...quel dolce di Calliope labbro
Petrarca lasci� giovanissimo Arezzo per stabilirsi ad Avignone(Dopo la morte di
Bonifacio VIII era diventata sede papale nel 1309 sotto Clemente V per
imposizione del re Filippo il Bello di Francia.Proprio qui trova posto come
funzionario del Papa.Sotto Clemente VI favor� l'inserimento di Cola da Rienzo a
Roma come fondatore di una Repubblica Democratica per liberarla dalla morsa
degli Orsini e dei Colonna in quanto auspicava un ritorno del Papa a Roma, che
avvenne nel 1377 con il Papa GregorioXI.Cola di Rienzo,infatti, era diventato
pericoloso per la sua politica di espansione.)
NeI 1327 avvenne il suo incontro nella chiesa di S.Chiara di Avignone con Laura di Sade.
Scrisse per la donna che am� in vita e in morte, l'opera sua pi� famosa: " Il Canzoniere, rime sparse in vita e
morte di Madonna Laura ".
I versi con i quali il Petrarca esalta le virt� e le bellezze della sua donna costituiscono la pi� raffinata elegia amorosa della storia della letteratura di tutti i tempi.
Ogni virt�, ogni bellezza, ogni piccola cosa che riguardasse questa gentile donna,che
mor� di peste, veniva cantata con sublime dolcezza, e tutta la vita di uomo e di poeta del Petrarca si esalt� in questo immenso sentimento di amore e di devozione.
Laura , comunque, fu la causa del suo contrasto interiore, di quel
dualismo tra il desiderio di amore e di gloria terrena, valori tramandati dalla
lettura dei classici, e il desiderio di abbandono spirituale in Dio.Tutto questo
viene confessato a S.Agostino nell'opera SECRETUM.
Francesco Petrarca fu incoronato poeta in Campidoglio nel 1341, e termin� i suoi giorni ad Arqu� nel 1374. Egli fu uomo raffinatissimo ed am� con tutta l'anima la civilt� greca e romana. Fu assiduo e fortunato ricercatore di opere antiche che raccolse in gran numero.
Oltre il " Canzoniere " scrisse, in volgare, Trionfi , e poi numerose opere in latino che possono dividersi in liriche (Bucolicum Carmen), epiche ( Africa), didattiche (De remediis utriusque fortunae), meditative e autobiografiche (De Vita Solitaria, Secretum).
Grande importanza letteraria ha pure il suo vasto epistolario.
che Amore in Grecia nudo e nudo in Roma
d'un velo candidissimo adornando.
rendea nel grembo a Venere Celeste...