PETTEGOLARE IN PSICOLOGIA
Pettegolare non � una cosa proprio normale, ci sono dei risvolti psicologici. In
termini chiari pettegolare � un "parlar male" intorno alla vita privata degli altri, senza che gli altri ci abbiano fatto niente. Chi "sparla" ,senza accorgersi parla bene di s� e della persona che ascolta, conquistandone la possibile fiducia. Pettegolare in effetti sembra uno sfogo di una insoddisfazione interna forse per trovare una compensazione, viene fuori da un istinto senza rendersene conto.
Dedicare
gran parte del tempo a parlare male degli altri pu� significare , quindi,
un
allontanamento da se stessi, dalle proprie passioni, come se la stima per la
propria persona fosse addirittura insignificante. Infatti la difficolt� a
parlare di s� e del proprio mondo � spesso la spia di una scarsa fiducia nelle
proprie capacit� e nasconde delle frustrazioni interne. Pu� sembrare una
mancanza di autostima in quanto non si cerca di creare un legame di amicizia con
argomenti di conversazione positivi volti a costruire.
Parlar male per certi aspetti pu� essere anche un
divertimento , potrebbe favorire la complicit� tra due o pi� persone e creare
una forma di gioco per cos� dire per conoscersi in maniera pi� approfondita.
Visto da questo punto di vista, paradossalmente il parlar male pu� favorire
l�integrazione sociale, contribuendo alla formazione di legami di amicizia. Ma
sotto sotto ,come � stato detto prima, c�� qualcosa che non va.
E' necessario cercare ,invece, di
coltivare
i propri interessi, dedicarsi con passione alle proprie attivit�, trovare un
punto di riferimento all'interno di noi stessi e non all'esterno. Prima di
"parlare male" bisogna fermarsi a riflettere sul perch� si sta desiderando ,
come complice, una terza persona scelta per essere raccoglitrice delle nostre
debolezze.