FIORI DI DESIDERI
FLOWERS OF DESIRES
Han tratto i loro remi
i miei sogni vagabondi
davanti al tuo fresco profumo,
con te l�emozione m�avvolge
come fior che cerca la luce
per ritrovare, dopo la notte buia, i colori.
T�abbraccio ed � un�unica carne
un unico corpo in fiori di spasimi
ad aspettare il sole che s�eleva all�infinito.
Sono estasiato dalla tua presenza
e contente le nostre mani
si stringono�si stringono
sempre di pi� in vincoli perenni,
con i nostri cuori ad ascoltare
i messaggi delle nostre anime anelanti
ad avvicinarsi in ogni momento�
Baldo Bruno 17-3-2013
VOCI NEL SILENZIO
Frugo dentro il mio groviglio
in quel mormorio di rami vetusti
dove voci nel silenzio
luce cercano nel buio ;
vie , cunicoli ,sentieri
tra la dolce tempesta
mi conducono al bivio
dove il passo sosta .
Cigolii di pensieri come cavalli
scalpitanti nella mente
ormai l�auriga aspettano
per liberar la fronte prigioniera
che sostar mi fa irrequieto
nell�oscura nebbia di sempre .
SUSSULTI
Nel mio silenzio un continuo frastuono
io...sento l'onde incresparsi
ove l'inganno dell'alta marea m'illude
e... schiumose dai miei desideri
sbattute in spiagge misere
non placano l'urlo del mare
mentre le mie braccia sulla corda
sudate scaricano la rabbia inconscia
e...il faro l� in alto tra gli scogli
illumina i sussulti dell'acqua
in attesa...del giorno
VOLI DI SPERANZA
Le mani dei miei sogni
stringono ancora
quella rosa
tra le brezze confuse di pensieri
nel nebbioso confine dell'orizzonte
ove s' impiglia il sole...
e... stormi di emozioni
migrano nell'anima
in un volo di speranza
che non mi pu� bastare
ALTRI MARI
Sei anche tu come me
e t'avvolgi nel cuore del tuo sogno
stendi le tue vele
vieni...e liberati
l�...oltre gli scogli
dal fatuo aggrumarsi di pensieri
altri mari ci attendono
la nostra...
� sola una piccola spiaggia
SPIRAGLI
Vuoti neri
di un mondo annoiato
...lamenti
di un lupo vagabondo
e le mie unghie nascoste
nell'autunno delle mie idee
vogliono aprirsi un cammino
ove l'occhio vede
le ali bianche degli uccelli
spiragli...
della mia anima
che a tendere s'ostina
l'arco al serpente
NEGLI SCOGLI
Non entrer� nel porto
ove le vele stanno quiete
e il pescator rabbercia la sua rete.
L� negli scogli al largo
girer� la prua
per sfuggir della noia
l�insidia letale.
Non temo le braccia dei giganti
nel sibilar dei venti
che l�albero maestro adocchiano.
Non sar� un fantasma tra le maree...
la mia nave
pur nella nebbia
non far� annegar il pensier mio.
RITORNANO A VOLARE I GABBIANI
M'abbandono in balia d� un vento
inquieto sull'orlo del mare
in stormi di nostalgici pensieri .
S�infrangono su di me l� onde amiche
per consolar le mie ardenti piaghe :
rotolo tra i granelli di sabbia
e nella tana mi sento plasmare .
Vedo galleggiar tra l� acque pudiche
i sogni perduti della mia vita ,
ritornano a volare i gabbiani
e senza sosta planano su di me
i loro acuti versi di speranza .
NELL�OMBRA
Sotto il peso delle nubi
nell�ombra della sera
m�afferro ai sogni
ove bruciano le mie illusioni
in cerca del tuo amor
che ad ogni or tace.
Anche se mi penetrano
le mani,
devo ribellarmi
al mio cuore :
al vento
so che devo lanciar
l�ingenua fantasia
ed aspettar la luce
che risveglier� il mio essere .
