POESIE PER L'INVERNO


PER L'INVERNO


Neve

Neve che turbini in alto e avvolgi
le cose di un tacito manto.
neve che cadi dall'alto e noi copri
coprici ancora,all'infinito:Imbianca
la citt� con le case,con le chiese,
il porto con le navi,
le distese dei prati.....
(U. Saba)





COSI� DISTANTI

L'inverno 
bianco tra i rami
e le nuvole spinte dal vento
dentro di me

 Io e te 
 cosi'  distanti

...E ti penso 
vedendo fiocchi di speranza
candidi scendere dal cielo
vaganti
sui colli senza respiro

I momenti 
passati con te
come lampi di gioia
salgono nella mia mente
gementi s�innalzano

...Ma il freddo
mio 
e nella desolata campagna
non si placa
(Baldo Bruno)




Fior di neve

Dal cielo tutti gli Angeli
videro i campi brulli
senza fronde n� fiori
e lessero nel cuore dei fanciulli
che amano le cose bianche.
Scossero le ali stanche di volare
e allora discese lieve lieve
la fiorita neve.
(U. Saba)





Pastello del tedio

Dal grigio della nebbia fitta fitta
traspaiono cipressi
ombre nere
spugne di nebbia.
E di lontano dondolando lento
ne viene un suono di campana quasi spento.
Pi� lontano lontano
passa un treno mugghiando.
(A. Palazzeschi)





IL BUIO MUORE SOTTO LA LUNA

Tutto si � dipinto di chiaro 
e tutto il buio muore sotto la luna,
la citt� � sotto petali bianchi
ogni cuore in un soffio di quiete.
Gli alberi sono angeli bianchi,
non danno l�idea di freddo,
d�ogni palazzo lo sa anche quel largo sorriso bianco 
che si lascia rubare i sentimenti dalla luna,
una vera dama con ciglia ritoccate di mistero.
E� un armonia d�incanto fuori,
dentro di me non c�� la paura del freddo
ogni immagine � un caldo respiro.
(Baldo Bruno)





Il cielo � basso

Il cielo � basso, le nuvole a mezz'aria,
un fiocco di neve vagabondo
fra scavalcare una tettoia o una viottola
non sa decidersi.
Un vento meschino tutto il giorno si lagna
di come qualcuno l'ha trattato;
la natura, come noi, si lascia talvolta sorprendere
senza il suo diadema.
(E. Dickinson)





La danza della neve

Sui campi e sulle strade
silenziosa e lieva
volteggiando, la neve
cade.
Danza la falda bianca
nell'ampio ciel scherzosa,
Poi sul terren si posa
stanca.
In mille immote forme
sui tetti e sui camini,
sui cippi e sui giardini
dorme.
Tutto d'intorno � pace;
chiuso in oblio profondo,
indifferente il mondo
tace.
(A. Negri)





FOGLIE

E� l�ora dell�addio:
il viaggio inizia,
l�ultimo;
la mano � senza forza,
guarda,
non pu� tirar dal grembo
della passata stagion l�arma vincente.
Un volo senza sosta,
gi�,
niente lacrime
dopo momenti di colori
che pennello d�artista
mai pu� ritrarre.
Sussulti,
al suolo il vento ancor le scuote
come pensieri che s�involano
per poi ricader nell�oblio.
Tutto per or tace,
mentre i cavalier imbracciano la spada
ch�il frastuono espande
sulle voci immerse nell�attesa.

Baldo Bruno




ALLA FINESTRA... 
(Gianni Sapere)
In questo 
scorcio d'inverno, 
silenzioso, 
osservo 
il lento fluire 
del tempo... 




PASSEROTTO

Eccolo l� , povero passerotto,
con la neve per lui c'� carestia
e chi sa mai quanta malinconia
si sente addosso.
N� bacche, n� franelli, 
eh poverino!
E le belle giornate son lontane...
Li vuoi questi minuzzioli di pane,
passerottino?

C.D. SOLDATO



 

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