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POESIE DI PAUL ELUARD
La curva dei tuoi occhi intorno al cuore Paul Eluard La curva dei tuoi occhi intorno al cuore ruota un moto di danza e di dolcezza, aureola di tempo,arca notturna e sicura e se non so pi� quello che ho vissuto � perch� non sempre i tuoi occhi mi hanno visto. Foglie di luce e spuma di rugiada canne del vento,risa profumate, ali che coprono il mondo di luce, navi cariche di cielo e di mare, caccia di suoni e fonti di colori, profumi schiusi da una cova di aurore sempre posata sulla paglia degli astri, come il giorno vive di innocenza, cos� il mondo vive dei tuoi occhi puri e tutto il mio sangue va in quegli sguardi. QUEI TUOI CAPELLI di Paul Eluard Quei tuoi capelli d'arance nel vuoto del mondo, Nel vuoto dei vetri grevi di silenzio e D'ombra dove con nude mani cerco i tuoi riflessi, Chimerica � la forma del tuo cuore E al mio desiderio perduto il tuo amore somiglia. O sospiri di ambra, sogni, sguardi. Ma non sempre sei stata con me, tu. La memoria Mia oscurata � ancora d'averti vista giungere E sparire. Ha parole il tempo, come l'amore. je T'Aime T�amo per tutte le donne che non ho conosciuto T�amo per tutte le stagioni che non ho vissuto per l�odore d�altomare e l�odore del pane fresco per la neve che si scioglie per i primi fiori per gli animali puri che l�uomo non spaventa T�amo per amare T�amo per tutte le donne che non amo sei tu stessa a riflettermi io mi vedo cos� poco. Senza di te non vedo che un deserto tra il passato e il presente ci sono state tutte queste morti superate senza far rumore non ho potuto rompere il muro del mio specchio ho dovuto imparare parola per parola la vita come si dimentica Paul Eluard Ha sempre gli occhi aperti e non mi lascia dormire, I suoi sogni in pieno giorno fanno evaporare i soli. Mi fanno ridere, piangere e ridere parlare senza aver nulla da dire Paul Eluard Ti guardo e il sole cresce Ti guardo e il sole cresce Presto ricoprir� la nostra giornata Svegliati cuore e colori in mente Per dissipare le pene della notte Ti guardo tutto � spoglio Fuori le barche hanno poca acqua Bisogna dire tutto con poche parole Il mare � freddo senza amore E' l'inizio del mondo Le onde culleranno il cielo E tu vieni cullata dalle tue lenzuola Tiri il sonno verso di te Svegliati che io segua le tue tracce Ho un corpo per attenderti per seguirti Dalle porte dell'alba alle porte dell'ombra Un corpo per passare la mia vita ad amarti Un corpo per sognare al di fuori del tuo sonno La notte Abbiamo passato la notte ti tengo la mano io veglio Ti sostengo con tutte le mie forze Incido su una pietra la stella delle tue forze Solchi profondi dove scaturir� la bont� del tuo corpo Ascolto in me la tua intima voce la tua voce per gli altri E rido ancora di quell'orgogliosa che tratti Come una mendicante Dei folli che rispetti degli ingenui in cui credi E nella mia testa che a notte Dolcemente s'accorda con la tua Mi meraviglio della sconosciuta che diventi Una sconosciuta che ti assomiglia e assomiglia A tutto ci� che amo Che sempre si rinnova. Paul Eluard
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