LA STORIA DEL VISCHIO
HOME PAGE DIDATTICA SCUOLA POESIE RAGAZZI COMMENTI POESIE FAMOSE MITI E LEGGENDE
LA STORIA DEL VISCHIO C'era una volta, in un paese tra i monti, un vecchio
mercante, che viveva solo. Il vecchio si girava e rigirava, senza poter prendere
sonno. Usc� di casa e vide gente che andava da tutte le parti verso lo stesso
luogo. Qualche mano si tese verso di lui. Qualche voce si lev�: - Fratello, -
gli gridarono - non vieni? Fratello, a lui fratello? Lui non aveva fratelli. Era un
mercante e per lui non c'erano che clienti: chi comprava e chi vendeva. Per tutta la vita era stato avido e avaro e non gli
importava chi fossero i suoi clienti e che cosa facessero. Ma dove andavano? Si mosse un po' curioso. Si un� a un
gruppo di vecchi e di fanciulli. Fratello! Oh, certo, sarebbe stato anche bello
avere tanti fratelli! Ma il suo cuore gli sussurrava che non poteva essere loro
fratello. Quante volte li aveva ingannati? Piangeva miseria per vender pi� caro.
E speculava sul bisogno dei poveri. E mai la sua mano si apriva per donare. No,
lui non poteva essere fratello di quella povera gente che aveva sempre
sfruttata, ingannata, tradita. Eppure tutti gli camminavano a fianco. Ed era
giunto, con loro, davanti alla Grotta di Betlemme. Ora li vedeva entrare e
nessuno era a mani vuote, anche i poveri avevano qualcosa. E lui non aveva niente, lui che era ricco. Arriv� alla grotta insieme con gli altri; s'inginocchio
insieme agli altri. - Signore, - esclam� - ho trattato male i miei fratelli.
Perdonami. E cominci� a piangere. Appoggiato a un albero, davanti alla grotta,
il mercante continu� a piangere, e il suo cuore cambi�. Alla prima luce
dell'alba quelle lacrime splendettero come perle, in mezzo a due foglioline. Era
nato il vischio.