FAVOLE ESOPO
La sotria della vita, le opere di Esopo e le fiabe di
Esopo.
Favolista greco (VI sec. a.C.).
Fu di origine frigia, schiavo e gobbo.
Visse a Samo, ma viaggi� in Oriente e in Grecia. Sarebbe morto in seguito
a un processo per furto intentatogli dagli abitanti di Delfi, da lui
beffati. Sono giunte sotto il suo nome centinaia di favole, che
costituiscono il corpus Aesopianum: si tratta per lo pi� di ingenui e
garbati apologhi di animali , ispirati a una morale comune e popolare.
La favola di Esopo
consiste nella narrazione agevole e piana di una semplice vicenda, i cui
protagonisti sono generalmente animali (leone, cane, volpe, rana, ecc.),
ma talvolta anche uomini, per lo pi� identificati attraverso la loro
professione (vasaio, pescatore, pastore, taglialegna, ecc.).Nei brevi
quadri la favola si conclude secondo i
canoni di etica pratica.
Esopo, dallo spirito argutissimo e geniale,
compose numerose favole, spesso riferite agli animali, ma con
trasparenti allusioni al mondo degli uomini. I
personaggi sono per lo pi� animali, ma
anche uomini e d�i, o piante.