FIABE DI OSCAR WILDE


HOME PAGE NARRATIVA RACCONTI FIABE

L'amico devoto

 


L� AMICO DEVOTO
OSCAR WILDE

Hans era un piccolo uomo che aveva un bellissimo giardino nel quale coltivava fiori di ogni genere; si rallegrava di avere un "vero" amico, il mugnaio Hugh, un amico cos� devoto che non mancava mai di andare a trovare Hans, il quale gentilmente gli dava sempre tanti fiori e gli faceva sempre dei piccoli favori.
Il povero Hans, per�, durante l'inverno rimaneva da solo, infatti, poich� il suo giardino non produceva fiori, il suo caro amico non voleva turbarlo e non gli voleva dare neanche una mano perch� temeva di guastare questo rapporto di "amicizia". Preferiva rimanere nel caldo del proprio mulino assieme alla moglie e ai figli. La donna pendeva dalle sue labbra nel sentirlo parlare cos� "altruisticamente", e altrettanto far� sempre il piccolo Hans.
Proprio dopo uno di questi inverni - Hans aveva venduto quasi tutto, non aveva avuto abbastanza soldi per comprarsi da mangiare - il mugnaio si ripresent� alla sua porta di casa e chiese ad Hans cosa avesse fatto. Questi rispose che aveva dovuto vendere tutto, perfino i suoi bottoni d'argento e ora voleva rifarsi vendendo pi� fiori possibili e ricomprandosi una carriola. Il mugnaio disse che non c'era problema, la carriola gliela poteva dare lui, in cambio di qualche favore e molti fiori; certo, era una carriola rotta da un lato, vecchia e arrugginita, ma era "ovvio" che questa valesse molto di pi� dei fiori.
Hans, ovviamente, accett� e dal giorno dopo fu sfruttato dal mugnaio che, dicendo di essere un buon amico e di avergli promesso la carriola, lo costringeva a fare i lavori pi� disparati, sentendosene in diritto. Ogni giorno i bei fiori di Hans appassivano finch�, una notte, il mugnaio buss� alla sua porta dicendogli che suo figlio era caduto e si era fatto male e che, a causa della tempesta, non ce la faceva ad andare dal medico. Allora Hans, come al solito costretto dalla tattica dell'"io-ti-ho-promesso-la-carriola" ma felice di avere un cos� buon amico, si rec� dal medico e lo chiam�. Ma la fortuna non era dalla sua parte, cos� che, sulla strada del ritorno, si perse negli acquitrini e affog� in una buca. Al funerale c'era il suo amico in prima fila, che diceva che non avrebbe pi� fatto del bene a nessuno, perch� a essere buoni ci si rimette sempre.



di Oscar Wilde



Classifica di siti - Iscrivete il vostro!


Informativa Privacy Cookie Policy
- � POESIA E NARRATIVA -