mancanza, alla fine � originale chi s'affida al proprio nome e le vere patacche, gente che ha bisogno di pi� firme in gran nomea per varcare la dogana del proprio inconscio e quando oltre la frontiera dimentica il proprio volto e se lo controlla sui documenti ma ormai la foto varia a seconda dei tanti avalli ricevuti al varco, ormai il cuore assemblaggio ......di patacche ------------------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com RUMORI DI FESTE Campane e treni entrambi chiamano a raduno entrambi lanciano anime e preghiere e campanili e stazioni aeroporti di suspance Formicai di lamiere nel carnevale d'ogni giorno a dicembre girato a feste, sognano di divorare la regina, corna e strombazzi la resa Natale, alibi dei vizi la noia partorisce regali e scartarli ebeti sorrisi riciclarli il fine Statue di porcellane al banco dei pegni e nelle piazze presepi di cartone ancora poco commestibili a ladri e politici Ultimi vecchi collezionisti d'atmosfere affondano i bastoni in fresche pezze di catrame (vegliate in gran rigore da gendarmi) e sciancati guardano una luce che vergognandosi omette il deforme poi sussurrano soffiando su un sigaro bavoso spento a rate, era meglio il Duce almeno non si mangiava ..come questi parassiti anche l'asfalto ------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com DUE RIGHE AL MIO CANE In questo inverno col calendario ad intuiti le stelle caramelle dorate scartate da ingordi viziati tremano alla paura di spegnersi e la luna di cristallo felice e perplessa a una proposta indecente del sole si rannicchia dietro una nuvola in pretesa di compenso al sipario � cos� che vedo queste notti che tentano di ingoiare ogni storia e io tengo stretto la mia dove ci sei anche tu amatissimo cane pastore di malinconie testarde e geometra di traiettorie dei nostri sguardi a binario e di incroci dove il matematico silenzio somma i nostri battiti unisoni e quelli che rimangono indietro ogni volta che punti una fitta al mio ricordo di lei,la conoscevi anche tu e quando l'esile mano ti carezzava il pelo irto a delizie e il sorriso illuminava l'incanto grugnavi geloso e perplesso presagivi ...................l'addio.......................... ------------------------------------------------ Da :Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com PARTENZA Tra vocio di prede braccate da fauci del tempo affamato sventol�o di mani alla stazione bandiere bianche di gesso arrese al distacco e fungo velenoso,maligno sembr� il berretto rosso fuoco del capo treno che fischi� tutto il male nelle orecchie tese Claudicante il cuore sput� una lacrima, fece da interruttore tra i binari e le corna del mostro d'acciaio e fruste i corvini capelli di lei al vento di velocit� in aumento sul pallido viso-Modigliani Mi legai le budella all'ultimo vagone per non perdere il filo di quell'amore ma l'anima mor� prima del capoline Sapevo che ci saremmo rincontrati quando di noi avevamo perso ormai le somiglianze...e cos� fu, persino il saluto un lontano giorno ci fu sorpresa ------------------------------------------------- Da:Pietro e Utopie www.santhers.com POMERIGGIO DI NOIA La stanza, barattolo di respiri Il pranzo reclama i suoi rutti la bocca si vende agli sbadigli gli occhi imitano farfalle ma non trovano fiori le mascelle vanno al luna park e ruotano sulle lancette dell'orologio il tramonto inizia il tiro alla fune con le rughe sogni e noia dirimpettai fanno un comizio per farsi eleggere dall'anima indecisa Se ne accorge il gatto sonda con la coda le atmosfere e si prende licenza di rovistare gli cade un pelo e lo mette a virgola del fato L'apatia, clandestina scava nei ricordi e al presagio di quello giusto legge la fronte divenuta umida e come gendarme a veglia di reperti la mano arresta l'intruso e la consegna a una mosca Elastico ai respiri l'aria illusa dal tempo a mollare ogni veglia trascinata dall'orizzonte fresca viene colpita da parole e cade nel sussulto risveglio ------------------------------------- Da: Sorrisi Pignorati www.santhers.com VIETNAM CAMPO 51 Convegno di corvi contano carri armati giocano a presagi e parlano di quanti occhi da spartirsi Interrotti dagli spari volano su un tempio ove anime in fila attendono metamorfosi Spelacchiati cani ognuno ha donato un ciuffo di peli a fiori nelle mani di bambini che ridono piangendo e li omaggiano a una ciotola ingorda di riso Salme di pietra labirinto di mani e stracci sulle frasche mosse da elicotteri sventolano ma nessuno � bianco