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Robert Dottrens (Ginevra, 1893 – 1984) è stato un pedagogista svizzero. Ordinario di pedagogia all'Università di Ginevra, giunse alla cattedra dopo un'intensa attività come maestro e poi direttore didattico nel Cantone di Ginevra. Caratteristica fondamentale dell'opera di Dottrens è l'impostazione sperimentale, unita all'esigenza dell'individualizzazione dell'insegnamento. E’ noto specialmente per aver ideato e realizzato un "metodo di lavoro individuale per schede", come aiuto e correttivo dell'insegnamento primario collettivo. Tra le sue opere principali si ricordano: Le problème de l'inspection et l'éducation nouvelle (1931); L'enseignement de l'écriture; nouvelles méthodes (1931); L'apprentissage de la lecture par la méthode globale.
Il pedagogista Dottrens parla di un tipo di educazione che deve permettere
all’alunno una preparazione alla vita : l’educazione deve fornire cioè la
coscienza sociale e quindi la capacità di emanciparsi dai condizionamenti
attraverso la riflessione critica. Occorre quindi sia rinnovare la scuola che la
formazione degli insegnanti.
La scuola soprattutto quella elementare
necessita di un' evoluzione: miglioramento dei programmi, dei
metodi,dell’organizzazione e della struttura. Egli propone una distinzione tra
programma e piano di studio, non vi
sarà più una trasmissione da colui che sa a colui che non sa ma una
collaborazione in cui gli uni portano il loro desiderio di imparar, e gli altri
offrono le proprie esperienze e consigli.
Nel suo concetto di educazione rientra anche
il nuovo modello di valutazione, secondo Dottres il voto deve essere sostituito
con forme di monitoraggio costante e individualizzato in modo da tener conto
delle possibilità dell'alunno.
Il maestro impartisce una lezione come si fa
ovunque. Seguono gli esercizi di applicazione.
A seguire si introducono le schede individuali di lavoro,cartoncini su cui il maestro assegnerà esercizi e problemi adeguati alle capacità e alle difficoltà reali degli allievi, ciascuno dei quali avrà un lavoro corrispondente ai propri bisogni e relativo ai suoi mezzi. Per gli alunni più bravi domande più difficili che chiamano in causa l’intelligenza.