NOSTALGIA
di Ernesto Ragazzoni
(poeta e giornalista nato ad Orta di Novara nel 1870
e morto a Torino nel 1920)
Oh, come sono lunghi
i giorni senza te!
Mi par che dentro a me
Il poeta spos� una cilena di nome Felicia Rey ed � appunto a lei che dedica questa poesia durante un periodo di una sua assenza. I giorni senza di lei diventavano lunghi e noiosi e dentro di s� avvertiva la formazione di una muffa (funghi) come quella che si forma sui muri ad ottobre; persino il paese, pur tanto particolare, agli occhi del poeta sembrava noioso.
Sappiamo, da un articolo che Ragazzoni pubblicher� su �Gazzetta di Novara� nel febbraio 1901, come quella muffa e quella noia da cui temeva di essere fagocitato non fossero altro che la vita della cittadina di provincia in cui era cresciuto, Novara, cos� marcata dal costume piccolo-borghese.
Il poeta riesce chiaramente a far conoscere il suo stato d�animo avvalendosi di metafore e similitudini.