per la resa Tutt'uno cielo e terra pasteggiano con le urla brindano con ansimi cantano col fuoco Sulla scia di un proiettile s'avvita una preghiera poi si spezza e cade nel rosso fango -------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com BALLERINA BIANCA Arruffata, sonnolente su scheletrico ramo, all'improvviso ritmi di coda, ognuno per un cinguettio poi freccia all'orizzonte -m'ha suggerito la combinazione per aprire all'anima triste i sogni del giorno ----------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com VETRINE Vetrine separ� di bon ton e specchi di fantasmi in questo Natale di zeri e tredicesime di alberi capricciosi e carboni spenti a sputi Lavagne appannate e qualche dito a zonzo disegna una croce o una freccia sul regalo, tremano le luci arroventate da sguardi gelidi e i riflessi pellicole girate all'infanzia o a copule di cani con se stessi Sorridono le commesse pagate a sguardi e a contratti allusivi firmati con tacchi a spillo su seni a davanzali I lampioni aspettano il loro turno scambiano per occhiolino un lampeggiare in ritardo s'innamorano nell'intermittenza e qualche traiettoria deviata da un palo lucidato a schiene disegna al muro un orologio di Dal� -------------------------------------- Da: Un Temporale Acclamato Con Nuvole Dirottate www.santhers.com VIRUS Pi� che un mistero l'amore � un virus col compito di bonificare una tetra esistenza e prende il cervello mentre stai con fatica navigando nei mari inquieti della vita ...si pone nuvola alla stella polare si perde la rotta e nella sorpresa il dolore � l'antidoto poi il faro guida nel cielo man mano ritorna a illuminare le ferite degli urti agli scogli ma il marinaio � finalmente all'ombra di un fico a fumare la pipa stanco senza pi� voglia di rotte e tempeste e pensa a un sabato tranquillo in compagnia di una sbrigativa pulzella non sveglia il cuore e con maestria lavora la carne almeno questo vede nelle sue nuvolette della fata-tabacco ------------------------------------ Da:Vetriolo www.santhers.com BOMBE INTELLIGENTI Bombe intelligenti con strategie prima di partire, rispettano i semafori e le strisce pedonali hanno catarifrangenti airbag di filigrana suonano melodiose sirene sorpassano coi laser -arrivate all'obbiettivo con freni all'uranio gentili dicono scansatevi a chi proprio non c'entra e deflagrano dopo la selezione ma se proprio per sbaglio finiscono nel mucchio d'innocenti questi vengono risarciti con mille scuse tra inni e fanfare con bandiere e medaglie fossero anche di cartone poi diventano famosi contesi da televisioni per un contratto in Paradiso ------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com STELLA A SUD Sud, gigantesco cane da riporto e la gente tra i denti animali feriti forse il Re cacciatore li curer� per abituarli al richiamo Sud , tagliola dorata non uccide ma vuole a cimelio un brandello e l'esca troppo prelibata per non ritentare Sud, androgina amante tra morale e capricci interrompe gli amori poi si traveste da mamma, acquasanta una lacrima molla a tutti uno schiaffo e un bacio alla fronte e a ogni et� ognuno si rivede bambino Sud, stella bruciata caduta dal cielo,nel mare diventata terra cerca in eterno in nuovi elementi, l'amalgama Sud, eterno treno che parte chi sale cammina all'indietro sventola bandiere di resa, il nemico i ricordi speranza una lingua veloce Sud, un pianoforte suonato dal destino accompagna addii e ogni tetto un tasto con la stessa nota ...dolente............... ----------------------------------------------------------- Da: Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com TORNANO A NATALE Tornano a Natale a raccogliere l'infanzia il primo sguardo all'arrivo cade nelle muffe di muri vecchi poi su un nido di piccioni in una buca ove fuoriescono pagliuzze che sembrano uno stradario di ricordi persi oltreoceano Tonde e levigate pietre del selciato palloni a cui ognuno ha dato un calcio per disfarsi della noia ora impiccata ad antenne arrugginite Il campanile addobbato a esche si tiene stretto il suo cielo come a dire � troppo l'infinito e le preghiere sempre rare devono prima germogliare nelle anime e poi il fiore al Supremo Prima dei parenti si incontra sempre un viandante claudicante che spara aria ai solo due denti e calendario degli anni andati addolcisce il distacco e l'emozioni di rivedere le facce, quattro chiacchiere che diventano calamite alla malinconia Quest'anno non � la stessa cosa gli alberi truccati a implori l'intonaco ha pi� rughe