Stanotte l'amore � muto
Tacciono i boschi e i fiumi,
e 'l mar senza onda giace,
ne le spelonche i venti han tregua e pace
e nella notte bruna
alto silenzio fa la bianca luna:
e noi tegnamo ascose
le dolcezze amorose:
Amor non parli o spiri,
sien muti i baci e muti i miei sospiri
TASSO
S� come torna onde si parte il sole,
usc� da� bei vostr�occhi un raggio altero
ed illustr� la mente e �l mio pensiero,
e da� miei lumi avvien ch�a voi rivole;
e come indietro rimandare
il sole ardente specchio,
ch�assomiglia il vero,il rendo a voi,
mentre languisco e pero,
e �n guisa d�eco i detti e le parole.
Dura legge d�amor: gli affetti miei
in voi raccendo, e sete oggetto
e meta de� pensieri amorosi o dolci o rei.
Per me non fuste voi pensosa o lieta:
deh, si rivolga in me quanto
vorreil�amor che �n voi finisce e �n voi s�acqueta!
Tasso NON SONO IN QUESTE RIVE
Non sono in queste rive
fiori cos� vermigli
come le labra de la donna mia,
n� 'l suon de l'aure estive
tra fonti rose e gigli
fa del suo canto pili dolce armonia.
Canto che m'ardi e piaci,
t'interrompano solo i nostri baci.
QUAL RUGIADA
Qual rugiada o qual pianto
quai lagrime eran quelle
che sparger vidi dal notturno manto
e dal candido volto de le stelle?
E perch� semin� la bianca luna
di cristalline stelle un puro nembo
e l'erba fresca in grembo?
Perch� ne l�aria bruna
s'udian, quasi dolendo, intorno intorno
gir l'aure insino al giorno?
Fur segni forse de la tua partita,
vita de la mia vita?
QUELLA CANDIDA MANO
Quella candida mano
ch'a mezzo il verno i vaghi fiori accinse,
me con leggiadri nodi ancora strinse.
Deh! s'un medesmo fato
hanno i bei fiori ed io,
non bramo di morir se non legato,
ma 'n s� bel petto di morir desio.