DEPRESSIONE
Risveglio
in un mattino senza luce
mentre scivola...
il corpo
in uno sconfinato letargo
dove il sonno
..un dolce rifugio
� il riparo
alle sofferenze della vita
che nessun'alba
fa affacciare sui monti
...e lui si perde
nella vastit�
del silenzio della sua anima
...una vita
in un magma di emozioni
che una via d'uscita
cercano e non trovano
...eppur la chiave c'�
dentro di noi
...guardarsi l�
in quel bosco scuro
che non pu� farci paura
e accettare ci� che c'� l�
...l� sotto
ascoltando il nostro cuore
..il nostro corpo
RAGNATELE
Parte tutto da noi
tutto...
dentro di noi accade
e l� nei meandri
va risolto
quel ch'esiste
per non riviver con gli altri
epici contrasti
di un mondo interiore
nella vita di ogni giorno
...Reazioni emotive
salgono il pozzo
della nostra bassa autostima
che a dubbi e ansie
porge le catene
...Ma tu
arrenderti non puoi
per amor della tua vita
che ti chiede
d'esser soddisfatto di te stesso
...Cerca in te
i tuoi gioielli
quei lati positivi
e d� loro il giusto valor
costruendo con amor
la tua vita
...Non esistono problemi
� la nostra sfiducia
che li crea
ARRIVERA� LA PIOGGIA
Anche i grandi uomini
cedono come i rami
di una forte quercia
attaccata senza tregua
dalla folgore ostinata
di un temporale ;
pu� oscillar
la loro vita
e niun castello
all�attacco del nemico
all�infinito
regger pu�.
E� difficile pensar
di galleggiar
sempre nel mar :
arriver� la pioggia ,
presa dalla gelosia,
che ci trasciner�
nelle acque impetuose
di un umile torrente .
DESIDERI
Desideri
Farfalle che si fermano su idee annebbiate
Uccelli stridenti nel cielo della mente
fantasie
forme brillanti di altre dimensioni
Il cuore li cerca
sogni
singhiozzi di fantasia
con gli occhi lucenti nell'immensit�
Sospiri
come nella notte fiori impotenti
in attesa della luce
POTERE
Corsa senza sosta
per saltar con l�asta
in s� veloce moto
gli scalini del potere:
ascese immani
che abbagliano
e l�uomo rendono
in balia della sua follia
quando nessuna gioia
pu� liberar senza veleno.
Quante angosce,
quant�inganni e sogni turbati
per diventar
padroni dell�universo !
A non finir si va avanti
con lo sguardo di un�aquila
ma il testardo non s�accorge
che nella sua tana
n� � padrone di se stesso
come fiamma si smarrisce
nel luminoso chiaror.
IL BUIO
Il buio
Esiste
Nella fantasia di un bambino
In una notte senza stelle
Nel nostro cuore
Quando nelle mani c'� il vuoto
Il buio
Inganna
Ma basta per vincerlo
Una dolce alba
Un tenero sorriso
Una luna piena
Gli occhi di una soave ragazza
Il buio
� momentaneo...
non pu� ridere di noi
VITA MIA
Vita mia,
anche se fino ad or
il tuo cavalier
non hai scosso ,
io son contento .
Io ti amo vita mia
per tutti gli istanti
che ho guardato il sole ,
per tutti i battiti
del mio cuore
che spera ancor...
Vita mia ,
fammi sognar
aprendo l�avvenir
davanti a me :
son pronto a scalar
l�arduo sentier
con le mie mani
per non rimaner pago
di riposar sull�erba.