e alcuni nomi sposi forzati a un'icona scritti in nero a una bacheca Meno male un vagito stridulo inietta una speranza ai cuori stanchi e meccanici a pulsare ciechi nell'oblio ----------------------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www,santhers.com ADDOBBI L'albero prega una porta, le palle dondolano a sbuffi d'ansia, il muschio aspetta una lacrima per ravvivarsi, la cometa punta il ritorno e gli angeli sorridono in playback -impervio il percorso di cartapesta traballano pastori e animali e il cane vicino al camino non vede la sua statua ringhia a un intruso firma con la lingua una carta di caramella, il lasciapassare -Fruscii di bimbi grugni allo scarto ennesima illusione gi� consumata nel pensiero stanco scudo a ogni sguardo ---------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com PELLICOLA DI PIOGGIA La strada bagnata pellicola di un film e i passanti ci sono dentro ma col naso in aria non se ne accorgono e quando i copertoni solcano una pozzanghera il ciak per una nuova scena Alla luce dei lampioni la pioggia sull'asfalto sorride agli ombrelli che sul marciapiede veloci si baciano e strappano sorrisi indignati a guinzagli attorcigliati Una voce oliata dice quanti implori ritornano pianto a terra e vanno a consolarsi al mare ma qualcuno seduce una scarpa a scivolare a barca e una caviglia a timone la fa navigare a cerchio Su vetri appannati i bambini scrivono codici segreti letti da acerbi amori coperti da sudari soffiati incartati da una mano imitando un diniego -------------------------------- Da:Tramonti Clandestini www.santhers.com UMANI MERCATI Come spietato mercante che certifica reattivit� di vecchi cavalli con mazzate alla schiena cos� l�uomo con torrenti di cicatrici alla faccia confusa all�et� diede una grossa pacca sul culo alla donna con calze a rete e vestito rosso che liber� una miscela di profumi sofferti e scosso, il corpo, si irrigid� senza nascondere l�ormai pomeriggio degli anni se del tramonto s�intende il declino Una lercia battuta a lama di bocca ebbe il gravoso compito di strappare un sorriso per meglio controllare ogni varco dell�inferriata dei denti aggrediti dal fumo Nel sollecito di quattro passi lungo il viale di sempre a mostrare all�acquirente la merce, giustific� la danza dell�anche allenate a smuovere gli occhi e poi le all�acci� una mano alla cinta fino al voluto sconfino a toccare fugace anche il seno ma ne segu� una smorfia alla sua dubbia durezza vanto di un tempo Stanco di troppe verifiche, rosso in viso adirato il magnaccia sbott� tu guardi carcasse e ignori il mestiere questa donna � pur vero che del cielo non � pi� la regina ma ne ha stesi di uomini e sul suo carn� non ci sono date da commemorare per perse battaglie e se proprio vogliamo scendere nei particolari � stata causa di abbandoni di mogli e tagli di vene seguite da fiumi di pianto che conservano solchi di tracce Ne segu� un giuda abbraccio e il cambio di portafoglio dei soldi con sguardo al cielo della schiava venduta e mani congiunte per il nuovo breve sbarco del cupo lunario ----------------------------- Da:Voci Scomode www.santhers.com NEVICA Candide Farfalle s'adagiano danzanti su lenzuolo d'ovatta tra rumore di pace e incensi di comignoli Orme di occhi lucidate da palpebre indicano oltre drappi d'angeli ai pensieri smarriti Abbai spugnosi svegliano solitudini drogate d'incanto Sbuffi di vento tosse del tempo Maquillage di vecchi imbrogliano rughe dietro vetri appannati Un sigaro acceso si segnala trespolo a una lama di luce ------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com ROSE Dolore le spine a rammentare il calvario esca il profumo a indicare la via bellezza d'approdo il fiore brevit� d'incanto i petali a sfogliare l'effimero tanfo il gambo in acqua palude a sogni Rose di plastica lentamente sbiadite da luce di verit� e polvere su grigi ricordi -rose in soffitta rosicchiate da topi cimelio d'amore da appendere alle rughe Rose troppo fragili a reggere cuori di piombo -------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com CLANDESTINI Diari del mare fogli approdano nel fango brutte copie mai lette il rosso depenna esistenze c'� chi scrive per ricordarsi e chi per imbrattare ai teppisti il giudizio Facce mappamondo rughe i confini occhi i laghi tracimano per macine, a chi la farina a chi la pietra ruotata a frustate, nel viaggio inverso le rondini riportano il sibilo -------------------------------- Da:Avanguardie Irriverenti www.santhers.com *NEVE* Batuffoli di cotone si legano compatti a lenzuolo di morte lo sanno bene i barboni pi� che scivolare sorridenti sulla settimana bianca vengono trascinati imbalsamati nel tempo nero --------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com IL DISOCCUPATO Diagonale invisibile tra punte di scarpe e occhi gambe a molla furto di passi e le vetrine esche per chi non pu� abboccare Bavero a orecchie di lepre per catturare vento e vorticarlo all'anima nel turbine il cuore si nasconde La piazza una scacchiera i quadrati dello stesso colore solo il destino vede le mosse nel dubbio al rimando gioca e non dice chi vince Sosta alle panchine per commemorare ali rotte e l'alibi di escludersi dal formicaio umano Cantano i motori pregustano traguardi mentre immobili respiri al capolinea di partenze Gong a mezzogiorno tornare in sicura gabbia ove finestre lapidi senza data e il soffitto un tamburo suonato da pensieri, la solitudine uno scudo a lame di giudizi ------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers. com RANDAGI NOTTURNI Di notte i bastoni sono ciechi e le pietre scommettono scarpe, la luna assolve tutti e arbitra paure Quattro zampe ognuna per conto proprio e qualcuna suona il vuoto Calamai a secco le ombre ove code simulano penne e scrivono fruscii da sottolineare in rosso Abbaiare preludio a fuga e scudo a sassi rotolati a incauti annusi Il cielo una tenda bucata da scintille nell'attrito tra denti e occhi e le lingue pezze zuccherate tra uova alate La battaglia � vinta lo dicono i cappelli d'orologi ubriachi non riescono ad arrestare irti capelli al ringhiare e la notte nero velo seducente ----------------------------------- Da: Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque www.santhers.com GUERRE E NATURA Un vento forte sradic� un pino e senz�ombra scura riprese vita l�anemica rosa baciata dal sole, a fianco un�ortensia e una felce esposte a luce diretta a breve perirono mentre non pi� soffocati da aghi di muta in grande splendore le viole si sostituirono a funghi e licheni -A poca distanza il rovo vibr� le foglie,pregustava fra qualche mese,invasione,strangolamento -Un cardellino,uno scoiattolo e una gazza persero per sempre casa sicura,sotto occhi felici di falchi,di volpi -Due confinanti in contese d�abbatto fecero volare affilati coltelli e diedero lucro ad avvocati, zuccheroso sangue a formiche incitarono figli,nipoti a vendette -Guerre e natura, cibano la storia ingorda che da millenni pasteggia violenze e mai nessun pacifismo l�affamer� -Religioni,morali e leggi umani palliativi placebo --------------------------------------- Da:Avanguardie Irriverenti www.santhers.com SIAMO Siamo pietre in mezzo ai muri sui quali altri appendono spaventosi quadri che non capiscono ma qualcuno ha stabilito che il loro prezzo salir� Siamo consumatori consumati denti piccoli di un mercato mai chiuso stritolati da mostruose fauci di poteri occulti Le macchine che dovevano aiutare hanno tolto lavoro a tanti e sovraccaricato ai pochi Tutti quelli che hanno subito guerre smettono religioni e randagi a lumi pregano se stessi affinch� il coraggio duri e i ricordi si dileguino Siamo pesci al bivio tra esca e secca al fiume cotti al sole o in padella e l�ultima nuvola speranza dissolta al mare E' societ� civile,ricordano imbonitori in propagande elettorali, agli invalidi dignit� assoluta e nei canili ampie cucce climatizzate poi ignorano chi in buona salute offre un rene per campare o vende un figlio da usare a ricambi ----------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CORNA DI NOBILTA' Ogni porta ha la sua serratura con la sua chiave ma la fantasia e le tentazioni entrano dalla finestra disse sbronzo il Barone Macera Vreccia Selciascarrupa non che Conte di Giuncaglia di Secchiosiero Duca di Vragliaverpera di Lupinella Principe di Rotomballa di Zeccionia Sono tutti matrimoni di convenienza scudati dalla parola amore ma in realt� promiscui intrighi ovunque oscure affinit� le donne amano i polli, preti e politici le pecore, le pantegane i maiali, gli statali i boschi, le volpi gli asini, i cani le bistecche, Io ad esempio,un vecchio trombone suonato con filigrana sposato a un farfalla che va di fiore in fiore -mah! rispose la Contessa Pericle Degli Acchiappi non che Baronessa di Tresconia Principessa Delle Faggete Duchessa Dei Dirupi Marchesa Di Serrapica tra un sorriso a tagliola, se proprio vuoi ragionare a metafore possiamo dire si tratti il Vostro del connubio tra una volpe e un cervo Per