SCHEMA LOGICO DEL ROMANZO " I PROMESSI SPOSI "
HOME PAGE NARRATIVA PROMESSI SPOSI
RENZO LUCIA
Matrimonio contrastato da Don Rodrigo
Minacce a Don Abbondio
Viene organizzato il rapimento di Lucia
Va a Lecco presso l'avvocato Azzeccagarbugli Si rivolge a Padre Cristoforo
Niente da fare
Renzo giunge a Milano Trova protezione verso la monaca di Monza
Viene coinvolto in tumulti per la scarsità del pane Viene rapita e condotta in un castello
Sfugge alla polizia e va dal cugino Bortolo Collocato a confine con Venezia
Lavora al filatoio con lui a Bergamo Fa voto alla Madonna di non sposarsi se sarà libera
Al castello l'Innominato è commosso da Lucia
Egli (il rapitore)è stanco delle violenze commesse
Si converte grazie all'Arcivescovo F. Borromeo
Lucia è liberata e trova ospitalità a Milano
Sarà ospite di Don Ferrante e Donna Prassede
Nel 1630 si assiste all'avanzata dei Lanzichenecchi dalla Germania in aiuto degli spagnoli.
Passano per Milano per giungere Mantova
E' in corso la Guerra dei 30 Anni tra Francia e Spagna
In Italia si battono per il controllo di Mantova e del Monferato
Il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga aveva designato come erede Carlo Nevers,principe francese, invece nella spartizione volevano esserci anche gli spagnoli guidati da don Gonzalo Fernandez,governatore di Milano.La guerra fu vinta dai francesi,dopo la ritirata dei Lanzichenecchi per sopraggiunti problemi civili in Germania.
La guerra porta carestia e la peste
Ci sono vittime anche a Milano
Renzo si ammala ma recupera Anche Lucia si ammala però ce la fa
Si reca al Lazzaretto dove incontra Lucia
Lei e' guarita dalla peste ed assiste a Milano una vedova
Al Lazzaretto finisce anche Don Rodrigo
Viene tradito da tutti e derubato dal servitore Griso
Nemmeno Fra Cristoforo riesce a reagire alla peste
Spiega a Lucia che il voto non e' valido perchè fatto in condizione di pericolo
Violenti acquazzoni fanno terminare il contagio
Renzo e Lucia ritornano al paesello e Don Abbondio celebra le nozze
I due , risolti i problemi , vanno a Bergamo...
Renzo lavorerà nel filatoio con il cugino