FREMITO D'ALI
Percorro il mio specchio
in quelle fronde ombrose
ricordi
che ancor pesano
foglie nell'ira del vento
sui mie sentieri arrugginiti
e... guardo
rifletto
come uccello che plana
...poi un fremito d'ali
mi scuote
una luce.. che c'� ancora
quel sole che mi fa credere
nella mia alba
SOGNI INCONTROLLATI
Nei sogni
Emozioni incontenibili
Vivono
Fuori
Dalla tana dell�inconscio
Lontani
Dal buio momentaneo
Finalmente
Rompono la roccia
Come una sorgente d�acqua
Che diventa cascata
Sogni
Fuori da quei cunicoli
Manifestazioni incontrollate
Nella nostra illusione
Di aver tutto rimosso
ATTESA
Nel cielo ormai
S�arrampica la luna
Ed il mar
Placa la sue voci
Onde calme
Leggere
Che pace
L�
Tra quei granelli di sabbia
Guardando l�orizzonte stellato
Dove tutto tace
In un�attesa
Nel cielo ormai
Una notte di luna
Luminosa
Ci fa riflettere
Nel tacito silenzio
FORZA DI VIVERE
Pei segni del destin crudele
la sua ombra ormai senza forma
movea a fatica sott�il sol d�agosto,
eppur nel chiaro mar lui calava
la sua gobba di ogni timor priva.
Forza di vivere in sfida alla sorte
mostrava un s� sguardo attento :
niente remi in barca e niun rifugio
ei chiedeva sotto la tempesta
che l�orso pi� forte
in tana avrebbe spinto.
E qualcuno ,
pur sotto un cielo di stelle,
nel buio vaga senza sorriso ,
ma la vita mai potr� apprezzar
senza passar
per la tormenta del vento.
OGNI GIORNO E' ALBA
E il tempo passa....
silenzioso
come la caduta di una foglia
ma tu non girarti indietro
Ogni giorno � un�alba
� luce per i tuoi sogni
Non cadere nel rimpianto
ma immergi nei colori
del domani
le tue speranze
Ama la vita
sogna e troverai la felicit�
se non pretenderai di pi�
RICORDI
Senza sosta scorrono ricordi
esposti agli occhi della malinconia
ed indietro vorrei tornar
per non correre oltre il buio
ma le tende sul prospero giardino
sono ormai calate
lasciando senza fiori
la terra del mio vaso .
Nelle speranze mi perdo
e nel cuor mio trovo la paura.
Ma perch� nelle catene del passato
deve avvolgersi la mia vita
se le tue labbra pi� non mi sfiorano?
Non voglio perdermi nelle mie paludi :
divorar vorrei con un urlo
il tempo che i miei sogni ha tradito.
Mia creatura , mia vita e morte ,
non alimentar pi� le mie ossessioni
con le tue risonanze !
Voglio uscir dal chiuso dell�inferno
e cercar finalmente l�acqua che
sar� il germoglio della mia vita .
CAMBIARE IL DESTINO
Di poco ci accontentiamo
provando dentro di noi
profonda inadeguatezza
che disagio
nel nostro corpo arreca .
Ad apparir
come societ� vuole
esser obbligati
non dobbiamo ,
n� il quieto vivere
a tutti costi
dobbiamo amare
per il comando conservar
dei nostri desideri .
A valutar la vita nostra
se indietro ci giriamo ,
privi di vantaggio
molti percorsi
a noi potranno sembrar .
Smettiamola
di alzarci la mattina
affrontando la giornata
come se tutto
fosse deciso e scontato !
Se abbiamo la volont� ,
sino all�ultimo momento
la facolt� esiste
di modificar
la nostra esistenza .
PAURE INCATENATE
Eppur non cadr� nella perduta valle
ove i sogni tacciono e tutto sembra nudo
come gli alberi in autunno.
Dall�oceanico silenzio devo uscir
lasciando negli abissi le ancore:
la porta vacilla ormai,
sono io finalmente
che la buia galleria oltrepasso;
la luce si riaccende sul sentiero,
la chiave del recinto gira
per incatenar le mie paure.
Sono libero!
Contro i venti mascherati
mostrer� il mio coraggio
inalberando nel ciel la mia mano .