la battagli di Lepanto Abyssus abyssum invocat in questo Regno di palchi ci sono pi� corna che capelli, tutti falsi adulatori per un ducato venderebbero la madre sul pi� squallido marciapiede Chiuse il discorso la Contessa.. Les cornes sont comme des chaussures tout dans la vie ont eu au moins un couple ------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com UCCELLI Gli uccelli unico esempio reale per farci sognare che l'anima pu� volare perci� anime zavorrate al tetro li sparano per invidia Emigrano e ci insegnano che il mondo � di tutti e gli umanoidi confini sono recinzioni al furto Sono timidi angeli custodi ci rimproverano gettando le piume e si nascondono ma non sono ruffiani non dicono mai a Dio dei nostri sbagli Dio � in mezzo a noi dubbioso tra le stelle col capo pensante e alberi e animali sono le sue vene, i suoi globuli e ogni istante cerchiamo di fargli male ma siamo cos� piccoli, lo solletichiamo appena ma se un giorno decide di grattarsi schiaccia qualche pulce e per lavarsi le grandi mani un rubinetto aperto uno schiocco di dita terremoto e alluvione per pulirsi le unghia d'annerita colla d'ingordi insetti schiacciati -------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com TALE E QUALE Raramente un tempo i contadini andavano dal fotografo a chiedere una -tale e quale- ovvero una foto e quando costretti da legalit� si mettevano in posa stravolti a tal punto che non parevano se stessi, stiracchiavano le ossa rastrellavano con dita i capelli sui volti a dirupi levigati dal vento muscoli e rughe,recinti a scoraggiare lupi occhi da topi a fiuto di trappole orecchie da lepri controvento labbra a mura cannonate allora il fotografo spesso anche barbiere,cestaio,fabbro cercava di riportarli umani anche per non dover poi litigare quando sulla carta s�imprimeva un�immagine sconosciuta -Era solito dire.. quest�anno non basteranno sacchi al troppo grano,oppure ci sar� pi� vino che acqua -A tal sentire mollavano la recita estasiati,trasognanti congedavano le vene e un lampo a sorpresa li congelava originali��tale e quale --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com CONCISTORO Lupi in pellicce di spine spie nel drogato gregge, ovini in preghiere e pastori in odor di transumanza sventolano arlecchini tabarri -Cani coiffeur in frac preparano e plagiano candidi agnelli per l'altare -Corvi cosparsi di borotalco in metamorfosi a colombe su ossidate statue gracchiano redenzioni -Picchi rossi omaggiano a tutti per l'evento pasturate larve -Un bianco cigno reale indignato approva e vola a marcia indietro -Una campana di mille leghe tempra d' antico sangue spinge con rintocchi roventi in salita al cielo grigio amen scuciti a cottimo.... ---------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com NOIA NOTTURNA Non passa mai la sera la luce dorme l'interruttore cerca un dito ormai ingessato da pigrizia Tossisce muta la sigaretta e sbuffi di fumo dalla bocca incenso all'omelia ai pensieri La televisione trasmette nebbia che ha divorato le parole e nei lampi reclamano la voce a orecchie sorde Tre occhi si puntano uno del cane e due del padrone il quarto chiuso a localizzare un sogno Prova aeroporti l'unica mosca e atterra dove non pu� frenare dal naso rotola a un bottone e s'addormenta cullata da ansie All'angolo del soffitto una tela di ragno veleggia il tempo andato e le spoglie di un amore che andranno via a Pasqua Applaudite da sbadigli giocano a letargia a saltare i fossi dei respiri le lancette dell'orologio ----------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com NOTTE D'INVERNO Trema e sorride la luce dei lampioni e l'asfalto viscido e gelido schifa frettolosi baci di copertoni, pattina zampe di gatti in allerta a non essere stirati Da qualche finestra sgorbi d'ombre pressate da follie pronte a esplodere nel guercio silenzio di snervate mimiche atterrite Tuoni sterili il rombo di motori e il lampeggio di qualche lampadina a fine carriera partorisce una lacrima subito girata a vetro Sui tetti, foglie a carta vetrata raspano tegole e al rumore innescano pipistrelli a ispezioni di sogni imbalsamati Di ferro le ombre posate lungo cantieri a strisce ove la paura dirige tentacoli di respiri affannati e ansimi in playback di prostitute che con tacchi a spillo disegnano cronometri a marchette Sussurro di ladri si spartiscono refurtive davanti a una chiesa e fanno il segno della croce con la mano mancina, risparmiando la destra per quando un giorno si pentiranno ------------------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com ATMOSFERE PERSE Nella pignatta al bollito di maiale la vecchia aggiunse delle rape Piccole bolle come da bocca di naufrago che lotta per rimanere in vita uscivano ai lati del coperchio che di tanto in tanto si sollevava come crosta di terra spinta da un animale alla scadenza di letargo Ai bordi simile a bava di lumaca sazia una piccola schiuma si allungava e si ritirava intenta a voler disegnare in premura una geografia soddisfacente e lontana da ogni guerra Tenuto alla distanza giusta il fuoco a imitar un atleta che chiude la carriera partecipava al gioco con distacco e di tanto in tanto una fiammella confermava la presenza del calore pi� intento ad allearsi all�atmosfera serena e non alla cottura Vorticava nel silenzio la melodia di una fanciulla e nell�aria le delizie del suo cuore accarezzavano le orecchie del gatto che si trovava a met� tra il paradiso dei profumi e il nettare dell�anima che si scioglieva in voce Soave dormiva il bimbo nella culla con la bocca aggiustava le mascelle rosa rapite dai sogni dietro le scie di un seno Da cornice che racchiude occhi di pace le finestre facevano vedere i coriandoli di neve che lenta scendeva a volersi scusare dei passi nel disagio di forme di vite attanagliate dalla fame incantate dalla pace assorbite dal silenzio --------------------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CIPRESSI Un p� casuali a propendere a invocate ombre verdi di bile a chi distante spugne a lamenti orologi del tempo perso ondeggianti dinieghi a implori segugi di lapidi guardiani dell'ignoto scale di preghiere funghi del sonno eterno segnalibro di pagine marmoree chiodi della luna effigi di morte e rinascita pilastri di sguardi rifugio di uccelli dai fucili bandiere del silenzio porri di malumori fruste del vento al dolore stendardi di pace -nella tempesta si piegano al monito d'umilt� al volere di Dio con la neve, monumenti a superstiti denti d'ultimo sorriso ----------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com BREZZA D'AUTUNNO Brezza di declino misurata dalla danza delle foglie e da occhi umidi le cui ciglia paiono farfalle inzaccherate di miele amaro Si ravviva il muschio nei cimiteri e le lapidi orfane di fiori e orpelli scrostate dal gelo temono traslochi Nel gioco duro, poco spiegato i bambini riserve dei vecchi pronti a sostituirli nell'arena dei fantasmi Gli amori che hanno superato l'estate girano cartelli d'addio e tremanti scrivono sul retro a caratteri cubitali..ti amo e a qualcuno s'interrompe l'inchiostro e il presagio spezza un'ala al cuore Sui campanili,gocce di pioggia imitano diamanti e nel peso sassi alle lancette d'orologi che in salita arrancano, si fermano tentano di tornare indietro a volere restituire scanditi imbrogli Stipa il ghiro le sue noci e a ognuna arrotola nel guscio un candido sogno caldo ---------------------------------------- Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com SUPERSTIZIONI E PRESAGI Se un gufo, di notte appollaiato canta insistente sul vostro comignolo vi sta solo ricordando amichevole che andate a dormire troppo presto Se un corvo assopito,arruffato,annoiato sul balcone del sindaco al municipio vuol dire che questo � agli arresti domiciliari insieme alla giunta mentre gli impiegati tutti al bar ad attenuare il dolore al triste evento Se un politico vi taglia la strada chiudete pollice medio e anulare e puntate indice e mignolo al basso ventre e poi toccate un mazzo di chiavi Se un gatto nero vi taglia la strada dategli dei croccantini e se randagio adottatelo vi porter� molta fortuna, dar� sorridente luce all'anima da tempo incupita Se un cane vi ringhia minaccioso a un cancello sta solo proteggendo ci� che il padrone con arguzia nel tempo ha rubato Se incontrate un poeta, seguitelo esso vi insegner� l'ozio e come trasformare ogni realt� in apprezzate bugie Se nel cielo scorgete anche una sola nuvola nera comprate subito dall'ambulante Marocchino un ombrello prima che raddoppi alle prime gocce il suo prezzo Se non avete niente da fare leggete questa poesia e capirete che l'ovviet� pu� diramarsi con sorpresa in strade diverse ------------------------------------------ Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com NEBBIA Scheletri spolpati dal latrare i rami degli alberi o anemiche vene di sogni rifiutati dal cielo Voci unte scivolose incontrollate sfuggenti al rombo di motori che reclamano l'asfalto avido di foglie I comignoli