raccolta di poesie
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POESIE DIFABIO BARCELLANDI
TRATTE DAL LIBRO "FOLLE, DI GENTE" FOLLE, DI GENTE folle come cos� chiaramente vedere ci� ch�� in me fuori di me folle � di microbici parassiti folle � di gente Gastrite ulcerosa il mio continuo scrivermi dentro ma ora basta carta e penna � ora che vediate oltre l�autopsia di un vivo L�annegato granelli d�infranti sogni mi ritrovo tra le mani sabbia in balia del vento dell�indifferenza foraggiata dal gelido egoismo di mentalmente disturbati amori gocce di verit� nascoste mi ritrovo in bocca acqua intorbidita dalla tempesta della menzogna rinsaldata dalla deteriore meschinit� di subdole coscienze pavide brandelli di perduta felicit� mi ritrovo sul corpo alghe strappate dal turbinio di un divenire immarcescito dalla mediocrit� imperante di un corrotto mondo perduto inconsapevole d�esser morto mi ritrovo annegato tra flutti di velenosi sputi carne macera in ostinata acredine indurita da pervicace ignoranza perpetuamente condannato a perdere. DOPPIO GIOCO comprendo ci� che in me ho di te privandomene per fartene dono ritrovandomi perso in te ... meta(�) CRASI artisico � ogni scritto bello da morirne come solo suol esserlo un vizio ******* POESIE TRATTE DAL LIBRO "NERO,L'INCHIOSTRO" cicatrici d'asfalto catrame fuso a rimarginare graffi di verginit� filo per sutura nero l'inchiostro che tu chiami� parole non senti il dolore ch� ti tiene in vita creatura DR. FRANKENSTEIN * STILLICIDIO ogni risveglio un'ignara di s� stupida insignificante lacrima riga il mio viso truccando il vero dolore che custodisco ...me stesso! * IL RICORDO quanto strano � il ricordo dimentica! * PER AMORE, SOLO PER AMORE dal buio la luce usc� pi� non lo vide e fu cos� che per amor si spense * IO SONO un fiore d'esser colto in attesa di morir fra le tue mani * MORTE unico eterno puro amore sempre fedele sempre presente nonostante continui reiterati tradimenti tornerai ritorni sempre in vita ******************** POESIE TRATTE DAL LIBRO "PAROLE ALATE" PAROLE STUPIDE essere al contempo fuori e dentro di s� a che pro limitarsi a scavare alza gli occhi al cielo non vedi quanto di te stai gettando? PAROLE AL VENTO affacciarmi alla finestra � gi� un esser fuori da me stesso � la manifesta decisione presa il primo passo verso me come scavare in ci� che mi sovrasta dentro PAROLE CHE TI FANNO SANGUINARE io mondo ... alla velocit� del pensiero graffio nuvole d'inconsistenza e pioggia acida sciolgo questa mia nodula carne. **************************** ALTRE POESIE DELL'AUTORE MOSCA CIECA a due passi da me fingo tu non esista e scelgo di vivere finch� starai al gioco morte mia * PAROLE IN GIOCO giocando con parole che non mi appartengono sorprendo la mia stessa ispirazione muovendomi d�anticipo e battendola sul tempo al suo stesso ispirato gioco di parole * METODO lo scudo di chi non ha contenuto e si riempie di contenitori in pratica � una discarica! * IL CREDO la scrittura pi� d'ogni altra forma d'arte affascina poich� da quando la parola si fece carne permette alla carne il ben pi� difficile processo inverso credo L'INDUGIO del tempo di una rosa nel vento solo conosco per certo l'indugio al suolo ROSA DEL DESERTO un bacio rubato al mare consegnato nel vento per fare pioggia su te mio fiore LUSINGA legittima suspicione di erroneo calcolo con conseguente disomogenea equivalenza la falsa modestia CELO bruma pudica stilla di piovoso cuore lieve leviti al primo raggio di sole velando il sorriso per il tornato amore con un broncio terso d'audace stizza DAL MARE la mia carezza in quell'onda per sfiorarti senza poterti toccare e ritrovarmi le tue lacrime addosso
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