I BENEFICI DELLA LETTURA
Diamoci alla lettura e smettiamola
di dire che i libri non servono più a niente!
La lettura di un libro nelle persone
anziane rallenta il declino cognitivo. Ma solo se il libro è
di carta riduce lo stress, aumenta le capacità di
concentrazione, rende le persone più sensibili all’ascolto
ed esercita il pensiero. E, non da ultimo, potenzierebbe
l'empatia, ovvero l’attitudine delle persone a comprendere
gli stati mentali ed emotivi altrui. Nelle persone non più
giovani, poi, è stato dimostrato che rallenta il declino
cognitivo tipico dell’età che avanza: insomma, molti sono
gli studi che negli anni hanno dimostrato i potenti effetti
benefici della lettura. A patto, però, che venga effettuata
alla "vecchia maniera", ovvero con un libro in mano da
sfogliare pagina per pagina e non, come sempre più spesso
avviene, sullo schermo di un computer o di uno smartphone.
Che si legga a casa propria, in
biblioteca o seduti su una panchina dei giardini pubblici, a
fare la differenza è il libro di carta. E sì, perché per
ottenere i benefici della lettura è necessario che l’azione
della lettura venga effettuata con attenzione, soffermandosi
e concentrandosi su ciò che si sta facendo. La nuova
modalità di lettura che si accompagna al successo e alla
sempre maggiore diffusione dei nuovi dispositivi elettronici
(computer, smartphone, tablet) non garantisce, al contrario,
gli stessi risultati: uno studio statunitense condotto nel
2006 sulle modalità di lettura dei supporti elettronici ha
messo in evidenza che le persone alle prese con un testo da
leggere sul computer (ma anche su tablet e smartphone)
tendono a utilizzare il cosiddetto "modello a F", ovvero
leggono per intero le righe più in alto del testo, passando
poi a leggere metà delle righe successive fino ad arrivare a
leggere la metà inferiore della pagina scorrendo solo il
lato sinistro fino alla fine del testo. Un tipo di lettura
veloce che porta sì a evidenziare le parole – e i concetti -
più importanti, ma che impedisce una comprensione profonda.
I contenuti presenti sul web, poi, sono progettati per
catturare continuamente l’attenzione dell’utente mediante
parole, suoni e gallerie di immagini, tutti fattori che
ostacolano la capacità di concentrarsi su ciò che si sta
leggendo.
|