DI ITALO CALVINO
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IL CAVALIERE INESISTENTE
Il cavaliere inesistente
DI Italo Calvino
GENERE LETTERARIO: Romanzo cavalleresco
TEMATICHE AFFRONTATE:
Con il semplice e piacevole libro Il cavaliere inesistente Calvino vuole affrontare un tema ben pi� preciso: la ricerca di se stesso e il percorso che l�uomo, da adolescente, compie per diventare adulto.
I personaggi come Gurdul�, Rambaldo, Torrismondo e a volte lo stesso Agilulfo sono personaggi volubili e in continua ricerca di s�.
PERSONAGGI:
AGILULFO: E� il protagonista che da anche il titolo al romanzo; infatti, Agilulfo � un cavaliere modello, ma inesistente che riesce ad essere presente in guerra contro gli infedeli, soltanto con la forza di volont�. Egli �abita� una candida armatura che lo distingue da tutti gli altri, quasi a voler rilevare la sua purezza e perfezione, sia nei movimenti sia nelle azioni. Calvino lo descrive cos�: ��un cavaliere dall�armatura tutta bianca, solo una righina nera correva intorno ai bordi; per il resto era candida, ben tenuta, senza un graffio, ben rifinita in ogni giunto�la voce giungeva metallica da dentro l�elmo chiuso, come se fosse, non una gola, ma l�elmo stesso a vibrare��
GURDULU�: E� invece un corpulento scudiero privo di volont�, tanto da cambiare nome a seconda dei vari paesi che visita; vivr� diverse avventure al fianco di Agilulfo, che per ordine di Carlo Magno lo prender� al suo servizio. L�autore lo descrive cos�: ��indossava vestiti d�un colore bruno terroso, presentava larghe zone d�un grigio verdastro, preciso al colore delle penne delle anatre, e in pi� c�erano toppe e brandelli e macchie dei pi� vari colori��
BRADAMANTE: E� una donna cavaliere che alla fine del racconto si dichiarer� inaspettatamente la monaca narratrice del romanzo.
E� innamorata di Agilulfo, ma alla fine del romanzo cambier� idea. Calvino ce la descrive cos�: ��non era un soldato, era una donna bellissima, non solo il viso, sull�armatura vestiva una tunica color pervinca..�
RAMBALDO: E� un giovane appena adolescente ancor alla ricerca di s�.
E� entrato nell�esercito di Carlo Magno per vendicare la morte del padre e vede nella figura di Agilulfo l�esempio da seguire.
TORRISMONDO:E� ancora un giovane cavaliere che mette in discussione l�autenticit� di Agilulfo mettendo in discussione la sua prima impresa.
Egli infatti sostiene che la vergine che Agilulfo a salvato e che grazie alla quale � stata eletto cavaliere � sua madre. Scoprir� solo poi che � sua sorella adottiva.
SOFRONIA: E� la presunta madre di Torrismondo, e la causa del dramma di Agilulfo. E� stata, infatti, adottata in tenera et� dai dalla madre del giovane cavaliere, che tradisce poi il marito dando alla luce Torrismondo appunto e facendolo passare per il figlio dell�orfanella.
AMBIENTAZIONE:
La vicenda si svolge nell�epoca medioevale, durante le crociate contro gli Infedeli e l�impero di Carlo Magno. Gli ambienti pi� ricorrenti sono i villaggi, le sale dei castelli, i campi di battaglia e i monasteri. Ed � appunto in questi luoghi che si svolge la vicenda, in accampamenti, foreste, villaggi, campi di battaglia e banchetti, dove sono presenti per lo pi� cavalieri. L�unico castello presente � quello della dama Priscilla. I luoghi, come i personaggi, non sono descritti, o, al massimo, sono presenti solo alcuni dettagli che lasciano al lettore la possibilit� di spaziare con la mente, immaginando ogni cosa.
TEMPO
La vicenda si svolge nel Medioevo, durante il periodo dell'impero di Carlo Magno e delle Crociate, cio� delle guerre per la fede. L�arco di tempo in cui si svolge la vicenda � piuttosto lungo e non ben definito, ma si pu� intuire che essa duri pi� di qualche mese. Il racconto si pu� dividere seguendo, nella parte conclusiva, i viaggi di Agilulfo e di Torrismondo, mentre per quanto riguarda il resto del racconto, tutto � ben omogeneo.
