Emily Elizabeth Dickinson
-Non esiste un vascello veloce come un libro
Emily Elizabeth
Dichinson
Non esiste un vascello
veloce come un libro
Non esiste un vascello
veloce come un libro
per portarci in terre lontane
n� corsieri come una pagina
di poesie che si impenna -
questa traversata
pu� farla anche il povero
senza oppressione di pedaggio -
tanto � frugale
il carro dell�anima.
La poetessa nella poesia,
attraverso la metafora del vascello, ci fa vedere che il viaggio pi� esaltante �
quello dell�anima. Attraverso l�uso della fantasia, infatti, ognuno di noi pu�
viaggiare in un�infinit� di mondi e luoghi lontani senza pagare niente. Il
viaggio � qui inteso come ricerca di nuovi orizzonti spirituali e liberi spazi
ed � rappresentato con versi agili, senza l�uso di punteggiatura e con semplici
linee per scandire il ritmo.
Abbiamo, infatti, la fuga
dalla realt� ,che ci opprime,alla ricerca di uno spazio per la nostra
anima.Questo pu� avvenire senza allontanarci dal luogo in cui viviamo: basta la
pagina di un libro per condurci nella terra pi� lontana. Nessun vascello pu�
gareggiare in velocit� con la penna del poeta, e la traversata in compagnia
della poesia non richiede alcun pedaggio, tranne quello della piena
disponibilit� dell�animo del viaggiatore ad accettare l�avventura.