FILOSOFO E PEDAGOGISTA: FERRIERE

FILOSOFI : FERRIERE

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Ferri�re Adolphe, psicologo e pedagogista, viene da una famiglia protestante anziana di Ginevra. Nato nel 1879 ,fu fondatore nel 1899 e direttore del Bureau international des �coles nouvelles e professore all�istituto J.J Rousseau. Ferri�re fu mediatore ed interprete delle diverse concezioni che avevano ispirato i movimenti delle scuole nuove presentandole in modo unitario mediante il termine di scuole attive.

Considerava il bambino come essere attivo che ricostruisce le tappe dell�evoluzione dell�umanit�, coincidendole con le leggi dello spirito e della ragione universale. Ferri�re d� un significato sempre pi� religioso e nelle sue ultime fasi di vita da al suo pensiero un orientamento spirituale.  OPERE : LA SCUOLA ATTIVA.

 Pensiero

Nel pensiero di Ferri�re prevaleva un atteggiamento eclettico che diventa un espressione metodologica di legittimazione dell�ispirazione pedagogica nel quale materia e spirito sono collocati in una costitutiva continuit� dove emergevano spiritualit� in tutti i suoi valori. Questo pensiero port� alla creazione di una scuola nuova (scuola attiva). La concezione di quest�ultima era di proporre la piena attivazione delle potenzialit� del fanciullo (slancio finale e creativit�) rispettandone le tendenze e promuovendone lo sviluppo psicofisico. Il metodo attivo permette la formazione libera della personalit� facendo emergere le proprie abilit� e l�orientamento professionale.

Influenze

Questo nuovo metodo segue da una parte i classici della pedagogia moderna che sono: Rousseau, Pestalozzi e Fr�bel che danno importanza al gioco e al lavoro. Dall�altra parte ricorre ai dati della psicologia sperimentale basati sulla scuola su misura. Per la divulgazione del movimento della scuola attiva hanno collaborato: Montessori, Piaget, Dewey, Freinet, Decroly.

Scuola attiva:

 Istituzioni che tendono a promuovere nella pratica educativa la libert�  e la spontaneit� del soggetto educando. Lo scolaro non dice ma bensi fa qualche cosa che realmente serve all�appagamento di un bisogno individuale e sociale. Il lavoro � il risultato di sforzi collettivi dove il senso di responsabilit� di ciascuno preparano il fanciullo alla vita.Scuola che si basa su le nozioni di psicologia evolutiva adeguando programmi e lezioni alle esigenze di ogni fascia di et�. La scuola attiva,quindi, si pone dal punto di vista del fanciullo e non dall�adulto; Il fanciullo educa se stesso e l�adulto porge l�aiuto necessario convogliando gli interessi esaltando le doti individuali e promuovendo attivit� diversificate.

 

 

 

 


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