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POESIE A TEMA
POESIE SULLA POVERTA' POESIE SULLA POVERTA' Un povero � povero Ma � un povero e basta Per lui non c�� posto. Il povero guarda, ma nessuno lo vede. Perch� non � nessuno. Il povero vede il ricco Circondarsi di persone perbene. E piange. Ma nessuno lo vede. Sente il benestante fare discorsi futili. E lui oggi cosa manger�? Il povero � inutile Perch� non ha i soldi Per pagare la tua amicizia. Il povero china il suo capo Quando � umiliato. Da chi pensa Di esser migliore. Il povero � povero. Ma non � pi� Un povero e basta; pu� dare il suo amore a chi come lui non pu� pagare per avere il un sorriso Antonella Fadda solitudine una solitudini da incubo non vi squilla mai il telefono mai vi cercano un popolo di uomini soli vagano nella mente della povert� vagono dove eri importante in kosovo, una solitudine da incubo mi sveglio solo mi passano affianco ma li vedo gli egoisti del duemila indifferenti hai problemi dei mondo inpotenti sulla poverta umana troppo veloci, troppo presi troppo poco pazienti ti rispondiamo male hai messaggi d'aiuto solitudine nella pelle solitudine nella vostra pelle La povert� (Neruda) Ahi, non vuoi, ti spaventa la povert�, non vuoi andare con scarpe rotte al mercato e tornare col vecchio vestito. Amore, non amiamo, come vogliono i ricchi, la miseria. Noi la estirperemo come dente maligno che finora ha morso il cuore dell'uomo. Ma non voglio che tu la tema. Se per mia colpa arriva alla tua casa, se la povert� scaccia le tue scarpe dorate, che non scacci il tuo sorriso che � il pane della mia vita Se non puoi pagare l'affitto esci al lavoro con passo orgoglioso, e pensa, amore, che ti sto guardando e uniti siamo la maggior ricchezza che mai s'� riunita sulla terra. La peggiore malattia La peggiore malattia oggi e' il non sentirsi desiderati ne' amati, il sentirsi abbandonati. Vi sono molte persone al mondo che muoiono di fame, ma un numero ancora maggiore muore per mancanza d'amore. Ognuno ha bisogno di amore. Ognuno deve sapere di essere desiderato, di essere amato, e di essere importante per Dio. Vi e' fame d'amore, e vi e' fame di Dio. Madre Teresa di calcutta Come sarebbe bello Se nel buio della notte potessi uscire e il silenzio delle stelle sentire. Dopo le parole dette a casaccio, ho proprio bisogno che qualcuno nel silenzio sotto le stelle mi parli d�amore, di pace, di pazienza, di buona volont�, di mitezza, di dominio di s�. E non di voci come pietre, senza sussulti. Giudizi come clave, senza remissione, che i volti della gente mascherano quando la luce all�improvviso manca. Di sentirmi e di vedermi come mi sente e mi vede Iddio. Un Dio che scruta nel mio cuore e la libert� d�essere me stesso mi desse! Che bello sarebbe! Ma � solo un desiderio di un vecchio rincitrullito! Pasquale Zolla E quando la fame ha gli occhi di un bimbo vorrei chiudere la bocca per non mangiare e aprire il cuore per poter urlare quanto � ingiusto il mondo il mondo non Dio ...perch� forse l'unico responsabile di questo... sono io You Don't Knov Me
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