Il tema del nido simboleggia la famiglia e viene visto come
un luogo caldo, protettivo e segreto. Per Pascoli il nido � accogliente, una cellula calda,come a
confermare che nel nido si pu� vivere, mentre all�esterno vi sono solitudine e
incomprensione,infatti,nella poesia pascoliana non c�� vita di paese, non ci
sono relazioni sociali.
Il nido difende chi sta dentro, � il tentativo di recuperare l�et� d�oro, ovvero
dell�infanzia, l�unico tempo davvero sereno; proprio Pascoli ha un atteggiamento
infantile, come se rifiutasse la vita adulta.
La famiglia viene definita da Pascoli, come famiglia d'origine chiusa ed
esclusiva che si costituisce come alternativa al matrimonio.
In questa visione, il male pi� grande � la dispersione del nido, per
esempio,l�abbandono della casa, i lutti familiari o il fidanzamento della
sorella Ida.
Il nido difende chi sta dentro, � il tentativo di recuperare l�et� d�oro, ovvero
dell�infanzia, l�unico tempo davvero sereno. Proprio Pascoli ha un atteggiamento
infantile, come se rifiutasse la vita adulta.
Il male pi� grande � la dispersione del nido, per esempio, l�abbandono della
casa, i lutti familiari o il fidanzamento della sorella Ida.
Pascoli � fondamentalmente un poeta simbolista, come i poeti decadenti anche la
sua parola perde la propria funzione informativa, di messaggio puro e
semplice,ma si rif� nella soggettivit� dell�io-poeta e dice le cose non come
sono ma come le sente, quindi per Pascoli il paesaggio non � mai sintetico e non
� mai una visione ordinata. Insomma la poesia di Pascoli � analitica, cio� il
suo sguardo si fissa su tanti particolari diversi, in modo tale che questi
oggetti man mano si facciano centro della rappresentazione.
In particolare il tema del nido nelle sue opere � presente nei "Canti di
Castevecchio" e ne "Il Fanciullino"