Umberto Saba
BOCCA
La bocca
che prima mise
alle mie labbra il rosa dell'aurora,
ancora
in bei pensieri ne sconto il profumo.
O bocca fanciullesca, bocca cara,
che dicevi parole ardite ed eri
cos� dolce a baciare.
DONNA
Quand'eri
giovinetta pungevi
come una mora di macchia. Anche il piede
t'era un'arma, o selvaggia.
Eri difficile a prendere.
Ancora
giovane, ancora
sei bella. I segni
degli anni, quelli del dolore, legano
l'anime nostre, una ne fanno. E dietro
i capelli nerissimi che avvolgo
alle mie dita, pi� non temo il piccolo
bianco puntuto orecchio demoniaco.
Umberto Saba, Guarda l� quella vezzosa
Guarda l� quella vezzosa,
guarda l� quella smorfiosa.
Si restringe nelle spalle,
tiene il viso nello scialle.
O qual mai castigo ha avuto?
Nulla. Un bacio ricevuto.