SCHERMAGLIE Adoro il suono dei passi che ti allontanano, danza lieve che si perde nei profumi di questa stanza. Sette, otto, nove� non arrivo a dieci e ti volti a guardare consapevole di ci� che avresti visto. Mentre a stento trattieni un sorriso, mi rivolgi: �Smettila� � ma da improbabile inquisitrice. � Io inarco spalle e sopracciglia giustificando la mia solita faccia di bronzo con un bacio. Sembri accoglierlo imperturbabile, ma varcando la porta quel sorriso poco prima solo accennato si estende e illumina il tuo viso come un raggio di sole che squarcia le nuvole. Resto seduto con l�espressione vaga e fluttuante di chi si � appena immerso nei colori dell�arcobaleno� � impossibile non perdermi nell�incanto delle tue forme. RINTOCCHI Immagino cose che non ho mai visto e tutto ci� che avrebbe potuto esserci. Tutto � scritto, predestinato� Non posso impedire al tempo di passare o costringere gli oceani a sommergere il mondo o la luna a precipitare sulla terra. Flashback �i suoi occhi� � intensi sguardi smarriti � mentre dentro me battiti di ieri e di oggi si confondono nell�aria satura di questa notte insonne. Ognuno percepisce il tempo a suo modo� io lo sento vibrare� ma continuo a non fidarmi dei rintocchi instancabili dell�orologio. THE GIFT Corre lungo binari sorretti dall�intreccio delle mie mani nelle tue, la nostra storia, vagone di emozioni infinite, esplosione di passione e dolore; eterea farfalla il cui battito d�ali scatena tempesta. Ogni galleria, ogni stazione segna il tempo. E in questo eterno viaggio costruir� una cornice d�ebano intorno alla tela dei tuoi sguardi: ogni attimo, ogni respiro � un dono unico. PAROLE INUTILI Catturo ogni respiro dall�aria tersa di questa notte di fate e restituisco parole amare� Amore ammiro luna e stelle riflesse nell�acqua che porto alla bocca ma ho ancora sete delle tue mani, e ingenuo mi perdo in parole aliene, unico alibi alla mia involontaria scelta di vivere sognando. Le mie parole sono inutili rincorrono desideri sopiti e occhi di incanto, mentre rimbalzano sinuose sulle mie labbra che non sfiorano le tue. DELIRIO (allo specchio) Specchio, rifletti la sua immagine accanto alla mia e tutto l�amore smarrito nei sentieri angusti dei ricordi. Non confondermi come tutte le cose che ho odiato� �rincorrendo il tempo ho rincorso me stesso�. Hai abusato della mia fiducia hai usato il mio amore. Non voglio che mi adori non voglio che mi ignori. Non fissarmi, lascia che io sogni i tuoi sogni. Sprofondo, ma non sei tu n� io! � buffo� svanendo volo verso le nuvole. VOLO DI GABBIANO I tuoi occhi ardono per il peggior Gianni, sono meteore nel mio cielo spento riacceso da bagliori rincorsi in un vorticoso girotondo di parole e parole e parole� Il tuo sorriso � un vento lieve che si sposa con le nuvole, ma il mio cuore ingrato morde ancora la stessa fragola che sprezzante del mio respiro strazia la mia anima. Cerchi in me quello che non sono! Cerco in te quella che non sei! In un distratto volo di gabbiano cerchiamo la �bellezza�� l�amore mai perduto che vive dentro noi! CARILLON Suona ancora la tua melodia passione e tormento in queste note. Ti schiudo, liberi il tuo mondo e il suo ricordo si espande e invade la mia stanza. Ferma il tempo in questo istante e i desideri� Imprigiona per sempre l�attimo in cui mi ha stretto fra le sue braccia e nel tuo scrigno il sussurrar di lei: � Ti Amo�. RESE Restituiscimi il sogno rarefatta Notte che mi circondi di tenebra e di orgoglio. Restituiscimi gli occhi, perduti in un istante, taglienti lame dolci come miele. Restituiscimi il sorriso, esplosione di emozioni, luminosa perla che sussurra lieve al cuore. Restituiscimi le mani catene nelle mie e velluto sul mio viso e tra i capelli. Restituiscimi il sogno quando viene mattina e si fa intenso l�aroma di caff� e il suo profumo. PORPORA Porpora, � una sottile trama di seta che ci tiene sospesi, esausti attori su un palcoscenico di comparse. Porpora, � il colore della notte che soffoca il tuo petto e cinge le tue gambe ai miei rimorsi, in un