MIRRA ATTO 5 SCENA
2
Per una banale
contesa ,Cecri, moglie di Ciniro, re di Cipro, ha usato
offendere Venere che per vendetta ha ispirato nell'animo della
loro figlia Mirra un'indomabile passione per il padre. I
genitori sanno trovare spiegazione al turbamento di Mirra, che
non sembra causato dalle prossime nozze con Pereo. Dopo avere
ancora una volta assicurata al padre la sua decisione di sposare
Pereo, Mirra si appresta alle nozze, ma sviene durante i
preparativi per i tormenti che l�affliggono. Pereo, per la
vergogna e l�offesa, si uccide, e Ciniro, sconvolto, interroga
ancora la figlia. Nel corso del colloquio Mirra gli dice la
verit� fatale uccidendosi subito dopo con la spada del padre.
Da uno spunto
cos� esile l'Alfieri ha saputo ricavare una tragedia complessa,
va rilevato che il dramma si svolge tutto nell'anima di Mirra e
si sviluppa inesorabile in un'atmosfera di solitudine.
Mirra infatti � sola, vive sola, chiudendosi nel suo tormento,
e muore sola dopo aver reso lasciati i suoi senza parole per
la rivelazione dell' amore incestuoso.
ATTO 5 SCENA 2
CINIRO
Il duolo orrendo
dell'infelice padre di Per�o,
io che son padre ed infelice,
io solo
sentir lo posso: io 'l so,
quanto esser debba
lo sdegno in lui, l'odio, il
desio di farne
aspra su noi giusta vendetta.
- Io quindi,
non dal terror dell'armi sue,
ma mosso
dalla piet� del giovinetto
estinto,
voglio, qual de' padre
ingannato e offeso,
da te sapere (e ad ogni costo
io 'l voglio)
la cagion vera di s� orribil
danno. -
Mirra, invan me l'ascondi: ah!
ti tradisce
ogni tuo menom'atto. - Il
parlar rotto;
lo impallidire, e l'arrossire;
il muto
sospirar grave; il consumarsi
a lento
fuoco il tuo corpo; e il
sogguardar tremante;
e il confonderti incerta; e il
vergognarti,
che mai da te non si
scompagna:... ah! tutto,
s� tutto in te mel dice, e
invan tu il nieghi;...
son figlie in te le furie
tue... d'amore.
PARAFRASI
(Parla Ciniro)
Io solo posso sentire il dolore orrendo
dell�infelice padre di Pereo, io che sono
anche padre ed infelice: io lo so quanto
debba essere lo sdegno in lui, l�odio
e li desiderio di avere una giusta vendetta
verso di noi. Io, quindi, mosso non dal
terrore delle
sue armi ma dalla piet� del giovane Pereo
scomparso,
voglio sapere, come padre ingannato ed
offeso, la vera
causa di un tale orribile danno.Mirra, tu
me lo nascondi
invano, ti tradisce ogni tuo
atteggiamento. Ti tradisce
il tuo modo di parlare non
completo,l�impallidire e
l�arrossire,il tuo silenzioso sospirare,il
consumarsi
lento del tuo corpo; ti tradisce il tuo
modo di guardare incerto,
il tuo sguardo tremante e il tuo
confonderti, il tuo
continuo vergognarti : tutto di te me lo
dice e tu non
mi spieghi niente ma mi viene il dubbio
che le tue
ossessioni siano figlie dell�amore.
|