GIAMBATTISTA MARINO : Pallidetto mio sole

GIAMBATTISTA MARINO


HOME PAGE    DIDATTICA SCUOLA    POESIE 200-900    COMMENTI POESIE FAMOSE    LETTERATURA

 

PALLIDETTO MIO SOLE

Pallidetto mio sole,
a i tuoi dolci pallori
perde l'alba vermiglia i suoi colori.
Pallidetta mia morte,
a le tue dolci e pallide viole
la porpora amorosa
perde, vinta, la rosa.
Oh, piaccia a la mia sorte
che dolce teco impallidisca anch'io,
pallidetto amor mio.

In questo madrigale il poeta loda il volto di una bella donna, il cui pallore � cos� vago che di fronte ad esso la rosa cede il suo pregio e arrossisce di vergogna.

O donna amata, cos� caramente pallida come il sole,l'alba vermiglia di fronte ai tuoi dolci pallori si scolora, divenendo meno bella.O donna amata,che col tuo pallore sei la causa della mia morte(perch� fa struggere il poeta), di fronte ai tuoi pallori la rosa, vinta,perde il suo bel colore purpureo, che � il colore simbolo dell'amore.

QUALCHE FIGURA RETORICA

enjambements :v.3/4 , v.6/7 , v.8/9;

metafora : (verso 4) pallidetta mia morte= O mia amata che mi fai morire d'amor col tuo dolce pallore ;

iperbato : v.3.


Classifica di siti - Iscrivete il vostro!

Informativa Privacy Cookie Policy
- � POESIA E NARRATIVA -