rimarcano grigiore a orizzonti murati ai nasi, umidi gocciolanti cercano sciarpe sotto terrazze di capelli persi e ribelli, visiere di berretti Friggono l'aria i fari e la spalmano sulle scarpe e alcune fradice sorridenti mostrano linguacce di calze Tacchi di ragazze bussano a cuori di cartone e a insistere bucano l'amore Appannate le vetrine fanno da velo trasparente a spogliarelli immaginati ------------------------------------ Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie www.santhers.com SAGOME D'AUTUNNO Gonne al vento mani a fermagli sorrisi a distrarre occhi roteanti e appesi al cielo poi cadono sulle scarpe Barbe bianche s'increspano si riprendono l'argento e gli anni usano altalena peli ribelli Facce turchine passi striduli bastoni a bussola i vecchi trovano la loro isola e la segnano con filtri di sigarette Nel cielo terso nuvole a chiodi trema l'aria infilzata da cormorani a freccia indicano altrove che ognuno si fa a misura e spilli di freddo scuotono sogni gi� su cartoline Erba in feritoie in spugnose mura tisane d'ossa addolcite da piccioni e corvi Tambureggiano palloni di educatori persi e la pace fa eco a finestre chiuse, dribbla superstiti denti fischiante frase farfugliante al peggio di un volto innevato su divisa nera -------------------------------- Da: Normalit� Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com STATALI Gli statali, convinti animalisti al punto che disertano il lavoro per portare a spasso il cane Sono ambientalisti abbandonano gli uffici vanno a cercare funghi e tengono puliti i boschi ma i forestali invidiosi li denunciano alla finanza Hanno il dono dell'ubiquit� e la magistratura li vorrebbe in letargia a un posto fisso Anche lavorando pochissimi giorni pagano per interi anni all'inps i contributi pensionistici cosa che non fanno i disoccupati veri Oggi tutti si danno al Buddismo per esercitarlo e trovare pace e riposo spendono soldi e vanno in posti lontanissimi invece basterebbe consultare gratis gli statali,maestri d'ozio e beatitudine In un mondo che va veloce e asfalta le coscienze con l'unico credo, la competitivit�, bisognerebbe ringraziare addirittura ossequiare questi eroi che sfidano ogni insulto e cavie ci insegnano silenziosi l'arte del dolce far niente -------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com NOVEMBRE Foglie variopinte vento traditore gioca a fremiti a saluti forzati danzanti al macabro e i rami si preparano alla solitudine e al sorteggio di accette ubriache I ruscelli si riprendono il letto saccheggiato dall'erba e suonano la marcia sui ciottoli che al sole avevano fatto da cuore ai serpenti S'involano i giornali pieni di retoriche lette dalle foto rubate a cena dal sonno senza pace perso nei meandri di una cabala Perde gradi e guadagna catarro l'asfalto forno di piedi incerti al pesto alzato unico sollievo e agli angoli ora riprendono soste di espulsi dalla vita Striduli tappeti inviti al rimarco d' anni appesi al filo di coppole aquiloni pilotati da balbuzie e starnuti Folate e fruscii all'ombra della luna rastrellano spasimi dei morti e qualche nuvola li traduce ai gatti che miagolano presagi Lame di luce sguainate da casolari stelle polari ad animali e a solitudini che hanno perso le figure Prega da sola su una chiesetta scoperchiata da implori qualche croce arrugginita insediata da una banderuola ----------------------------------- Da: Una Farfalla All'ombra Della Luna www.santhers.com E' LO STESSO MARE E� lo stesso mare di crociere e gioielli acqua battesimale e d�estrema unzione dondola sacrestani e camerieri al rodeo di delfini e cozze Lo stesso azzurro limpido increspato e grigio a seconda degli occhi Abisso di lacrime,risate e urla nei fondali croci e parentesi di lune a riva rosario di caviale Specchio truccato raddoppia miraggi inghiotte urla d�addio cratere a carrette culla panfili e brindisi Rigurgita ossa precotte al sole percuotono a tamburo l�acqua, requiem di pesci -------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com TEMPORALE Timidi innamorati recitano distrazioni impattano gli ombrelli e a scusarsi si scambiano per la prima volta le voci e scintillano sorrisi Pozzanghere girate a specchi da monelli a riflettere sotto le gonne e i copertoni si divertono a interrompere l'agguato I cani scrollano acqua dalle schiene e gli spruzzi nella fretta sui vestiti evaporano a grugni Berretti colorati oltre il raggio dei pensieri puntellati dalle mani ostili a geometrie indicano portoni lapidi al piattume