Devo credere in me
nella mia parte migliore
che mi dar� la forza
per risalire e apprezzar la vita.
MARE MIO
Con l�azzurro ondulato
tu m�incanti,
in moto perpetuo
le coste accarezzi
e la tua incontenibile vitalit�
cattura la mia riflessione .
T�ammiro posando lo sguardo
sul vibrar delle tue acque�..
E in questa forza
irresistibile della natura
i miei pensieri s�infrangono
ricordando banali trastulli
che al fin della vita
poco han concesso .
Osare come il mare
� la vera realt� :
scatena i suoi tumulti
e poi si placa
ma con occhi sornioni ,
a raccogliere sta
gli inviti al cambiar
della mutevole corrente .
LA MIA REALTA'
E� la sera
prima del sonno ,
quando ci penso ,
che escono dal recinto
i miei pensieri di rabbia :
rabbia greve
per il tempo sprecato
in insulsi momenti
mai accettati .
Vengono a galla
ma rido di loro :
la mia vita � cambiata ,
non posso cader
pi� nell�insidia .
Per prevalere
devo lottare
per liberar la mia nave
in balia delle onde increspate:
altre possibilit�
il tempo mi d�
per cambiare una realt�
che non mi appartiene
e non pu� esser
la mia .
IN PERPETUO MOTO
Onde del mare in perpetuo moto
ci fanno capir la nostra vita ,
che mai accetta il dolce far niente.
Come una cascata d�un fiume
agir si deve per arrivare nel mare
lottando con le correnti pi� fredde.
Chi s�arena anche per un istante
tener aperta non potr� la linea del cerchio
che si chiuder� senza piet�
creando un conflitto nell�anima nostra .
DEVO CREDERE IN ME
Tu non ci sei ed io
m 'incammino su un sentiero
tra la folla di ortiche :
mi brucia la ferita ancor ,
non rimargina ma mi scaglia
nel grappolo di un�emicrania.
Continuo a pensar
fra ali di palpebre
di una notte cupa
al ragno che ha teso
la sua ragnatela :
mi sento chiuso
nel cunicolo dell�imbuto.
Ma anche senza te
pu� superare gli scogli
la mia nave...
Devo credere in me
e uscir dalla gabbia
della mia mente !
AFIDI CLANDESTINI
Afidi clandestini senza piet�
nel cerchio della nostra vita
i sogni felici inondano ;
ossessionati da isteriche visioni
il giorno che ci sorride incatenano:
odi , contrasti e sentieri spinosi
indebolir possono la nostra torre
che deve trovar la sua spada
per non franar nella sabbia .
Bisogna lottar contro il vento
per non intonar il lamento
ch�il misero cane storpio
ulula alla silenziosa luna :
a viso nudo scacciando l�eterno indugio
bisogna affermar le nostre idee
che della nostra anima son le travi ,
un�anima di veli priva
ch�aspetta un cielo senza nuvole nere .
SOGNI
Si posa lo sguardo sull�infinito mare :
la mia mente accarezza i suoi sogni
che su l�onde planano come gabbiani .
Fuggono le ansie verso l�orizzonte
come vele spinte dal vento
e trasportar mi lascio in quella quiete,
serena dimensione dei miei pensieri .
EQUILIBRIO
Rende vulnerabili l�amor
che dona il cuor a tutti :
ferite profonde si apriranno in noi
spezzando il nostro equilibrio
che , in balia delle onde,
in vaganti dubbi c�immerge .
Neanche far cadere
la nostra vita si deve
nell�urna dell�egoismo :
privo di aria ,
impenetrabile come la cruna dell�ago
il cuore diverrebbe
lasciando il passo
al freddo gelo .
Al dominio assoluto
non bisogna pensar
ma nemmeno abbassarla nostra testa
sotto l�ombra della grande quercia
che va affrontata
con le armi dosate
dell�amor e la ragione .