PREGHIERE
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PREGHIERA
DEI FIDANZATI
PREGHIERA DEI FIDANZATI Signore, ti ringraziamo di averci dato l'amore: Ci hai pensato insieme prima del tempo, e fin da allora ci hai amati così, l'uno accanto all'altra. Il nostro amore è nato dal tuo, immenso e infinito. Che esso resti sempre espressione genuina del tuo, senza che il gusto intenso di sentirci vicini attenui il sapore della tua presenza fra di noi, e senza che il reciproco godimento delle cose belle che sono in noi ci allontani dal fascino della tua amicizia. Se per errore o per malinteso affetto, un giorno ci allontanassimo da te, fa che il vuoto e lo squallore esasperanti della tua assenza ci scuotano profondamente e ci riportino alla ricerca immediata del tuo volto. Signore, che tutto di noi conosci, fa che apprendiamo noi pure l'arte di conoscerti profondamente; donaci il coraggio di comunicarci integralmente le nostre aspirazioni, gli ideali, i limiti stessi del nostro agire. Che le piccole inevitabili asprezze dell'indole, i fugaci malintesi, gli imprevisti e le indisposizioni non compromettano mai ciò che ci unisce, ma incontrino, invece, una cortese e generosa volontà di comprenderci. Dona, Signore, a ciascuno di noi gioiosa fantasia per creare ogni giorno nuove espressioni di rispetto e di premurosa tenerezza, e fa che la vita coniugale, che presto inizieremo, continui quest'arte creatrice d'affetto, che, sola, ci riporterà all'incontro continuo con te che sei l'Amore, da cui il nostro si è staccato come piccola scintilla. Amen. *** Preghiera degli sposi - Papa Paolo VI ***
Preghiera degli sposi
Signore, il matrimonio è un tuo dono per noi, non qualcosa di ovvio o scontato. Ti chiediamo, quindi, di aiutarci nel nostro rapporto di uomo e donna insieme.
Aiutaci a rispettarci l'un l'altro ed a sforzarci di cogliere il punto di vista dell'altro.
Fa' che tra noi ci siano tenerezza ed onestà, comprensione ed un pizzico di umorismo insieme alla capacità di ammettere che ogni tanto possiamo sbagliarci.
E renderci disponibili a dividere la nostra felicità con gli altri, aprendo la nostra casa preoccupandoci delle loro gioie e dei loro dolori, come dei nostri.
Grazie per averci dato questo dono prezioso. Aiutaci a farne buon uso. Amen
Il SI' DELL'AMORE (SAN VALENTINO) Se voglio amare l’altro, devo stimarlo, accettarlo com’e’, e non esigere che sia piu’ di quello che è, ne’ che sia diverso, adatto ai miei gusti.
Se voglio amare l’altro, devo rispettarlo in tutta la sua persona, riconoscergli tutta la sua liberta’, desiderare per lui la sua spontaneita’.
Se voglio amare l’altro, devo scoprirlo, e saper svelare, anche sotto i difetti, le qualita’ profonde, i doni e i talenti, la nobilta’ dell’anima.
Se voglio amare l’altro, devo cogliere, nella vita quotidiana, nuove ragioni per apprezzare il suo valore, comprendendolo e trattandolo meglio.
Cristo, che ci fai amare, mostraci il cammino dell’autentico amore, dello sguardo positivo che sceglie il bene, e del rispetto profondo del mistero altrui.
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