Qualche lampo muto cade all'orizzonte limite al grigiore La vecchietta osserva i suoi fiori assaliti da lumache e benedetti dai ricordi e uno passa per gli occhi e fugge con le gocce Uno squarcio azzurro al cielo cratere di missive ritornate agli implori ---------------------------- Da : Un Temporale Acclamato Con Nuvole Dirottate www.santhers.com CIELO NOTTURNO Sigarette accese le stelle bucano la coperta nera spasmodici fumano i sogni Tonfi negli stagni gracidano le rane evocano il domani simulano abissi d'anime La notte � una lavagna e ognuno ci scrive segreti e il mattino li cancella alla vigile ragione Gufi e cani custodi di presagi tessono trame al destino e qualcuno tenta disfarle con preghiere magari cambiando religione Macerano gli amori distillano idilli sbagliano le dosi avvelenano l'unisono Nelle citt� i motori trafiggono la pace e i cuori inseguono pistoni avidi d'orgasmi Falce la luna miete ombre l'accatasta al buio le vende ai lampioni occhi di meretrici l'inglobano al mestiere al suono di filigrana ---------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com BIDONVILLE Lasciano campagne arse dal sole dove i leoni allerti a sbranare turisti pronti a rischiare pur d'emozionare il meccanico cuore All'ombra mentale di minareti e di un progresso specchiato s'ammassano in baracche, nidi di pulci sognando un'Europa che non esiste ma gli ha tolto oro giallo,nero e vetri riflessi Tra placenta del mare annegano, rinascono superstiti traslocano a puzzle bidonville alle periferie delle nostre citt� di pece e zombie dirottati a vagare tra esche, macelli,loculi di vivi e coscienze al bucato Uranio di miseria arricchita di croci carnosa bomba rinviata ad esplodere, artificieri i politici chiamano armonia .....la deflagrazione --------------------- Da:Voci Dall'inferno www.santhers.com SPORT PROMISCUI Rimpinzati con fette di salame dai loro allenatori,i cacciatori con pance a davanzale sostenute da treppiedi guerci aggiustano la mira e sparano all'impazzata tra i cespugli mentre il presidente del circolo conta animali abbattuti poi un fucile passa con gli avversari e lo sparo dilania il proprio atleta -S'interrompe la gara i corvi gracchiano nel cielo un usignolo stonato dal terrore canta il requiem di Mozart e una lepre zigzagando a perito topografico in matematiche osservazioni metriche fotografie --------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com DIARIO DI SPIAGGIA L'avvocato Pelandra ripassa il codice e le zanzare curano la punteggiature ma ogni tanto s'inchioda un pensiero fisso e una macchia di sangue alla fronte Orecchie d'ombrelloni mosse da leggera brezza salutano il ristoro e scoprono qualche occhio appollaiato su schiene finte a distendersi e nel crac mimato svelano anni persi Giungla di berretti colorati e labirinti di randelli ove la calura insegue vibrante le sue vittime scudate da ventagli a coda di pavone che nulla possono al fumo di sigarette stracarico di messaggi criptati Vecchie Thenardier, pascolano figlie intente pi� al restauro che al sole impietoso lustra errori camuffati e allora le madri tentano seduzioni collettive e assemblee di sorrisi s'adombrano a mani tegolate Sciaborda il mare pelli invisibili lasciate mentalmente a muta di serpenti e invece identiche in nuova veste con aggravio del sale a irritarle a repulsioni Schiamazzi di bimbi inducono a serrare con giornali orecchie in divago e le notizie retoriche diverse solo nei titoli s'insabbiano per essere dimenticate Sguardi posati su qualche seno prosperoso interrotti da gomitate s'alzano al cielo alati da mormorii e subito accecati da lame roventi e tornano a memoria a rimirare piedi frenetici ingordi d'oltre sognato Instancabile il mare da millenni respinge sulla battigia le anomalie aggiornate sempre risucchiate dall'acqua disobbediente --------------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com CAPRICCIO IN UN MIRACOLO E ...butto una moneta nella fontana di Trevi all'improvviso in mezzo all'acqua che si fa sempre pi� scura come d'incanto m'appare il tuo volto i tuoi capelli che si fanno cullare dall'acqua Un bimbo raccoglie la moneta e io non vedo pi� niente niente nemmeno quando me la restituisce e ansioso la lancio di nuovo Capisco,un tuo capriccio di sempre che ferisce e riempie il cuore di gioia -Ne � passata di gente alla fontana di Trevi ma nessuno ha visto mai niente Hanno tutti lasciato un sogno sott'acqua hanno tutti lasciato un soldo di tristezza mentre io sono partito contento |