LA LEGGENDA DI SCILLA

 

LA LEGGENDA DI SCILLA


HOME PAGE      DIDATTICA SCUOLA     POESIE RAGAZZI      COMMENTI POESIE FAMOSE     MITI E LEGGENDE


 

           

MITO DI SCILLA

 

 Scilla era una ninfa, figlia di Forco e Ceto. Viveva sulle coste della Sicilia ed era solita recarsi sulla spiaggia di Zancle e fare il bagno nell�acqua del mare. Una sera, sulla spiaggia, vide apparire tra le onde Glauco, figlio di Poseidone, che un tempo era stato un mortale, ma oramai era un dio marino met� uomo e met� pesce.

La ninfa, impressionata alla sua vista, si rifugi� sulla vetta di un monte che sorgeva vicino alla spiaggia. Il dio, a cui non and� bene la reazione della ninfa, inizi� a gridarle il suo amore, ma Scilla fugg� lasciandolo solo nel suo dolore.

Quindi Glauco si rec� all�isola di Eea dalla maga Circe e le chiese un filtro d�amore per far innamorare la ninfa di lui, ma Circe, desiderando il dio per s�, gli propose di unirsi a lei.

Glauco si rifiut� di tradire il suo amore per Scilla e Circe, furiosa per essere stata respinta al posto di una mortale, volle vendicarsi.

Quando Glauco se ne fu andato, prepar� una pozione malefica e si rec� presso la spiaggia di Zancle, vers� il filtro in mare e ritorn� alla sua dimora.

Quando la ninfa arriv� e s'immerse in acqua per fare un bagno, vide crescere intorno a s� delle mostruose teste di cani.

Spaventata fugg� dall�acqua ma si accorse che i cani erano attaccati alle sue gambe con un collo serpentino. Si rese conto allora che sino al bacino era ancora una ninfa ma al posto delle gambe spuntavano sei musi feroci di cane.

Per l�orrore Scilla si gett� in mare e and� a vivere nella cavit� di uno scoglio vicino alla grotta dove abitava anche Cariddi.

Scilla, come Cariddi, � anche il nome dei pi� famosi traghetti delle Ferrovie dello Stato, in servizio nelle acque dello Stretto di Messina.

 

 

 


Classifica di siti - Iscrivete il vostro!



Informativa Privacy Cookie Policy
- � POESIA E NARRATIVA -