pulsante intreccio di poesia. Porpora, sono le tue labbra sinuose spirali di interminabili baci, ardito nascondiglio di parole, pugnali sanguinanti al mio cuore. Porpora, � il tramonto di un'anima sconfitta che non dimentica i tuoi occhi perch� folgorata dai tuoi sguardi. FALENE Scompare il giorno dentro i tuoi ricordi e riaffiora lieve (riflesso artificiale) il desiderio di noi in un battito d�ali. SE SOLO FOSSI VICINA Solo nel mio mondo nulla sar� come prima, sospeso in aria non avr� preoccupazioni, n� croci da sopportare n� fuoco da spegnere o acqua da asciugare. Assaggerei il sapore del cielo e del mare che si baciano lontano; accarezzerei nuvole dolci e salate, volerei in alto. Tornerei a realizzare sogni avvolto da velluto blu e seta. Potrei avere certo tutto, ma non potrei pi� avere te. Se solo fossi vicina. LUNA DISTRATTA Luna Distratta, Dolce Luna, continua ad illuminare la mia notte buia, placa le maree ed asciuga i miei occhi. Carezzale il viso ovunque essa sia e ricordale che l'amo. Culla i suoi sogni e i misteriosi turbamenti dell'animo, perch� quando accoglierai fra le tue braccia il suo sguardo si ricorder� di noi. Mia Dolce Luna, Luna Distratta. NUVOLE VIOLA Scivolano torbide nuvole viola sulla mia testa. Mentre muta perverso il mio amore finito, aspetto che piova. Aeroplano Anonimo Un treno lento scompare docile all'orizzonte. Fragile come una poesia sussurrata scivola via. La mia penna sorvola - aeroplano anonimo - ogni cicatrice dell'anima e affonda inchiostro nero e blu sulle vaste praterie di carta bianca evitando di confondersi col rosso sangue dei ricordi. Corre lontano e non serve, ogni giorno naviga delirante negli alvei dubbiosi della memoria. Ogni giorno affronta e confonde i miei pensieri, si disseta di lacrime innamorate abbeverandosi alle sue labbra sorgenti di nettare. Divora frasi inutili dando un senso a quelle che non ne hanno, sempre in equilibrio precario sulle mie illusioni, vola in alto, perch� vive di emozioni. 11 Settembre 2001 Precipita lenta la dignit� dell'uomo in una nuvola bianca tutt'altro che candida. MY WAY Non pagher� lo scotto di un pregiudizio voglio tutto il mio tempo. Voglio respirare aria pulita e rubare un sorriso all'arcobaleno o spegnerlo. Voglio le carezze del mare e una mente libera da amare o corrompere. Soffier� via le nuvole grigie che accompagnano i miei giorni con un urlo che stupir� il mio stesso silenzio. Cercher� le mie verit� nei tuoi occhi o altrove; cos� forse un giorno trover� la mia strada. IL RESPIRO DEL MONDO La luce che illumina il tuo viso svanisce fioca nei passi che ti allontanano. Ma la tua immagine � vivida ai miei occhi contemplativi: bella come sempre, riempie d'amore il vuoto che la tua assenza comporta. Non cerco di pi�, fin quando le mie labbra danzeranno con le tue - e non in sogno - avr� tutto il respiro del mondo ed il mondo la mia anima. 05-12-00 Le strade che mi hanno portato a te erano tortuose e le luci che illuminavano i miei passi mi accecavano. Mi frenavano sensazioni che non potevo combattere e fingevo ci� che non volevo. Coerente fino a farmi male sanguinavo in un abbraccio di spine per dimostrare a me stesso che ero vivo. Ti dissi: " Svanir� come la stella che avrei voluto essere " � ma tu hai afferrato le mie mani e hai cambiato la realt�. Sei la cosa pi� vicina al Paradiso che abbia mai avuto, sarei stato un folle a lasciarti andare via. Sapere, adesso, di poter respirare per sempre la tua vita mi inebria. Oggi vedrai in me quel bellissimo tramonto di viole che credevi non aver mai visto, e domani sar� vicino a te a mostrartelo ancora! CUORE DI LATTA Cuore di latta , perch� piangi ? Non lasciarti soggiogare dagli inganni di due occhi di miele in grado di oscurare il tuo ingenuo candore. Stupido cuore, impostore, non voltarmi le spalle, tendi le mani al suo calice e disseta la tua anima acerba. Povero cuore - vittima e carnefice inconsapevole il suo sguardo - non riscaldarti altrove, riprendi fiato e trasforma questo logoro esistere, nel perpetuo pulsare fra le sue dita.