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POESIE DIFEDERICO CARUSO
Il cassaintegrato Al bar c'era il cassaintegrato, a veder la partita. Ha volto fiero e dignitoso come un attore neorealista, la faccia vissuta,le mani callose. Con il boccale di birra in mano impreca i giocatori che sbagliano un'azione poi fuma nell'intervallo. Mi dice sommessamente che presto torner� a lavorare,ma in centro a passeggiare non ci va. "Non sono pi� un ragazzo" mi dice,poi si parla di soldi e calciatori."Beati loro con le donne e le fuoriserie,ma forse siamo materialisti"... ************** Il mare Il mare mi sorprende sempre, ogni giorno con le sue onde spumeggianti,sempre diverso a se stesso in burrasca,in bonaccia. Ora m'affaccio alla balaustrata della piazza per scorgere tutta l'infinita nostalgia... Cielo e mare,onde e nuvole si confondono nei sogni... ********** I ragazzi non cambiano abitudini I ragazzi non cambiano abitudini, giocano sempre a pallone.Ora improvvisando azioni da gol e tedesche. Seduto alla panchina del parco , osservavo la partita di calcetto. Tanto l'entusiamo e la voglia di fare gol nei campetti di erba sintetica... Poi arriva la mamma di un ragazzino a riprenderselo in macchina,che entra tutto trafelato. I ragazzi non cambiano abitudini, giocheranno sempre a pallone come le vecchie generazioni. *********** EVANESCENTE Sono qui ora, ma non ci sono col corpo e la materia. Potrei volare come libero uccello nel cielo, essere la lacrima nella pioggia, una fievole luce nel buio, sottile filo d� erba, anima raminga priva di corpo, immergermi nei fondali pi� scuri, sprofondare in baratro infinito, riemergere dal prato primaverile respirare l� eterno, dimenticare il tempo, e divenire puro sentimento, perduto nei recessi dell� anima del tempo. ******** Speranza A volte tutto � come ieri, tempo immoto,assorto nelle cose quotidiane, il lento ciclo delle stagioni che si susseguono. Poi nel mio cuore ecco un vicolo tra le intemperie, che spiana la luce. Di nuovo si fa giorno, svanito il crepuscolo... Tuttavia basta un poco: come un viaggio, un lampo vivente del tuo ritorno, una parola... Un�indecisione d'azzurro, casualit� nella pioggia, malinconia, la sera, e la stella. Il morso dolce della mela sul tavolo della mia cena. A volte tutto � come ieri, tuttavia basta un poco per distendere l'animo, riprendere a vivere. Un gesto, e le mie mani con le tue si fanno pi� strette... *** Vorrei essere una colomba Vorrei essere una colomba, tornare a posarmi sull'avito fuscello, ormai sepolto chiss� in quale tomba. Vorrei essere una colomba e gridare al mondo intero: Pace! Pace! anche se ci� non piace; Vorrei essere una colomba per venir da Te fanciulla delicata per baciarti appassionatamente. Sar� fortunato quando m'accoster� alle gote tue , nel mondo tuo d'amor suona la tromba. Essere una colomba uscita dalla tela di Picasso, io, che ho paura d'un sasso ad aspettarmi troverei una bomba. ******** Per te che mi ascolti Per te che mi ascolti in questo momento dedico questi versi. Tu non lo sai, ma ho sognato molto ultimamente, e tra i miei sogni color d'ermellino , c'eri tu , c'erano ore di felicit� liete col tuo amore. I baci ardenti, cauti sospiri, le carezze,le parole non dette... Quando il giorno tinge d� oro quei luoghi che vivemmo insieme, e la mia anima intraprende il suo volo verso le regioni dell'infinito, il mio cuore anela al tuo... Siamo simili in un tutt'uno, la nostra anima. Alchimia d'amore... ******* Dammi, o Signore Dammi, o Signore, la pace soave che proviene dalla donna amata, fonte ardente dove poter riscaldare la mia solitudine. Dammi, o Signore, il coraggio di difendere l'infinita tenerezza del mio silenzio quando guardo la donna amata nell'abbandono del sonno. Dammi, o Signore, la donna amata all'improvviso emersa dalle icone della poesia. ******** Nella memoria ci sono spiagge dolci Nella memoria ci sono spiagge dolci gabbiani rosso fuoco che propagano il sole. Esiste un vento dorato che illumina il cuore dei boschi che disperde la luce e allontana i giardini nella loro vegetazione organizzata. Siamo stati angeli tristi che tornavano. Angeli che non esistono ma lasciano le loro impronte sulla sabbia Angeli solitari che propagano il sole ******* Se potessi cantare il tuo nome Se potessi cantare il tuo nome sarebbe un'erba cresciuta in pieno inverno, un flebile vento scioglierebbe il gelo. Se potessi parlare come la gaia rondine che si posa sul mio terrazzo! Ma oggi perfino la pioggia � una lingua straniera e dovr� mendicare un sorriso.
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