EVASIONI
Con le bianche ali d'un vivace volatile
l'immaginazione risale le scale dell'ignoto,
spariscono le ombre dai miei occhi,
e sono libero dal tempo verso un infinito.
Il nudo senza identità si veste
e sono felice spinto fuori dal mio piccolo mondo:
i miei desideri sorridono,
li sfoglio come libri
dove le pagine sono perle luminose.
Finalmente ho un' anima, un corpo…
ed ascolto il mio sfogo appagato.
UNA VITA
Siamo in viaggio su uno scomodo treno
tra l'alba e la notte
ME STESSO
Mantengo lontano le maschere
per non deturpare i miei segni.
GOCCE D'ACQUA
Io e te siamo due gocce d'acqua
che si uniscono insieme
in una limpida coppa di cristallo.
RAGAZZI SFRUTTATI
Fragili creature
tolte dal gioco
i loro occhi spenti
mostrano al mondo
che tace e acconsente.
E' un insulto alla vita,
una vergogna per chi
crudele ed egoista
cerca profitti
sfruttando minor.
Un destino senza programmi,
strade senza uscite
come ricompensa
c'è per loro
per colpa di una guida
che mai non c'è stata,
per colpa di una famiglia
assente o consumata,
per colpa di una società
che il giusto equilibrio
tarda a trovar.
SCORCIO DI LUNA
Dolce...delicata come le foglie
ne suoi occhi io gaio mi smarrivo
era la goccia...l'acqua...la marea
sì...l'infinito e l'ho vista partire
presa da fosca folata del vento
quel soffio traditor che n'ha potuto
entrar entro me solo a scrutar l'onde
...e veder vorrei in uno scorcio di luna
quelle piccole impronte...crudele sabbia
sol questo serbo di lei...uno specchio d'una foto
...cos'è questa vita ch'è pronta a gettarmi
nel vuoto d'un errore...misero inganno
ed or posso vincere il nulla ma non ho te
ECHI DI TRIONFO
Quel che si prova sulle ali del successo
è difficile immaginar con la mente
per chi per error nella folla s'è perso.
Neanche chi ha stretto il vessillo in mano
con preciso rigor può far capir bene
l'euforia maestosa che l'avvolge:
sulla vetta anelata ha posato il piede
ma quasi non crede nel sogno raggiunto.
Sol chi negli artigli neri dell'aquila
sotto il fardello della sua sconfitta
vittima si sente delle frustrazioni,
avvertendo gli orrendi e intensi suoni
che trasportano per l'aria l'apoteosi,
può capir della vittoria la vera realtà.
GIOVINEZZA
Giovinezza,
ti avvicini al traguardo
e ti spaventi
come rami di un albero
che sulla soglia s’avviano
del canuto inverno,
che lentamente arriva
e tutto addormenta.
Allor si fa strada
il gradito ricordo
che ci consola
e apprezzar ci fa
quel bene
che abbiamo consumato
senza pensar alle nuvole
che coprono lentamente
il nostro cielo sereno.
MANI DI SABBIA
Lancio il sasso nel mare ,
s'aprono tremuli cerchi,
la mia rabbia si placa con loro...
Il mio orgoglio cade col tonfo,
non si vede più niente...
solo le mie mani di sabbia,
granelli che scivolano
come lei che più non m'appartiene.
LA NOSTRA VITA
E' un vero peccato
capir della vita il significato
quando tardi è troppo ormai
ed il ricordo del passato diventa l'immergersi
in un improvviso accumulo di nubi.
Siamo nel futuro davanti allo specchio
senza alcun velo sul volto
perché par che l'aurora abbia capito tutto
ma non ha chiuso i nostri occhi.
Così, come debole foglia e ingiallita
a quel margine di strada ,
siamo sbattuti tra odio e amore dal tocco del vento.
La vita è tutto ciò che ci appartiene:
niente va sprecato banalmente,
niente può esser lasciato nelle mani del diavolo.
Più ci avviciniamo a lei in manifestazione d'amore
tanto più il suo oceano danzerà con le onde
sino all'immenso firmamento.
E noi potremo cogliere a piene mani
l'immortalità della gioia.
OCCHI IMMENSI SENZA ETA'
Al di fuori dei tuoi occhi non c'è nulla,
sono un rifugio al mio vagar
ove nascondo del mio cuor i desideri.
Sono nudi ed immensi
come il mare che si fonde con il sole;
sono occhi che amano con la luce del tuo cuore
che mi fa vedere l'infinito.
Affiderei a loro anche la mia anima
bagnata dallo stillar di grigie gocce di tormenti.
SOTTO I MIEI BACI
Sotto i miei baci la tua pelle ambrata
e dalle tue labbra l'ebbrezza d'ombre di parole.
Non può accostarsi ai tuoi occhi
l'urlo chiaro di luci di stelle
né alle tue mani la carezza
dell'acquietarsi d'un dolce grido di mare.
Con te la notte non dimenticherà il suo viaggio.
CRUDELE CONDANNA
Uccello smarrito che scruti dal tetto
la mesta campagna truccata di bianco
nel cuor tuo non c'è odio
perché sai che dell'allegra stagione il momento verrà
intriso di luci e sonori richiami.
Lui vorrebbe essere come te, senza catene,
pronto a sperar per la libertà
ma ,al filo della spada,si consuma in mura di ferro.
Non serve a pentirsi :
l'aspetta con il boia la pena capitale.
Uccello smarrito, lui è nell'agguato della vipera,
corre invano a ritroso nel tempo
a cancellare gli errori fatali
in attesa della buonanotte della legge.
Ma tra una pioggia di lacrime versate in un angolo
non c'è spazio per i semi di una nuova luce.
