Tacciono i boschi e i fiumi
TASSO
Tacciono i boschi e i fiumi,
e'l mar senza onda giace,
ne le spelonche i venti han tregua e pace,
e ne la notte bruna
alto silenzio fa la bianca luna;
e noi tegnamo ascose
le dolcezze morose.
Amor non parli o spiri,
sien muti i baci e muti i miei sospiri.
Il madrigale
rappresenta la squisita sensibilit� tassesca verso l'amore,
purtroppo spesso non felice per il poeta che visse un rapporto
bipolare con la corte , da cui ebbe alti riconoscimenti ma anche
grandi delusioni ed incomprensioni.
Una natura
immobile, silenziosa e serena domina questo splendido notturno,
in cui gli amanti vivono le loro dolcezze nel segreto e nel
silenzio. Il motivo dominante � quello di vivere un amore nella
tranquillit� del silenzio della notte. La natura serena ed
immobile fa da cornice a quest�amore struggente e dolcissimo,
che si compenetra in essa. Il componimento vibra tutto dei
palpiti di un amore questa volta felice.
STILE : il
madrigale si arricchisce di toni morbidi e sfumati, tipici del
suo lirismo e di una musicalit� che sfrutta ogni possibilit�
della parola e si realizza nell�agilissimo trascorrere dei
versi.
METRO:
madrigale di endecasillabi e settenari , rime a schema
abBcCddeE.
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