La narrazione � abbastanza lenta e non segue un ordine preciso; per la maggior parte � in ordine cronologico, tuttavia, durante i viaggi dei due cavalieri, essa si interrompe in pi� punti.
LINGUAGGIO
Il linguaggio utilizzato da Calvino � un italiano "medio", arricchito con vocaboli provenienti dai linguaggi settoriali relativi a diverse discipline (la gastronomia, le armature antiche, ecc.).
Lo si pu� definire preciso e limpido e, grazie all�uso di particolari espressioni, riesce a far riflettere il lettore sulla sua realt�. A volte il linguaggio � �integrato� con il periodo in cui � ambientato il romanzo con classiche espressioni medioevali.
Il contenuto del libro � semplice da comprendere, anche grazie alle note che ci sono alla fine di ogni capitolo, che facilitano la comprensione.
BREVE RIASSUNTO
Il libro Il cavaliere inesistente narra le avventure di Agilulfo, splendido cavaliere dalla bianca armatura, che riesce ad esistere solo grazie alla forza di volont�.
Egli � un perfetto esempio di paladino che � preso come modello da Rambaldo, un giovane cavaliere accorso in guerra per vendicare la morte del padre a causa di un infedele.
Durante un duello contro due infedeli viene aiutato e salvato da un cavaliere color pervinca: Brandamante.
Brandamante � in verit� una ragazza di cui s�innamorer� pazzamente. L�amore del ragazzo non � corrisposto, perch� Brandamante � innamorata di Agilulfo, la cui identit� di cavaliere verr� messa in discussione dal cavalier Torrismondo.
Il cavaliere afferma, infatti, che la vergine che Agilulfo a salvato e che grazie alla qual � stato investito cavaliere � in verit� sua madre e proprio padre sarebbe un cavaliere del santo gral.
Entrambi i cavalieri partono quindi alla ricerca, Agilulfo (seguito dal fedele Gurdul�, e a distanza dall�innamorata Brandamante e dal discepolo Rambaldo) della vergine, Sofronia, e Torrismondo di suo padre.
Dopo molte peripezie Agilulfo riesce a rintracciare la bella Sofronia e la giunta ormai la sera la ricovera in una grotta mentre si appresta acercare selvaggina per lei.
Nel frattempo Torrismondo, tornato anche lui dalle sue imprese e dopo aver trovato e sconfitto i cavalieri del gral, si rifugia anche lui nella grotta, vede la ragazza e si innamora.
Quando la Agilulfo torna si sente tradito nei suoi ideali, quando Torrismondo riconosce Sofrina come propria madre e scappa nel bosco dove si dissolve.
Portati davanti alla corte di Carlo Magno Sofrina confessa tutta la verit�: lei infatti non � madre, ma sorella di Torrismondo che la madre aveva concepito con un cavaliere del Gral e aveva poi affidato la maternita� alla figlia, che peraltro era stata adottata da una famigli di contadini.
Allora Rambaldo corre nella foresta per cercare il suo maestro, ma ne trova solo l�armatura inanimata, con accanto un biglietto nel quale il cavaliere lascia a lui tutta la sua armatura.
Indossatala in combattimento questa perde tutta la perfezione, ma permette a Rambaldo di essere ricambiato nel suo amore.
Il romanzo si conclude con l�inaspettata rivelazione che suor Palmira, la voce narrante del racconto, � in verit� Brandamante che dopo sver scoperto che l�armatura di Agilulfo � �stata riempita� da Rambaldo si rifugia dal dispiacere in un convento.
Proprio allora per� si accorge di amarlo e decide di partire con lui, che nel suo errare per ritrovarla � giunto al suo convento.
COMMENTO:
Il libro di Calvino Il cavaliere inesistente mi � piaciuto molto, perch� sotto una storia in apparenza banale, tratta un tema considerevole: la ricerca di s�.
Proprio per questo, a parer mio, � un ottimo romanzo specialmente per noi adolescenti che stiamo ancora crescendo e siamo ancora alla ricerca della nostra identit�.
