Torquato Tasso - "Qual rugiada o qual pianto"
Tasso chiama
in campo la natura per accompagnare il suo stato d'animo.L�autore
� triste per la partenza della sua amata e negli elementi
naturali nota dei segni premonitori che gli preannunciano il
fatto doloroso , come se la natura comprendesse il suo dolore e
soffrisse con lui.
Contenuti:
Separazione del poeta dalla donna amata
Riflesso del dolore del poeta nella natura circostante
Qual rugiada o qual pianto
quai lagrime eran quelle
che sparger vidi dal notturno manto
e dal candido volto de le stelle?
E perch� semin� la bianca luna
di cristalline stelle un puro nembo
e l'erba fresca in grembo?
Perch� ne l�aria bruna
s'udian, quasi dolendo, intorno intorno
gir l'aure insino al giorno?
Fur segni forse de la tua partita,
vita de la mia vita?
Quale rugiada o quale pianto, o quali lacrime erano quelle che
vidi spargere dalla volta del cielo notturno e dal candido volto
delle stelle?
E perch� la luna bianca semin� una pura nube di gocce
cristalline in grembo all'erba fresca?
Perch� nell'aria notturna si udivano le brezze, simili a
lamenti, scorrere tutt'intorno fino al sorgere del giorno?
Forse erano presagi della tua partenza, o vita della mia vita?
Commento
In
questo particolare madrigale gli elementi della natura, celesti
e terreni, sono presentati prima nel loro oggettivo e poi
nell'interpretazione soggettiva del poeta, che presagiscono il
dolore per la partenza della sua amata. Tutto il comportamento �
soffuso di una dolce malinconia, grazie pure alle strutture
metriche e retoriche usate :
- Enjambement:
che provoca un rallentamento del ritmo e una frammentazione
della sintassi
- Le inversioni
sintattiche rispetto al normale ordine delle
parole
- La ripetizione di alcuni termini (
"qual...qual...quai", "perch�" vv 5,8, "intorno intorno" vv.
10).
- La frequenza delle
rime baciate tra endecasillabi e settenari , che
provocano un effetto di eco (vv 6,7 � 9,10- 11,12 ).
- allitterazioni che danno
Musicalit� .
Il modo con cui il poeta di pone rispetto al mondo della natura
� essenzialmente riflessivo; egli interpreta cio� gli elementi
naturali come specchio della propria realt� interiore e
attribuisce loro degli atteggiamenti umanizzati.
Forma metrica MADRIGALE
Il madrigale cinquecentesco � una forma breve di poesia per
musica in endecasillabi e settenari, con una configurazione
estremamente libera, sia per quanto riguarda la proporzione fra
i due versi e la loro alternanza, sia per quanto riguarda lo
schema delle rime e la presenza e la proporzione di versi
irrelati
Come regola(che pu� essere trasgredita) il madrigale � pi� breve
del sonetto, e normalmente non supera gli 11 o 12 versi.Questo
madrigale � costituito da endecasillabi e settenari che rimano
secondo lo schema ABAB-CDDC-EE-FF.
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