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POESIE A TEMA
POESIE SULLA GIOVINEZZA POESIE SULLA GIOVINEZZA Quant�� bella giovinezza LORENZO DE I MEDICI Quant�� bella giovinezza che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: del doman non c�� certezza. Quest�� Bacco e Arianna belli, e l�un dell�altro ardenti: perch� �l tempo fugge e inganna, sempre insieme stan contenti. Queste ninfe ed altre genti sono allegre tuttavia. Chi vuol esser lieto, sia: del doman non c�� certezza. Questi lieti satiretti, delle ninfe innamorati, per caverne e per boschetti han lor posto cento agguati; or da Bacco riscaldati, ballon, salton tuttavia. Chi vuol esser lieto, sia: del doman non c�� certezza. Queste ninfe anche hanno caro da lor esser ingannate: non pu� fare a Amor riparo, se non gente rozze e ingrate: ora insieme mescolate suonon, canton tuttavia. Chi vuol esser lieto, sia: del doman non c�� certezza. Giovinezza, dolce sogno? di Hermann Hesse Notti e notti la fronte tra le mani chino, ho vegliato sui libri ci� che cercavo non l�ho trovato, ci� che ho trovato l�ho per anni da allora dimenticato. Per notti e notti, con la bocca ardente fui zimbello di belle donne e mi fu svelato il mistero dell�amore acceso di volutt� e ricco d�onore. Per notti e notti assorto e solitario nella notte confusa dal vino e dall�ebbrezza ora siedo e mi sento sprofondare e le sue luci ammiccan come spettri. Sapienza tanto a lungo inseguita parole, canzoni sono maturate in me, ma le lascio silenziose e inespresse ondeggiare verso i tramonti blu. Le miei zovent�t di Pier Paolo Pasolini Un puc ciocs a ci�ntin la matina bunora cui fassol�s ros strens at�r la gola, e a com�ndin sgraus�s quatri litros di vjn e caf� par li z�vjnjs che ormai t�zin planz�nt. Vegn�it, trenos, ciam��t chis-ciu fant�s ch�a ci�ntin cui so blus�ns ingl�js e li majetis blancjs. Vegn�it, trenos, puart�it lont�n la zovent�t a sarci� par il mond chel che c� a � pierd�t. Puart�it, trenos, pal mond a no ridi mai p� chis-ciu legris fant�s par�s via dal pa�s. La migliore giovent� (traduzione dal friulano) Un poco ubriachi cantano, alla mattina presto, coi fazzoletti rossi stretti intorno alla gola, poi comandano rauchi quattro litri di vino e caff� per le ragazze, che ormai tacciono piangendo. Venite, treni, caricate questi giovani che cantano coi loro blusoni inglesi e le magliette bianche. Venite, treni, portate lontano la giovent� a cercare per il mondo ci� che qui � perduto. Portate, treni, per il mondo, a non ridere mai pi�, questi allegri ragazzi scacciati dal paese. Sulla giovinezza di Douglas Mac Arthur La giovinezza non � un periodo della vita, essa � uno stato dello spirito, un effetto della volont�, una qualit� dell�immaginazione, un�intensit� emotiva, una vittoria del coraggio sulla timidezza, del gusto dell�avventura sulla vita comoda. Non si diventa vecchi per aver vissuto un certo numero di anni; si diventa vecchi perch� si � abbandonato il nostro ideale. Gli anni aggrinziscono la pelle, la rinuncia al nostro ideale aggrinzisce l�anima. Le preoccupazioni, le incertezze, i timori, i dispiaceri, sono nemici che lentamente ci fanno piegare verso la terra e diventare polvere prima della morte. Giovane � colui che si stupisce e si meraviglia, che si domanda come un ragazzo insaziabile � e dopo?�, che sfida gli avvenimenti e trova la gioia al gioco della vita. Voi siete cos� giovani come la vostra fede, cos� vecchi come la vostra incertezza. Cos� giovani come la vostra fiducia in voi stessi, cos� vecchi come il vostro scoramento. Voi resterete giovani fino a quando resterete ricettivi. Ricettivi di tutto ci� che � bello, buono e grande. Ricettivi al messaggio della natura, dell�uomo e dell�infinito. Se un giorno il vostro cuore dovesse essere mosso dal pessimismo e corroso dal cinismo, possa Dio avere piet� della vostra anima di vecchi. Mia giovinezza di Ada Negri Non t�ho perduta. Sei rimasta, in fondo all�essere. Sei tu, Ma un�altra sei: senza fronda n� fior, senza il lucente riso che avevi al tempo che non torna, senza quel canto: Un�altra sei, pi� bella, Ami, e non pensi esser amata: ad ogni fiore che sboccia o frutto che rosseggia o pargolo che nasce, al Dio dei campi e delle stirpi rendi grazie in cuore. Anno per anno, entro di te, mutasti volto e sostanza. Ogni dolor pi� salda ti rese: ad ogni traccia del passaggio dei giorni, una tua linfa occulta e verde opponesti a riparo. Or guardi al Lume che non inganna: nel suo specchio miri la durabile vita. E sei rimasta come un�et� che non ha nome: umana tra le umane miserie, e pur vivente di Dio soltanto e solo in Lui felice. O giovinezza senza tempo, o sempre rinnovata speranza, io ti commetto a color che verranno: � infin che in terra torni a fiorir la primavera, e in cielo nascan le stelle quand�� spento il sole. Ai giovani di Alda Merini Bella ridente e giovane con il tuo ventre scoperto, e una medaglia d�oro sull�ombelico, mi dici che fai l�amore ogni giorno e sei felice e io penso che il tuo ventre � vergine mentre il mio � un groviglio di vipere che voi chiamate poesia ed � soltanto tutto l�amore che non ho avuto vedendoti io ho maledetto la sorte di essere un poeta. La neve di Attilio Bertolucci Come pesa la neve su questi rami come pesano gli anni sulle spalle che ami. L�inverno � la stagione pi� cara, nelle sue luci mi sei venuta incontro da un sonno pomeridiano, un�amara ciocca di capelli sugli occhi. Gli anni della giovinezza sono anni lontani.
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