SENZA DI TE
Vorrei nella notte la mia stella veder sorridere
...veder la sua luce come un dardo
toccar del tuo cuore il freddo metallo
ahimè...il fuoco che hai intorno
mai non ti sveglia...non ti scuote
ed il mio amore...nel dolore muore
com'è trascinato l'insetto nella tela del ragno
...senza i tuoi occhi e le tue labbra
...io non avrò emozioni senza le tue mani
senza di te...la mia morte non troverà niente
MANI SUL CUORE
Voglio vivere per amarti
amarti ancor più dell'amore stesso
anche su strade lastricate di fuliggine
amarti per non rincorrere la menzogna del nulla
con te...vivendo attimi di te
in quel mondo che hai dentro
sino a morire d'amore
con la morte abbracciata all'amore
come la notte accarezza le sue stelle
...e le foglie d'autunno cadranno felici
a terra sotto bianchi sassi...
le nostre mani sul cuore
LIBERO DI AMARE
Sei approdata nella mia isola
di fronde incolte
ove il sole s'immerge nel nulla
e la mia vita...è sfuggita
agli sguardi torvi del vento
.... hai raccolto le mie foglie
sparse
con l'innocenza della tua anima
ed io ...amo le tue mani immerse
nel mio terrore del vuoto
...abbraccio la tua tenera dolcezza
come fiume va incontro al mar
ove l' acque...si sfiorano piano
e s' uniscono in un cuore
sino a battere insieme su sabbie sconosciute
NESSUNA PAROLA D'AMORE
Il tuo corpo come un'arpa vibrava
in una magica danza...e ti sfiorai ancor
nell'illusione di un tenero bacio e caldo
al tramonto dei sospiri
...nessuna parola d'amore
sol ora capisco perché le stelle
brillano sole lassù dopo il sole
che si perde stanco tra i contorni dei monti
LA TUA LUCE
Gelosa la luna accarezza il tuo viso
quasi voglia catturar la tua luce
...i tuoi occhi mi toccano delicatamente
mentr'io dolcemente sulle tue labbra muoio
E MI STACCAI DA TE
E mi staccai da te penosamente
anche se beato di recar sulle labbra
della tua fresca anima l'alito e il profumo
ed or ti penso...e t'amo
dentro la felicità di palpebre socchiuse
ove mente e cuore si danno la mano
vicino a te...il tutto
lontano da te le tue calde parole
e ardenti per farmi vivere
L'ALTRA META' DEL CIELO
E guardo le stelle con la testa piena di te
quei tuoi occhi ancor non mi lasciano
e scivolo...sulle tue curve di luna
Or tu m'appartieni ...il mio cuore
brucia di te
tu nel mio battito
Ah...che cosa farei per te
t'amerei oltre l'altra metà del cielo
...se tu potessi sfiorare
solamente i miei pensieri
le tue labbra mi abbraccerebbero
nel volo di questa notte
LONTANO
Sorridono i miei occhi
sull'uscio dell'alba
e piano s'avvicina il sole amante
al suo girasole...
ti porterò lontano sulle ali d'un usignolo
per perdere le tracce del tramonto
COME TE
Già toccano l'onde pacate il sole
e la scia dall'orizzonte scivola
sino a toccar i piedi che m'amano
Come te... libero le emozioni
tu entri nei segreti della mia vita
e... in quell' infinito
il mar abbraccia la sua luce
DOLCE PASSIONE
Amo io del tuo sguardo la carezza
che posa e s'acquieta un attimo sul mio
questa passione ...splendida corolla
dischiusa fuori dal tempo che passa
...amo le dolci labbra tue e delicate
che mi chiamano come in un mattino
nuovo appena senza nuvole
...e io corro con i miei pensieri
ad accarezzarti ancor...
senza l'amor nulla
RESPIRI
Quel bacio fino a morire
un respiro che va al respiro
i pensieri s'inebriano sobri
fermi a sentire
lo scalpitio sulla pelle dei sentimenti
...e le tue parole nel sussurro del vento
eri bellissima
con quel vestito di seta nera...
e nella notte fonda la luna appariva
in tutto il suo splendore
PER LA MIA VITA
Tutto ciò di cui ho bisogno
...è sfiorare la tua pelle
sul mio cuore
...bagnarmi sotto il silenzio della luna
dell'onda delle tue labbra
all'infinito...
...e niente potrà perdersi
nel bagliore delle stelle
LA NOTTE MORIRA'...
Quei tuoi occhi
come fiordalisi
accarezzano piena la luna
ed io...sono nell'attimo del sogno
sì...ti amerò
...ti prenderò il cuore
e la notte morirà
tra le tue labbra
SU DI TE IL MIO CUORE
Poserò su di te la mia mano
il mio cuore
folla invisibile di sentimenti
su quelle ali di farfalla
dolce creatura
t'accoglierò...
tra i sorrisi della mia anima
tu....quei baci di raso
le tue labbra
mi rapiscono
ed io sto
nell'abbraccio della tua bellezza
...lasciami calare sui giacigli
profumati della tua pelle
senza di te....
solo la morte
può farmi felice
COSI’ DISTANTI
POESIA NEI PRIMI POSTI NELLA SPECIALE
CLASSIFICA DI AKKUARIA PER LE OPERE DEL 2001
L'inverno
bianco tra i rami
e le nuvole spinte dal vento
dentro di me
Io e te
cosi' distanti
...E ti penso
vedendo fiocchi di speranza
candidi scendere dal cielo
vaganti
sui colli senza respiro
I momenti
passati con te
come lampi di gioia
salgono nella mia mente
gementi s’innalzano
...Ma il freddo
mio
e nella desolata campagna
non si placa