LA LEGGENDA DELL'UVA
HOME PAGE DIDATTICA SCUOLA POESIE RAGAZZI COMMENTI POESIE FAMOSE MITI E LEGGENDE
LA LEGGENDA DELL'UVA Tanti e tanti anni fa la vite non produceva frutti. Era una
pianta ornamentale. Un contadino aveva una vite bella e rigogliosa. I suoi
rami, carichi di foglie, si allungavano sempre più e coprivano con la loro ombra
le pianticelle vicine. “Anche le piccole piante hanno bisogno di sole” pensava
il contadino. “Devo perciò potare la vite.” Un giorno egli tagliò energicamente
tutti i rami della bella pianta e tolse molte foglie degli altri. La vite ne
soffrì e pianse. Quando scese la sera, un usignolo si posò delicatamente
sopra un piccolo ramo della pianta e cominciò a cantare per consolarla. Il canto
dell’usignolo era così dolce che le stelle si commossero e fecero discendere un
po’ della loro energia sulla vite. Allora la pianta sentì scorrere in sé una
linfa nuova. Le sue gemme si aprirono e tante foglioline verdi spuntarono sui
rami quasi spogli. Le sue lacrime, belle come perle, si trasformarono a poco a
poco in piccoli frutti…Al sorgere del sole, dai rami pendevano i primi grappoli
d’uva. La vite era diventata così una pianta fruttifera. I suoi frutti avevano
l’energia delle stelle, la dolcezza del canto dell’usignolo e il colore del
cielo all’aurora.