SHEMA�
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
considerate se questo � un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa � una donna,
senza capelli e senza nome
senza piu forza d ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo � stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa e andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli
o vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
Gi� il titolo di questi celebri versi � a dir poco significativo: �shem�� � un vocabolo ebraico che significa �ascolta�, e lo �Shem�� � una delle preghiere pi� importanti per il popolo ebraico, che la recita tutte le mattine e tutte le sere, e che inizia con le parole �shem� Israel�, �ascolta Isreale�. La perentoriet� di questo testo liturgico, che ricorda agli ebrei i fondamenti della loro religione, la ritroviamo trasposta nella poesia di Levi: egli comanda di ricordare ci� che � accaduto, tutte le mattine quando ci alziamo, e tutte le sere quando andiamo a dormire, di spiegare la Shoah ai nostri figli, perch� l�umanit� non compia mai pi� un crimine di tale portata.