TRAMONTATA
E' LA LUNA
SAFFO Tramontata e' la luna
Tramontata � la luna
e le Pleiadi a mezzo della notte ;
anche giovinezza gi� dilegua ,
e ora nel mio letto resto sola.
Scuote l'anima mia Eros,
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
Ma a me non ape, non miele;
e soffro e desidero.
La poesia di Saffo indaga il problema amaro della
giovinezza che fugge. L�immagine � di grande efficacia, la notte � al suo
termine (tramontata � la luna), come l�et� della passione e dell�amore. La
solitudine coincide con la vita della vita stessa. Sebbene brevissima la lirica
� divisibile in due parti: nella prima si parla del tramonto della luna e delle
stelle; nella seconda si parla dello svanire della giovinezza e della
solitudine. Quell�anche� fa da collegamento fra le due parti.
TEMATICA:
Naturalmente � una poesia sull'amore...
desiderio amore non piu' appagato.
La poetessa fa un parallelismo tra il tramonto della luna nel cielo, e il
tramonto dlela propria giovinezza. Come il cielo resta senza la luna, lei resta
sola nel suo letto senza pi� nessuno che la ami, sebbene il dio dell'amore le
faccia agitare dentro, come una belva, il feroce desiderio di essere ancora
amata. Perch� purtroppo l'amore va vissuto nella stagione della giovinezza:
nella vecchiaia tutto finisce. Non c'� pi� miele (cio� bellezza, fascino...) in
lei che attiri gli altri come i fiori attirano le api: nessun'ape si posa pi� su
di lei, e resta sola a consumarsi con il suo desiderio d'amore.
Figure
Eros - personificazione
Come vento sul monte - similitudine
dolce amara - ossimoro
indomabile belva - metafora
soffro e desidero - ossimoro